Canto, ottava

 1   4, 58 |     odio più che per ragione)~averla a mezza notte ritrovata~
 2   5, 30 |       Né men di te per moglie averla aspetto,~se ben tu sei più
 3  18, 82 |    grande uom, feci disegno~d'averla per astuzia e per ingegno.~
 4  18, 89 |     al re, che mostrò segno~d'averla cara più ch'un altro regno.~
 5  18, 192|     da bestie culti.~Speran d'averla i duo pagan sì amica,~ch'
 6  27, 58 | saggio ch'Orlando se ne vada,~averla intendo, ovunque io la ritrovo.~
 7  29, 61 |  venne immantinente giotto.~D'averla amata e riverita molto~ogni
 8  37, 58 |  altro mai non parla.~Si vede averla offesa, e se ne chiama~in
 9  42, 31 |      per Rinaldo era rimaso~d'averla cento volte e più nel letto:~
10  42, 44 |      mai non se gli tolle,~ch'averla mille volte avea potuto,~
11  46, 37 |    restar vivo.~Appresso, per averla tu non sei~mai legitimamente,
12  46, 43 |      voi,~per legitima moglie averla io poi.~