Canto, ottava
1 6, 25 | miglia ognor correndo era ito.~
2 8, 68 | saputo,~ch'era per ritrovarla ito a Parigi;~o li dui ch'ingannò
3 11, 60 | nuotando un cavallier era ito~a porgli in gola un'àncora
4 11, 70 | bellezza il vanto;~né forse ito saria ne le Amiclee~contrade
5 12, 56 | valle, ove il Circasso era ito:~si tenne Ferraù più presso
6 17, 80 | parlar ne l'altro, ove sono ito~sì lungi dal camin ch'io
7 18, 76 | udì ch'a Damasco se n'era ito~con Orrigille, ove una giostra
8 20, 143| disioso,~che saria per vederla ito nel fuoco:~ma non poteva
9 22, 22 | dica: Dàlli, dàlli.~Sarebbe ito con gli altri Rabicano,~
10 24, 15 | che duo miglia anco fosse ito,~che trar vide legato un
11 26, 88 | pensando che lungi non era ito,~e che 'l sentier tenea
12 26, 95 | Trecento miglia sarebbe ito e mille,~se ciò non fosse,
13 28, 18 | Iocondo ancor duo miglia ito non era,~che gli venne la
14 35, 49 | trovò strada;~e sarebbe ito anco su 'n fil di spada.~
15 40, 36 | la sua terra il caso era ito:~e d'uccider se stesso in
16 41, 55 | confortollo.~Lo riprendea ch'era ito differendo~sotto il soave
17 43, 71 | perché né in Francia, né dove ito sono,~parlar n'udi' ne le
18 46, 59 | pòrto;~e poco più che fosse ito indugiando~di conoscer la
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