Canto, ottava

 1   8, 77 |       ohimè! per forza avranno colto e guasto.~
 2   8, 78 |      morir, se 'l mio bel fior colto hanno?~O sommo Dio, fammi
 3   9, 31 | traditor fu in mezzo gli occhi colto,~che l'avea di lontan di
 4  14, 60 |      pagan, che da lo stral fu colto~altre volte d'Amor, certezza
 5  24, 104|  Rodomonte a quel segno ove fu colto,~colse a punto il figliol
 6  27, 63 |   folle audacia e così insana,~colto improviso fu, che stava
 7  27, 84 |        un alto pensier l'aveva colto,~la sella su quattro aste
 8  30, 65 |      quel medesmo tempo che fu colto,~la spada, poco sua, menò
 9  33, 35 |       volte alla trappola l'ha colto.~E come qui turbato, così
10  41, 96 |       sopra la sella:~ma, come colto l'avesse di piatto,~la spada
11  42, 40 |  sentendo ch'avea del suo amor colto~un Saracino le primizie
12  43, 161|   dolente morte alcun profitto colto;~che, quando io fossi morta
13  43, 169| mirarlo alquanto,~pallido come colto al matutino~è da sera il
14  46, 130|        ne la spalla~fu Ruggier colto, e sì quel colpo sente,~