Canto, ottava

 1   4, 11|        mar schiavo e il tósco~dal giogo onde a Camaldoli si viene.~
 2  10, 79|         ha la bilancia.~Vedi quel giogo che due serpi assozia:~è
 3  17, 34|        stava,~quasi alla cima del giogo superno,~un'altra non minor
 4  19, 66|        tôrre,~o se voleano pur al giogo il collo,~secondo la costuma,
 5  29, 53|          miglio oltre la valle il giogo estolle.~
 6  33, 12| danneggiarla scenda,~per porle il giogo e farsene signore,~comprenda,
 7  34, 32|         bocca:~vedi s'al collo il giogo ben gli tenni;~vedi se bene
 8  34, 48|      sempre guadagna,~tanto ch'al giogo va de la montagna.~
 9  34, 69|           più che fiamma rossi~al giogo il santo evangelista aggiunse;~
10  38, 32|           E giunto poi di qua dal giogo, in parte~onde il pian si
11  41, 55|         differendo~sotto il soave giogo a porre il collo;~e quel
12  42, 53|      lucido metallo,~che porta un giogo rotto per cimiero,~di rosse
13  42, 58|       duca~gli salì dietro, e sul giogo superno~gli fu alle spalle,
14  42, 64|         venuto sol per sciorti il giogo indegno. -~
15  45, 7 |         a' Bulgari, lui preso, il giogo pone.~