Capitolo, Versetto
1 2, 16| dal fare preferenze nelle comunità: ~
2 3 | La consultazione della comunità~
3 3, 1 | l'abate convochi tutta la comunità ed esponga personalmente
4 3, 3 | detto di consultare tutta la comunità, perché spesso è proprio
5 3, 8 | Nessun membro della comunità segua la volontà propria, ~
6 17, 6 | 6. Se la comunità fosse numerosa, si salmeggi
7 21, 1 | 1. Se la comunità è abbastanza numerosa, si
8 24, 5 | mangi da solo dopo la comunità, ~
9 28, 4 | preghiera sua e di tutta la comunità ~
10 31, 2 | Dio e un vero padre per la comunità. ~
11 31, 17| 17. Se la comunità fosse numerosa, gli si concedano
12 34, 5 | così tutti i membri della comunità staranno in pace. ~
13 35, 4 | corrispondenza alla grandezza della comunità e alle condizioni locali. ~
14 35, 5 | 5. In una comunità numerosa il cellerario sia
15 43, 6 | riparato dinanzi a tutta la comunità con una penitenza.~
16 43, 16| da solo, separato dalla comunità e senza la sua razione di
17 46, 3 | subito all'abate e alla comunità per riparare spontaneamente
18 53, 7 | così viene accolto nella comunità.~
19 53, 13| stesso, poi, e tutta la comunità lavino i piedi a ciascuno
20 56, 3 | due monaci anziani con la comunità per il mantenimento della
21 58, 14| sia pure accolto nella comunità, ~
22 58, 17| coro, davanti a tutta la comunità, solenne promessa di stabilità,
23 58, 22| 22. Tutta la comunità ripeta per tre volte lo
24 58, 23| considerato come un membro della comunità. ~
25 60, 6 | E se per caso nella comunità si dovesse trattare dell'
26 60, 8 | volesse essere aggregato alla comunità, sia assegnato a un posto
27 61, 3 | trova, senza disturbare la comunità con le sue pretese, sia
28 61, 6 | dev'essere aggregato alla comunità, ~
29 61, 8 | accolto e incorporato nella comunità solo nel caso che ne faccia
30 61, 13| ammettere stabilmente nella sua comunità un monaco proveniente da
31 62, 1 | diacono per il servizio della comunità scelga in essa un fratello
32 62, 6 | caso che la scelta della comunità o la volontà dell'abate
33 63 | Capitolo LXIII - L'ordine della comunità~
34 63, 1 | 1. Nella comunità ognuno conservi il posto
35 64, 1 | scegliere il monaco che tutta la comunità ha designato concordemente
36 64, 2 | se fosse l'ultimo della comunità. ~
37 64, 3 | invece, - non sia mai! - la comunità eleggesse, sia pure di comune
38 65, 2 | creando divisioni nelle comunità, ~
39 65, 14| condizioni locali lo esigono o la comunità lo chiede umilmente e con
40 65, 21| starsene quieto e sottomesso in comunità, sia addirittura espulso
41 66, 8 | Regola sia letta spesso in comunità, perché nessuno possa giustificarsi
42 67, 4 | 4. implorando dalla comunità una preghiera per riparare
43 70, 3 | alla presenza dell'intera comunità, affinché anche gli altri
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