Canto, ottava

 1   9, 75 |    ch'incontra, e dà a nessun perdono,~sibila e stride; ma, come
 2  11, 16 |     s'hanno alcun riguardo né perdono,~per far, non so di che,
 3  14, 72 |        né devemo sperar da te perdono,~se riguardiamo a nostra
 4  18, 64 |       fa appo Norandin trovar perdono.~Il re, mentre al tumulto
 5  20, 53 |       che dieci fariano, abbi perdono».~
 6  22, 20 |    morto era il paladin senza perdono.~
 7  24, 38 |     che s'in tutto non merita perdono,~non merita anco sì crudel
 8  28, 70 |                   Domandò lor perdono, che d'amore~ch'a un giovinetto
 9  29, 2  |    abbia fatto error, non gli perdono.~Io farò sì con penna e
10  33, 114|       novello,~s'io non merto perdono a tante offese,~mira che
11  42, 13 |     del paradiso~può domandar perdono anzi l'occaso;~e confortare
12  43, 126| chiedesse, prima che morisse,~perdono a Dio d'ogni sua colpa rea.~
13  44, 44 |      Dai genitori miei trovar perdono~spero e pietà, s'io caderò