Canto, ottava

 1   2, 37| cominciò: - Signor, io conducea~pedoni e cavallieri, e venìa in
 2   7, 35|      passa tra cavallieri e tra pedoni,~mercé all'annel che fuor
 3  10, 82|       Ermante et Odoardo~guidan pedoni, ognun col suo stendardo.~
 4  13, 82|     oltre i cavallieri, oltre i pedoni~ch'al numero sottratti erano
 5  14, 25|      che condotto~di nuovo avea pedoni e cavallieri;~che mentre
 6  14, 29|       quel de' cavallieri e de' pedoni,~che 'l lupo fa di capre
 7  18, 63|      quando di riverso~getta or pedoni or cavallieri in terra.~
 8  22, 65|   usciti~eran con Pinabel molti pedoni,~presti per levar l'arme
 9  31, 53|        e versò cavallier, pestò pedoni,~et atterrò trabacche e
10  31, 87|        tanti gridi e tumulti di pedoni,~che risonare e piani e
11  38, 35|        dua in un giorno~fe', di pedoni, Astolfo cavallieri.~Con
12  40, 16|        ardimento;~sì che passin pedoni e cavallieri~fin sotto la
13  40, 76|      cavallo, e gli altri esser pedoni,~stimò che capo e che signor