Canto, ottava
1 2, 58| Ritornò il cavallier nel primo duolo,~
2 9, 17| in quattro giorni, in un ritornò indietro,~ne l'alto mar
3 10, 26| levò da mirar l'acque,~e ritornò dove la notte giacque.~
4 12, 59| legge ogni maestro e donno,~ritornò Ferraù verso la fonte,~u'
5 16, 68| un pezzo,~dannosa ai Mori ritornò da sezzo.~
6 19, 54| de la via~che fatto avea, ritornò in viso smorto;~che né porto
7 25, 48| quello~che fece fin che ritornò al castello.~
8 27, 32| presi tutti quanti.~Olivier ritornò ferito sotto~la spalla destra,
9 29, 8 | canto il garrulo eremita,~si ritornò con viso men turbato~verso
10 31, 99| Poi se ne ritornò verso il pagano,~e disse: -
11 32, 16| piedi mossi~fuor del castel, ritornò dentro invano.~Né qua né
12 32, 35| discacciata ogni speranza,~ritornò furibonda alla sua stanza.~
13 33, 91| Rinaldo, dopo la fatica vana~ritornò ad aspettarlo alla fontana,~
14 36, 40| sorella di Rinaldo~subito ritornò pietoso e molle,~che l'ira,
15 36, 69| A domandar poi ritornò Marfisa~chi stato fosse,
16 37, 67| veneno,~et acconciollo, e ritornò al palagio.~Di vin dolce
17 39, 57| maraviglioso caso!~che ritornò la mente al primier uso;~
18 41, 45| acceso d'Agramante irato.~Ritornò l'uno e l'altro, e ripososse,~
19 41, 96| avesse di piatto,~la spada ritornò lucida e bella.~De la percossa
20 42, 26| condotta.~Poi con Marfisa ritornò a dolerse~del suo fratel
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