Canto, ottava
1 4, 6 | donne che trova per quelle contrade:~talmente che le misere
2 9, 81| ch'avea condutta da le sue contrade,~poi che la porta ritrovò
3 11, 70| ito saria ne le Amiclee~contrade esso a violar l'ospizio
4 13, 67| esuli andar vedrà in strane contrade,~fanciulli in man degli
5 15, 21| veggio uscire~da l'estreme contrade di ponente~nuovi Argonauti
6 15, 63| puon diciotto mila gran contrade;~e che le case hanno tre
7 16, 35| ma d'ogn'intorno tutte le contrade.~Non parlo sol dei populi
8 18, 98| Or cavalcando per quelle contrade~con non lunghi viaggi, agiati
9 19, 71| succinte cavalcar per le contrade,~et in piazza armeggiar
10 20, 40| come se n'ha per tutt'altre contrade,~dovunque il vago sol luce
11 22, 52| li quai di rimotissime contrade~venuti a queste parti eran
12 25, 93| bianco~di fiori sparse le contrade liete~del lucido oriente
13 27, 14| et egli per l'incognite contrade~fe' lor la scorta e agevolò
14 31, 61| piani e monti e per strane contrade;~et al ritorno l'han per
15 32, 50| ove nasce Dordona, e le contrade~scopria di Monferrante e
16 37, 83| faccian sgombrar queste contrade:~ma scorciar prima i panni,
17 38, 26| licenziato~da San Giovanni, le contrade sante;~e secondando il Nilo
18 43, 71| sono,~parlar n'udi' ne le contrade estrane:~sì che di' pur,
19 44, 78| e 'l Reno, e passa de le~contrade d'Ostericche, in Ungheria;~
20 46, 25| quel che per trovar fa le contrade~cercare intorno, e cerca
|