1-500 | 501-686
Canto, ottava
1 1, 1 | giovenil furori~d'Agramante lor re, che si diè vanto~di vendicar
2 1, 1 | la morte di Troiano~sopra re Carlo imperator romano.~
3 1, 5 | di Francia e de Lamagna~re Carlo era attendato alla
4 1, 6 | per far al re Marsilio e al re Agramante~
5 1, 6 | far al re Marsilio e al re Agramante~battersi ancor
6 1, 45 | tante,~io dirò ch'egli è il re di Circassia,~quel d'amor
7 1, 47 | rotta crudel che dianzi ebbe re Carlo:~cercò vestigio d'
8 1, 50 | conosciuto inante~s'avea quel re fedel sopra ogni amante.~
9 1, 55 | domandar soccorso in Oriente~al re de' Sericani e Nabatei;~
10 1, 60 | pennoncello ha per cimiero.~Re Sacripante, che non può
11 1, 63 | sentì gli sproni.~Quel del re saracin restò disteso~adosso
12 2, 24 | apparir la terra avante,~dove re Carlo, rotto e mal condutto,~
13 2, 25 | e perché dal re d'Africa battaglia~et assedio
14 2, 31 | inclita donzella,~per cui re Sacripante in terra giacque,~
15 2, 32 | cavalliero~che d'Africa passò col re Agramante,~che partorì del
16 2, 33 | squadre:~e fatto ch'ebbe il re di Circassia~battere il
17 2, 45 | ardire:~era Gradasso l'un, re sericano;~era l'altro Ruggier,
18 3, 25 | di costui sarà deserto~il re de' Longobardi Desiderio:~
19 3, 39 | con la figlia~del secondo re Carlo di Siciglia.~
20 3, 47 | memoria,~là dove avrà dal re de' Catalani~di pugna singular
21 3, 58 | potran né i mari:~gener del re di Francia, Ercol secondo~
22 3, 66 | tua paga~più che non ha il re Carlo e il re Agramante,~
23 3, 66 | non ha il re Carlo e il re Agramante,~non dureresti
24 3, 69 | Il re Agramante d'Africa uno annello,~
25 3, 70 | come io ti dico, è dal suo re mandato~acciò che col suo
26 3, 71 | a te sol abbia,~e non al re Agramante, ad obligarsi~
27 4, 3 | donna: - O gloriosa Madre,~o Re del ciel, che cosa sarà
28 4, 30 | tratto in Francia dietro al re Agramante;~et io, che l'
29 4, 57 | stata presa.~La figlia del re nostro or se ritrova~bisognosa
30 4, 60 | Il re, dolente per Ginevra bella~(
31 4, 62 | contento;~e la grazia del re, se suscitato~per te gli
32 4, 67 | iniqua legge,~e mal fa il re, che può, né la corregge.~
33 5, 7 | servigi venni~de la figlia del re, con cui crescendo,~buon
34 5, 13 | celebrarne i legitimi imenei.~Dal re ottenerla fia cosa leggiera,~
35 5, 13 | il regno~non era, dopo il re, di lu' il più degno.~
36 5, 14 | alzeria~a quanto presso al re possa uomo alzarsi),~che
37 5, 17 | non avea il più forte.~Il re l'amava, e ne mostrò l'effetto;~
38 5, 18 | Grato era al re, più grato era alla figlia~
39 5, 30 | bande:~io non son meno al re, che tu sia, grato,~ma più
40 5, 33 | ch'a·llui, sposa;~e se dal re le venìa contraditto,~gli
41 5, 34 | a onore,~a beneficio del re e del suo regno,~di crescer
42 5, 54 | stesso,~a far dinanzi al re tal fallo espresso».~
43 5, 56 | l'avesse.~Ne la casa del re di lui diversi~ragionamenti
44 5, 61 | dato la morte.~Di questo il re non tenne il viso asciutto,~
45 5, 62 | vilipese,~et aver l'odio del re e del paese.~
46 5, 63 | E inanzi al re, quando era più di gente~
47 5, 68 | Ha fatto il re bandir, per liberarla~(che
48 5, 70 | Il re, ch'intanto cerca di sapere~
49 5, 73 | che l'ira e il furor del re decline,~voler mandarmi
50 5, 76 | Santo Andrea,~dove era il re con tutta la famiglia,~e
51 5, 82 | ferma all'incontro ove il re siede:~ognun s'accosta per
52 5, 83 | Rinaldo disse al re: - Magno signore,~non lasciar
53 5, 85 | al sembiante,~sì mosso il re, che disse e fece segno~
