Canto, ottava
1 1, 51| Ma non però disegna de l'affanno~che lo distrugge
2 9, 66| pigliar, non far morir, disegna.~
3 14, 41| tutto il mondo vilipende,~disegna di veder tosto la pruova,~
4 15, 96| Quivi lo trovan che disegna a fronte~del calife d'Egitto
5 17, 72| cimier, chi nel dipinto scudo~disegna Amor, se l'ha benigno o
6 18, 36| non ha, ma il primo tor disegna,~sia di chi vuol, ch'ad
7 23, 94| un bertuccione in viso.~Disegna il Saracin torle la briglia~
8 26, 71| subito cara, a lui donar disegna;~e tutti i cavallier che
9 28, 62| Greco, sì come ella gli disegna,~quando sente dormir tutta
10 28, 85| del nuovo raggio,~e far disegna in nave il suo viaggio.~
11 32, 63| nutrice oltr'a Marocco:~e se disegna che la frasca albergo~le
12 35, 38| subito al ponte di venir disegna:~et ora tanto più, ch'è
13 37, 59| che, se vuol far quanto disegna, è forza~che simuli, et
14 39, 2 | gira;~e se percuote pur, disegna loco~ove possa a Rinaldo
15 42, 67| India in Sericana andar disegna,~sì perché l'onor suo lo
16 44, 71| farà a punto quanto ella disegna.~Non è questo parlar fatto
17 45, 14| contrada che de' Bulgari era;~disegna anco il guerriero amico
18 45, 74| mai fatta alcuna cosa che disegna.~
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