Canto, ottava
1 5, 35 | amor d'essa aver segno più espresso;~né più vorrei, se non quanto
2 5, 54 | dinanzi al re tal fallo espresso».~
3 5, 85 | Rinaldo fe' l'inganno tutto espresso,~ch'avea ordito a Ginevra
4 11, 81 | fu alcun de li suoi fatti espresso,~se non quando ebbe i testimonii
5 20, 67 | d'uno è il mal de l'altro espresso. ~
6 21, 2 | giurare o segno altro più espresso,~basti una volta che s'abbia
7 22, 12 | che 'l danno suo vede sì espresso,~lascia la fonte, e sazio
8 24, 1 | quale è di pazzia segno più espresso~che, per altri voler, perder
9 25, 16 | mai fu l'alto suo valore espresso,~qui l'ebbe, il pose qui,
10 26, 57 | disse forte, acciò che fosse espresso~a Ruggiero il suo dir, che
11 26, 77 | al pagan ne facea segno espresso,~se fosse stato pari alla
12 28, 2 | oltre mia lingua che l'ha espresso,~che mai non fu di celebrarvi
13 36, 37 | terra e fargli oltraggio espresso.~
14 40, 41 | sempre ha riputato pazzo espresso~chi più si fida in altri
15 40, 56 | di Sobrino in publico fu espresso,~tanto giocondo al principe
16 44, 16 | mostrar del suo amor segno espresso,~sì per saper che dianzi
17 44, 59 | a colei per cui pativa, espresso,~a cui non dolea meno il
18 44, 69 | E prima che più espresso io le lo chieggia,~su la
19 45, 109| dove fu questo? che più espresso,~più chiaro e piano intenderlo
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