Canto, ottava

 1   1, 4  |      vi farò udir, se voi mi date orecchio,~e vostri alti
 2  11, 28 |    vivanda a un marin mostro date.~
 3  16, 1  |     un altro acerbo e fiero,~date credenza al mio giudicio
 4  18, 129|    rispose il re) che mi fur date,~son pochi dì, da un mercatante
 5  18, 180|  Frisa avea promesso loro,~e date avria; ma lo vietò Medoro.~
 6  23, 69 |   come a chi gli ha due vite date a un'ora.~
 7  26, 100|    arme che Vulcano~avea già date al cavallier troiano.~
 8  28, 1  |      in pregio,~per Dio, non date a questa istoria orecchia,~
 9  30, 3  |     aspra passion, vaneggio.~Date la colpa alla nimica mia,~
10  30, 47 |    in testa~i lucidi elmi, e date lor le lance.~Siegue la
11  30, 75 | altre spoglie a Ruggier sono~date di Mandricardo, e insieme
12  38, 1  |   donne, che benigna udienza~date a' miei versi, io vi veggo
13  44, 48 |     che ricchezze non gli ha date e regni,~di che è stata
14  44, 50 |   buono,~grazie che dal ciel date a pochi sono);~
15  45, 48 |       e questa vita ch'or mi date, intendo~che sempremai vi
16  46, 23 |      conforto, qualche aiuto date~al miglior cavallier de