54 5, 87 | Oh quanto ha il re, quanto ha il suo popul
55 5, 89 | gli confessa, udendo il re e la corte,~la fraude sua
56 5, 90 | e la vita l'abandona.~Il re, che liberata la figliuola~
57 5, 92 | Dal re pregato fu di dire il nome,~
58 6, 4 | l fratel pianto avea,~il re, la corte, il popul tutto
59 6, 14 | Non minor gaudio n'ebbe il re, ch'avesse~de la figliuola
60 6, 15 | La duchea d'Albania ch'al re tornava~dopo che Polinesso
61 8, 22 | Rinaldo molto ben veduto~dal re, da la figliola e dal paese.~
62 8, 22 | palese:~ch'in nome del suo re chiedeva aiuto~e dal regno
63 8, 23 | Dal re, senza indugiar, gli fu
64 8, 25 | Rinaldo in Inghilterra,~e 'l re nel suo partir cortesemente~
65 8, 27 | Rinaldo avea da Carlo e dal re Otone,~che con Carlo in
66 8, 28 | che non l'avrebbe al suo re fatto uguale:~indi alle
67 8, 43 | per questo il re di Tartaria Agricane~disfece
68 8, 52 | tenne già quel luogo un re possente,~ch'ebbe una figlia,
69 8, 62 | gran beltà, ch'in India il re Agricane~fece venir da le
70 8, 69 | dal famoso figliuol del re Troiano;~e venne a tanta
71 8, 70 | aiutarlo.~Ben dal devoto re fu conosciuto,~che si salvò
72 8, 86 | umida e nera,~s'avide il re che 'l paladin non v'era.~
73 9, 11 | prossimo si lassi,~ch'al re d'Ibernia v'anderete a unire,~
74 9, 25 | mio fedele amante),~che 'l re di Frisa (la qual, quanto
75 9, 27 | disciolse:~di che il superbo re di Frisa tanto~isdegno prese
76 9, 32 | d'Olanda unica erede,~il re di Frisa, perché avea disio~
77 9, 39 | arma e si travaglia,~dal re di Frisa il resto fu conquiso.~
78 9, 40 | Di questo avuto aviso il re frisone,~de le nozze al
79 9, 42 | giovene, in dispetto~del re Cimosco, il più d'ogn'altro
80 9, 42 | altro fello;~che l'empio re di Frisa è così detto,~che
81 9, 44 | Non so se 'l re di Frisa più dolente~del
82 9, 54 | quando io mi darò in mano al re di Frisa;~ma mi prometta,
83 9, 55 | che mi voglia~aver quel re, senza Bireno darmi,~egli
84 9, 59 | colei che si querela~del re di Frisa: Orlando vuol che
85 9, 62 | lor, che vada~e dica al re, ch'un cavalliero errante~
86 9, 62 | patto inante:~che se 'l re fa che, chi lo sfida, cada,~
87 9, 63 | all'incontro vuol che 'l re prometta,~ch'ove egli vinto
88 9, 63 | alla sua via.~Il fante al re fa l'imbasciata in fretta:~
89 9, 66 | così per ogni via dal re di Frisa,~che quel guerrier
90 9, 67 | quelli;~tal esser vòlse il re Cimosco quivi:~ma già non
91 9, 71 | è d'uscir più ardito.~Il re frison, che fuggir gli altri
92 9, 72 | Il re volta le spalle, e signor
93 9, 79 | mosse.~Di che smarrito il re frison, torcendo~la briglia
94 9, 83 | sempre stato era nimico~del re di Frisa e d'ogni suo seguace,~
95 9, 87 | forte:~la figliuola del re, che fra i captivi,~che
96 10, 10 | dicea ch'una figliuola~del re di Frisa quivi hanno trovata,~
97 10, 77 | ardire in guerra mastro,~del re nipote, e duca di Lincastro.~
98 10, 83 | da Zerbin, figlio del lor re, condotti.~
99 10, 84 | ne la zampa:~quell'è del re di Scozia il gonfalone;~
100 11, 21 | fulgur che portò già il re Cimosco,~avea gittato in
101 11, 30 | non venisse~prima che 'l re d'Ibernia in quella parte,~
102 11, 59 | Oberto sopraviene,~Oberto il re d'Ibernia, ch'avea inteso~
103 11, 61 | Il re d'Ibernia, ancor che fosse
104 11, 63 | veder contento~si mostrò il re, che 'l re di veder lui.~
105 11, 63 | si mostrò il re, che 'l re di veder lui.~Poi che furo
106 11, 76 | contento:~ch'oltre che 'l re non lasciarebbe asciolto~
