Canto, ottava

 1   6, 21|    forme e tutte belle,~facean riparo ai fervidi calori~de' giorni
 2   9, 51|     truova al suo scampo altro riparo~che per lui por questa mia
 3  14, 54|     Così, non gli possendo far riparo,~piangendo e sospirando
 4  16, 17|      guardia si credea:~né più riparo altrove il passo serra;~
 5  16, 20|        lasciate~tra il secondo riparo e 'l primo muro,~da la rapace
 6  18, 58|   perch'alla vita d'un non sia riparo:~ecco Rinaldo vien: Fortuna
 7  20, 32|      contra lor non avrian poi riparo;~e al fine in man degli
 8  21, 49|    elmo non v'era, e non vi fu riparo.~Pervenne Argeo, senza pur
 9  25, 17|      facea la turba contra lui riparo.~Quei che restaro uccisi,
10  29, 34|        e non avea né sponda né riparo,~e si potea cader da tutti
11  31, 97|     senza periglio ci puoi far riparo,~quando mi lasci in pace
12  36, 6 |        i nemici turbar fin nel riparo,~e gir sì inanzi, ch'al
13  39, 22| Biserta è grande, e farle gran riparo~bisogna, e senza lui mal
14  39, 37|     tolta;~né più se gli facea riparo o schermo,~se non tirando
15  41, 17|      né molto:~né tempo han di riparo o di consiglio;~che troppo
16  41, 75|        l'arme le puon far poco riparo;~in man poi di persona sì
17  44, 95|       vi restavan tutti, se 'l riparo~non gli avesse del rio tosto