Canto, ottava
1 6, 35 | Alcina.~Trovammo lei ch'uscita era di quello,~e stava sola
2 12, 13 | tratta costei~da un'altra uscita, e molto esser lontano. -~
3 12, 32 | una stanza, che presso all'uscita,~d'orzo e di paglia sempre
4 13, 40 | raccomandan sue difese:~ma ne l'uscita il paladin si mette;~e poi
5 17, 64 | essendo fuor di tal miseria uscita,~faccia che giunga onde
6 17, 129| ritorni la colpa ond'era uscita,~tolse licenzia, e fece
7 18, 18 | ogn'intorno sta chiusa l'uscita;~ma con ruina d'infinita
8 18, 119| selle inanzi a Sansonetto.~L'uscita de la piazza il popul truova:~
9 18, 166| la gente a quella impresa uscita~non era faccia più gioconda
10 19, 95 | Marfisa, et ella mai non n'era uscita;~e n'uscì, come udite, a
11 20, 90 | mille a un tempo ad ogni uscita:~cascano a monti, e l'una
12 23, 9 | molto andò, che si trovò all'uscita~del bosco, ove pur dianzi
13 28, 97 | facciano i sospir continua uscita~del petto acceso, e gli
14 33, 66 | damigelle sue, con suoi scudieri~uscita de la ròcca, venut'era~là
15 37, 89 | quel tempo, de la villa uscita,~ove esser sperò salva,
16 37, 99 | davanti~veggion che l'altra uscita era serrata:~et ecco Marganorre,
17 46, 4 | Veggo un'altra Genevra, pur uscita~del medesimo sangue, e Iulia
18 46, 21 | tosto;~che, del suo albergo uscita, la via tenne~ove in Leone
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