107 11, 78 | prima raccomanda~Olimpia al re, che servi le promesse:~
108 11, 79 | raccolse;~e fatto lega col re d'Inghilterra~e con l'altro
109 12, 11 | Ferraù, Brandimarte e il re Gradasso,~re Sacripante
110 12, 11 | Brandimarte e il re Gradasso,~re Sacripante et altri cavallieri~
111 12, 27 | migliore,~il conte Orlando o il re dei fier Circassi.~Orlando
112 12, 31 | tolse Orlando al fratel del re Troiano;~ch'allora lo giurò,
113 12, 41 | Deh (disse Orlando al re di Circassia),~in mio servigio
114 12, 41 | simile a questa. -~Rispose il re: - Chi più pazzo saria?~
115 12, 51 | Intanto il re di Circassia, stimando~che
116 12, 69 | l'una, il Saracin canuto,~re di Norizia, già fiero e
117 12, 69 | sotto il suo stendardo~il re di Tremisen, ch'era tenuto~
118 12, 70 | intorno:~ch'avendo speso il re Agramante invano,~per espugnar
119 12, 71 | Spagna avea seguita~del re Marsilio la real bandiera,~
120 12, 72 | tenera fronde;~ragunò il re Agramante tutti quelli~che
121 12, 73 | A questo effetto il re di Tremisenne~con quel de
122 12, 82 | mettersi in fuga:~dico il re di Norizia; onde la lancia~
123 12, 83 | alla posta il brando nudo,~re Manilardo al trapassar percosse.~
124 12, 84 | Stordito de l'arcion quel re stramazza:~non si rivolge
125 13, 4 | sono io, che figlia fui~del re mal fortunato di Gallizia.~
126 13, 6 | Zerbino solo,~che del gran re di Scozia era figliuolo.~
127 13, 12 | antico~a dar soccorso al re di Francia astretto,~manderia
128 13, 72 | rimagna,~di Luigi il duodecimo Re nata,~e de l'eterna gloria
129 13, 73 | Catalogna,~o de la figlia del re sicigliano,~o de la bella
130 13, 81 | il popul Moro~davanti al re Agramante ha preso l'arme,~
131 14, 8 | Bisogna che proveggia il re Luigi~di nuovi capitani
132 14, 10 | capitani bisogna ora~che 'l re di Francia al campo suo
133 14, 11 | Dopo vien, senza il suo re Folvirante,~che per man
134 14, 11 | la gente di Navarra; e lo re ispano~halle dato Isolier
135 14, 13 | ubidiente.~Fu d'Ulisbona re (tolto dal mondo~Larbin)
136 14, 15 | Saragosa e de la corte~del re Marsilio ha Ferraù il governo:~
137 14, 17 | con bella mostra inanzi al re Agramante,~con la sua squadra
138 14, 17 | apparve alla campagna~il re d'Oran, che quasi era gigante.~
139 14, 17 | si vanti~d'aver ucciso il re de' Garamanti.~
140 14, 18 | dar bisogna.~Quantunque il re Agramante non abonda~di
141 14, 19 | caduto era in disgrazia al re Agramante:~
142 14, 20 | non facea fede inanzi al re del vero,~avrebbe dato in
143 14, 20 | a' prieghi di molti, il re pensiero,~già avendo fatto
144 14, 21 | Venìa Libanio appresso, il re novello:~la gente era con
145 14, 21 | baston d'oro~gli ha dato il re, che fu di Pinadoro.~
146 14, 22 | Puliano.~Quelli d'Amonia il re Agricalte affretta;~Malabuferso
147 14, 22 | Balastro ha quei che fur del re Tardocco.~
148 14, 23 | quella n'è priva; e però il re sortilla,~e diella a Corineo
149 14, 23 | ch'ebbe Tanfirion, fe' re Caico;~diè quella di Getulia
150 14, 24 | è la gente di Bolga:~suo re è Clarindo, e già fu Mirabaldo.~
151 14, 24 | l'altra, con che segue il re Sobrino,~né più di lui prudente
152 14, 25 | solea guidare, or guida il re d'Algieri~Rodomonte, e di
153 14, 27 | Vien Prusione, il re de l'Alvaracchie;~poi quel
154 14, 28 | fin gli fu condutto~del re di Tremisen, che narrò il
155 14, 30 | giorni avante~nel campo del re d'Africa un signore;~né
156 14, 30 | Gli facea grande onore il re Agramante,~per esser costui
