Canto, ottava

 1   1, 17 |           al palafren che 'l passo studi;~che quanto può menar de
 2   3, 4  |           ch'ancor con più solerti studi~poi ridurrò questo lavor
 3   5, 6  |           la morte a chi procuri e studi~il tuo ben sempre, è troppo
 4   7, 58 |        sorti, ove ho troppo i miei studi consunti,~di te promesso
 5  18, 184|             che vivendo imitò tuoi studi santi. -~
 6  20, 12 |           son, per altri culti~gli studi e l'arti; altri la terra
 7  20, 81 | compartendo tra lor gli ozii e gli studi;~spesso guardando, e pur
 8  31, 21 |           qui bisogna tanto che si studi~a ben ferir, quanto a parar,
 9  35, 6  |        ampli tetti regi,~ma di bei studi e di costumi egregi.~
10  35, 9  |         per lui soffolti~saran gli studi; e s'io vorrò narrar li~
11  36, 10 |       antiqui guerrier, di quai li studi~tutti fur gentilezza e cortesia;~
12  37, 1  |           si fosson poste a quelli studi~ch'immortal fanno le mortal
13  43, 3  |       Altri d'altre arti e d'altri studi industri,~oscuri fai, che
14  43, 60 |           tutti i liberali e degni studi?~