Canto, ottava

 1  21, 50|     conosciuto giacque,~rende a Gabrina il mio fratel la spada.~
 2  21, 50|         il mio fratel la spada.~Gabrina è il nome di costei, che
 3  21, 55|         scongiuri,~che faria di Gabrina il voler tutto,~se di quel
 4  21, 60|       il mio fratel robusto.~Ma Gabrina con nuova intenzione,~pria
 5  21, 64| salvasse da la peste ria;~ma da Gabrina non gli fu concesso,~dicendo
 6  21, 69|    ricordargli~sol vuol, che da Gabrina si discioglia~prima ch'ella
 7  21, 69|  indarno poi si penta e doglia.~Gabrina tenne sempre gli occhi bassi,~
 8  21, 72|         fretta si mosse:~non fu Gabrina lenta a seguitarlo.~Di quel
 9  22, 1 |     dissi inante,~quando contra Gabrina fui sì ardente,~e s'ancor
10  23, 41|                            Et a Gabrina dice che l'aspette;~che
11  23, 92|     disii molto fautrice.~Quivi Gabrina scelerata invia,~che, poi
12  24, 45|     ogni fede data,~al collo di Gabrina gittò un laccio,~e che ad
13  26, 8 |    Zerbin de la ribalda~vecchia Gabrina ad ogni mal sì calda.~