157 14, 30 | successore~in Tartaria del re Agrican gagliardo:~suo nome
158 14, 36 | che fur raconte inanzi al re africano.~Or mira questi,
159 14, 40 | Dal nostro re siàn (disse) di Granata~
160 14, 40 | la figliuola,~la quale al re di Sarza ha maritata,~ben
161 14, 55 | renda~il sangue illustre del re Stordilano,~prima che se
162 14, 65 | padiglione ove il figliuolo~del re Troiano il santo Imperio
163 14, 66 | mare:~però Marsilio e il re del Garbo vecchio~e gli
164 14, 77 | sdegno porti,~sì che il lor re poco di lor s'aiti. -~Non
165 14, 98 | saracin farsene motto;~il re Agramante avea la fanteria~
166 14, 99 | questo dì contra Carlo ha 'l re Agramante,~conterà ancora
167 14, 102| erano baroni e paladini,~re, duci, cavallier, marchesi
168 14, 108| Dardinel d'Almonte,~col re d'Oran, ch'esser gigante
169 14, 108| muover l'arme pronte?~che 'l re di Sarza, pien d'ira e di
170 14, 113| Intanto il re di Sarza avea cacciato~sotto
171 14, 113| sono allato,~né par che 'l re di Setta si nasconda;~segue
172 14, 113| Setta si nasconda;~segue il re di Marocco e quel di Cosca,~
173 14, 114| figurata,~figlia di Stordilan re di Granata:~
174 14, 115| tolto avea, come io narrava,~re Mandricardo, e dissi dove
175 14, 116| che qualunche s'adagia, il re d'Algiere,~Rodomonte crudele,
176 14, 127| non v'era il figliuol del re Ulieno.~
177 14, 129| sopra l'argine secondo;~il re di Sarza (come avesse un'
178 15, 6 | Intanto il re Agramante mosso avea~impetuoso
179 15, 6 | sua scorta.~Seco era il re d'Arzilla Bambirago,~e Baliverzo,
180 15, 7 | Mulga, e Prusione,~il ricco re de l'Isole beate;~Malabuferso
181 15, 8 | pensiero~in questa parte il re de' Saracini:~perché in
182 15, 8 | capo de l'Impero~v'era, re Carlo, e de' suoi paladini,~
183 15, 8 | Carlo, e de' suoi paladini,~re Salamone et il danese Ugiero,~
184 16, 8 | festa che bandire~fece il re di Damasco in quelli giorni,~
185 16, 15 | splendida corte~tenere il ricco re de la Soria;~e ch'ognun
186 16, 18 | Inanzi a Carlo, inanzi al re Agramante~l'un stuolo e
187 16, 26 | ira si stende~de l'empio re, capo e signor degli empi,~
188 16, 27 | quanto fa in una scossa il re d'Algiere.~
189 16, 33 | quelle porte:~il vostro re, che voi sète ubligati~da
190 16, 33 | corte;~e con loro altri re, duci e marchesi,~signori
191 16, 41 | lui veniva;~tanto ch'al re d'Orano e al re Sobrino~
192 16, 41 | tanto ch'al re d'Orano e al re Sobrino~e agli altri lor
193 16, 44 | e ne l'arcion le cosce.~Re Puliano sol non muta guancia,~
194 16, 47 | paladin racquista,~e verso il re d'Oran ratto si spicca,~
195 16, 60 | bastardi~del morto Calabrun re d'Aragona,~et un che reputato
196 16, 71 | sin qui mai non s'era~dal re Marsilio suo troppo disgiunto,~
197 16, 75 | Entrò ne la battaglia il re Agramante,~d'uccider gente
198 16, 76 | e di cavalli tolta,~col re di Feza subito li manda,~
199 16, 77 | Fu 'l re di Feza ad esequir ben presto;~
200 16, 77 | avria.~Raguna intanto il re Agramante il resto;~parte
201 16, 77 | un messo era venuto~del re Sobrino a domandare aiuto.~
202 16, 80 | l figliuolo~del vostro re si lasci a piedi e solo! -~
203 16, 81 | vede Prusion poco lontano,~re d'Alvaracchie, e adosso
204 16, 83 | Dardinello a un tempo,~Sobrin col re Balastro v'arrivava.~Ma
205 16, 84 | riguardo,~la spada contra il re Agramante afferra,~che troppo
206 16, 88 | gli è più presso;~tal è il re Carlo, udendo il nuovo insulto,~
207 17, 11 | Sta su la porta il re d'Algier, lucente~di chiaro
