VERSETTI ALLELUIATICI DOMENICALI (OTTOTONI)

TONO 1o (Ps. 17:48 e51)

a) Dio mi ha dato vendette e ha assoggettato a me i popoli.

b) Egli rivela grandi le salvezze per il suo re e fa misericordia al suo cristo, Davide, e alla sua semenza in eterno.

TONO 2o (Ps. 19:1 e 10)

a) Ti esaudisca il Signore nel giorno dell'afflizione, ti protegga il Nome del Dio di Giacobbe.

b) Signore, salva il Re ed esaudiscici nel giorno in cui ti invocheremo.

TONO 3o (Ps. 70:1 e 3)

a) In te, Signore, ho sperato: che io non sia confuso in eterno.

b) Fatti per me Dio protettore e fortilizio per salvarmi, poiché sei Tu la mia saldezza e il mio rifugio.

TONO 4o (Ps. 44:5 e 8)

a) Irrompi, e trionfa, e regna in grazia di verità e mitezza e giustizia; e ti guiderà mirabilmente la tua destra.

b) Hai amato la giustizia e odiato l'iniquità: perciò ti ha unto Dio, il tuo Dio, con olio di esultanza, al di sopra dei tuoi pari.

TONO 5o (Ps. 88:1 e 3)

a) Le tue misericordie, Signore, in eterno io canterò; di generazione in generazione annunzierò la verità nella mia bocca.

b) Poiché hai detto: In eterno sarà edificata la misericordia. Nei cieli si appresterà la tua verità.

TONO 6o (Ps. 90:1 e 2)

a) Colui che abita nell'aiuto dell'Eccelso si stabilirà sotto la protezione del Dio del cielo.

b) Dirà al Signore: Tu sei il mio soccorso e il mio rifugio, Dio mio; e io spererò in lui.

TONO 7o (Ps. 91:6 e 3)

a) È bene confessare al Signore e cantare salmi al tuo Nome, o Eccelso.

b) Per annunciare al mattino la tua misericordia, e la tua verità durante la notte.

TONO 8o (Ps. 94:1 e 2)

a) Venite, esultiamo nel Signore, acclamiamo a Dio, nostro Salvatore.

b) Presentiamoci al suo volto in atto di confessione e acclamiamolo con i salmi.

D. indicando con l'Orario l'Altare e l'Evangeliario dice a S. sommessamente o, nelle solennità, ad alta voce:

D. Benedici, padre, colui che deve proclamare l'Evangelo del santo glorioso Apostolo e Evangelista... (Matteo, Marco, Luca, Giovanni).

S. benedice D. e dice:

S. Dio per le intercessioni del santo, glorioso Apostolo ed Evangelista ..., dia a te che devi proclamare l'Evangelo un'espressione di gran vigore, per il compimento dell'Evangelo del diletto Figlio suo e Signore nostro Gesù Cristo.

D. Amen. Mi sia secondo la tua parola.

S. Sapienza, attenti! Ascoltiamo il santo Evangelo. Pace a tutti!

C. E allo spirito tuo.

D. Lettura del santo Evangelo secondo ...

C. Gloria a te, Signore, gloria a te.

S. Stiamo intenti!

D. (o se questi non c'è: S.) legge dall'Ambone la pericope. Al termine S. dice a D. benedicendolo:

S. Pace a te che hai proclamato l'Evangelo.

C. Gloria a te, Signore, gloria a te.

D. consegna l'Evangeliario a S. e questi lo depone sulla santa Mensa.

In questo momento S., se è opportuno, può rivolgere all'Assemblea un'appropriata omelia. L'attuale uso è però di farlo al termine della divina Liturgia.