Canto, ottava
1 2, 34 | ber invita e a far seco soggiorno:~un culto monticel dal manco
2 8, 88 | di se medesmo, non fece soggiorno;~o che sperasse farlo ritornare,~
3 9, 13 | se pietade in voi truova soggiorno,~se non sète d'Amor tutto
4 11, 10 | grande armento avea, facea soggiorno.~Le iumente pascean giù
5 11, 42 | fuor del suo antico almo soggiorno~l'orca tratta per forza
6 12, 70 | quella invernata avean fatto soggiorno,~chi presso alla città,
7 13, 9 | intorno il suo cor facea soggiorno.~Egli non fece al suo disio
8 18, 70 | che si potesse armar, fece soggiorno.~Ma lascio lui, ch'al suo
9 18, 137| lascia al legno far troppo soggiorno.~Quindi a un greco-levante
10 19, 37 | che le parve aver fatto soggiorno~quivi più ch'a bastanza,
11 19, 106| piacesse lor di far seco soggiorno.~
12 23, 63 | sopra il colle avea fatto soggiorno,~e poi che de la pugna vide
13 23, 101| più che dir si possa empio soggiorno,~quell'infelice e sfortunato
14 24, 24 | che poco più che vi facea soggiorno,~gli saria stato di bisogno
15 25, 81 | Ben vede ch'ogni minimo soggiorno~che faccia d'aiutarlo, è
16 40, 68 | partir deve o far quivi soggiorno.~Pel signor suo conclude
17 44, 15 | lor nocchieri, a cui tanto soggiorno~increscea omai, mandâr più
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