Canto, ottava

 1   3, 72 |     pallido il viso, oltre il dover barbuto;~gli occhi gonfiati
 2   7, 41 |      sì gentil cavallier, per dover poi~perdere il corpo e l'
 3   8, 22 |  Carlo,~giustissime cagion di dover farlo.~
 4   9, 49 |       che non abbian fatto il dover loro,~m'hanno dato parole
 5  16, 40 |      a Zerbin dona l'onore~di dover prima i barbari assalire;~
 6  18, 43 |      se non manchiamo noi del dover nostro.~Guardate l'alto
 7  18, 155|  prove caldo.~Carlo fa il suo dover, lo fa Oliviero,~Turpino
 8  24, 43 |                            Di dover servar questo, Zerbin diede~
 9  29, 2  | biasmo vostro~parlò contra il dover, sì offeso sono,~che sin
10  30, 43 |     una colonna.~Ella era per dover vincer lui tosto,~ancor
11  38, 42 |      sconforti,~o mai più del dover pigli baldanza~per casi
12  39, 31 |      sorto,~e spinto oltre il dover la poppa avea.~Venir tra
13  39, 84 |     ma quella, grave oltre il dover, lo scaccia,~e la man, per
14  42, 36 |    lei che pur dianzi oltr'al dover gli spiacque.~
15  42, 42 |   Gradasso saracino~contra il dover di cavallier gagliardo,~
16  43, 83 |  parea crudele e duro manco~a dover sopportar tanto dolore,~
17  45, 116|    che colui~del qual più del dover si promettea,~non comparve