Canto, ottava
1 4, 72 | nuovo domandata~chi l'avea tratta a sì infelice sorte,~incominciò
2 5, 74 | m'abbia in queste selve tratta,~per degno premio di mia
3 5, 74 | Amor ben chi lui segue, tratta! -~Così narrò Dalinda al
4 7, 7 | E già, tratta la spada ch'avea cinta,~
5 10, 6 | disipate e sparse,~tosto che tratta questi amanti s'hanno~l'
6 10, 87 | Desmonda~da fieri monti ha tratta la seconda.~
7 11, 23 | ascosa molt'anni,~al sommo tratta per incantamento,~prima
8 11, 42 | antico almo soggiorno~l'orca tratta per forza di quel braccio,~
9 12, 13 | e potria il ladro aver tratta costei~da un'altra uscita,
10 12, 41 | presta,~tanto ch'io gli abbia tratta la pazzia;~ch'altra non
11 13, 14 | Quindi fui tratta alla galea spalmata~prima
12 15, 14 | costei gli diede:~dove ne tratta o più dietro o più inanti,~
13 17, 13 | lasciare a strane genti.~Tratta la cosa era in periglio
14 17, 50 | quando da l'Orco oggi qui tratta fui.~
15 19, 58 | morto, e chi è con lui si tratta~da zappatore o da guardian
16 24, 17 | avea Odorico usata;~e come tratta poi fosse alla grotta.~Né
17 26, 105| quando~vide il Pagan ch'avea tratta la spada,~lasciò cader la
18 33, 22 | gente di Francia malaccorta,~tratta con arte ove la rete è tesa,~
19 33, 22 | campagna morta,~parte sia tratta in Alessandria presa:~e
20 36, 54 | avea tolta ella di terra,~e tratta s'era a riguardar da parte;~
21 41, 85 | di man quella battaglia tratta,~si pone in mezzo all'una
22 46, 56 | che con gli altri quivi tratta~s'era ad udire, e ch'a pena
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