Canto, ottava

 1   3, 7  |     avea dinanzi una lampada accesa;~e quella di splendente
 2   3, 49 |   tutto avrà la bella Italia accesa,~si starà sola col suo stato
 3   5, 20 |      come era sì d'Ariodante accesa,~che quanta acqua è nel
 4   8, 67 |     colubri,~né l'orba tigre accesa in maggior rabbia,~né ciò
 5  11, 24 |     liquefatto ha la fornace accesa;~bùgia altri il ferro; e
 6  14, 48 |  così costor contra la furia accesa~di Mandricardo fan poca
 7  15, 67 |   tra Orrilo e dui guerrieri accesa.~Orrilo è solo; e sì que'
 8  15, 81 |   duca e lui fu la battaglia accesa:~la mazza l'un, l'altro
 9  18, 102|     sempre a far gran pruove accesa,~- Voglio esser con voi (
10  20, 113|  voglia guisa,~rispose d'ira accesa alla donzella,~che di lei
11  24, 34 |       con l'acqua di pietà l'accesa rabbia~nel cor gli spegne,
12  27, 76 |    il Tartaro e me tosto fia accesa:~dove porti uno esempio
13  28, 93 |     ch'intorno era la guerra accesa,~i sacerdoti vòta avean
14  30, 32 |   altra non minor se n'è già accesa?~
15  36, 37 | Quando Ruggier la vede tanto accesa,~si ristringe ne l'arme
16  45, 32 |  donna e donzella~non ne sia accesa, e che non usi ogni arte~