Canto, ottava
1 4, 18 | era la madre, e chiamasi ippogrifo;~che nei monti Rifei vengon,
2 4, 42 | donna vincitrice,~e dove l'ippogrifo trovaro anco,~ch'avea lo
3 4, 45 | doglia.~Però gli manda or l'ippogrifo avante,~perché d'Europa
4 6, 18 | Quello ippogrifo, grande e strano augello,~
5 6, 23 | Come sì presso è l'ippogrifo a terra,~ch'esser ne può
6 7, 78 | Potea aver l'ippogrifo similmente,~che presso a
7 10, 69 | grado,~allor che sempre l'ippogrifo il tenne~sopra il mare,
8 10, 106| teme sì l'ale inaffi all'ippogrifo,~che brami invano avere
9 22, 26 | mondo,~troppo venìa questo ippogrifo a sesta.~Sapea egli ben
10 22, 28 | Fatto disegno l'ippogrifo tôrsi,~la sella sua, ch'
11 23, 9 | che fornita~la briglia all'ippogrifo avea a grande agio,~e stava
12 23, 27 | troppo audace ascese~su l'ippogrifo, e verso il ciel levosse,~
13 33, 96 | facea andar di palafreno~l'ippogrifo per l'aria a sì gran corso,~
14 33, 124| salta sugli arcioni~de l'ippogrifo, et il bel corno afferra;~
15 38, 29 | dovea porse,~montò su l'ippogrifo il paladino,~e verso mezzodì
16 44, 23 | ai luoghi principali,~all'ippogrifo suo fe' spiegar l'ali.~
17 44, 24 | leggier corso;~dove seguì de l'ippogrifo quanto~gli disse già l'evangelista
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