208 17, 13 | periglio tanto,~quando 'l re giunse, e suoi baroni accanto.~
209 17, 23 | E narrò lor come il re Norandino,~re di Damasco
210 17, 23 | lor come il re Norandino,~re di Damasco e di tutta Soria,~
211 17, 24 | o pure impresa nuova~del re ch'i suoi veder volesse
212 17, 25 | memoria che salvò la testa~il re in tal giorno da una gran
213 17, 26 | cosa pienamente,~il nostro re, che Norandin s'appella,~
214 17, 26 | ogn'altra bella~figlia del re di Cipro: e finalmente~avutala
215 17, 28 | in su tapeti.~Intanto il re cercando alle vicine~valli
216 17, 39 | Quivi Fortuna il re da tempo guida;~che senza
217 17, 44 | Rispose il re, non si voler partire,~se
218 17, 45 | pelle.~La donna fe' che 'l re del grasso prese,~ch'avea
219 17, 49 | sude.~Partito l'Orco, il re getta la gonna~ch'avea di
220 17, 52 | La speme (disse il re) mi fa venire,~c'ho di salvarti,
221 17, 60 | sasso eminente.~Vedela il re per sua cagion patire,~e
222 17, 62 | ancor de l'Orco priega~il re che se ne vada, ma non giova;~
223 17, 62 | il figlio d'Agricane e 'l re Gradasso.~
224 17, 64 | fu la sbarra,~e seppe il re la donna esser partita~(
225 17, 66 | d'Egitto e di Turchia,~il re cercar fe' di Lucina bella;~
226 17, 67 | nuova~prepara il nostro re la ricca festa;~e vuol ch'
227 17, 68 | chi trovossi al tutto;~dal re, vi dico, che calende et
228 17, 69 | pietà immensa~mostrò quel re con grande esperimento.~
229 17, 82 | armatura~che fu donata al re pochi dì inante,~che su
230 17, 82 | Armenia, un mercatante.~Il re di nobilissima testura~le
231 17, 83 | Se conosciute il re quell'arme avesse,~care
232 17, 84 | Dei più cari e più fidi al re fur otto~che quivi insieme
233 17, 85 | spada o mazza,~fin ch'al re di guardarli era giocondo;~
234 17, 85 | capitali, eccetto~che potea il re partirli a suo diletto.~
235 17, 98 | netto.~Il colpo, eccetto al re, fu a tutti caro;~ch'ognuno
236 17, 99 | Carmondo.~La milizia del re dal primo è retta;~del mar
237 17, 103| e se partir non li fa il re di botto,~quel che sta peggio,
238 17, 103| altro tratto;~e fu lodato il re di sì buon atto.~
239 17, 110| tratte;~e andare inanzi al re pel cavalliero~che tante
240 17, 111| arrestare antenne.~Commanda il re che 'l cavallier si truove,~
241 17, 112| in loco di Grifone.~Quel re cortese incontro se gli
242 17, 113| fa d'ogn'intorno.~Seco il re vuol ch'a par a par cavalchi,~
243 17, 119| è accommodato e bello.~I re, i signori, i primi di Soria~
244 17, 120| troppa aventurosa sorte~dal re veduto e da tutta la corte:~
245 17, 121| regna~in gran favor, dopo 'l re è 'l primo assiso,~e presso
246 17, 127| presta.~- Non son (rispose il re) l'opre sì prave,~ch'al
247 18, 8 | questo avenne.~Del buon re Carlo mi convien seguire,~
248 18, 8 | morire.~Io vi dissi ch'al re compagnia tenne~il gran
249 18, 13 | poco frutta.~La persona del re sì i cori accende,~ch'ognun
250 18, 28 | mandava Doralice bella~al re di Sarza a dar di sé novella.~
251 18, 29 | che ne portasse a questo re le nuove.~Ella sperò che
252 18, 31 | Rodomonte il figlio~del re Agrican le pare aver suggetto:~
253 18, 40 | Il re Agramante in questo mezzo
254 18, 40 | perigliosa e fiera:~col re Sobrin Lurcanio si martella:~
255 18, 41 | mezzo e cavallieri allato,~re Carlo spinse il suo popul
256 18, 42 | potere esser raccolte;~ma 'l re Grandonio e Falsiron comparse,~
257 18, 47 | Del re de la Zumara non si scorda~
258 18, 59 | tumultuar la sbigottita gente.~Re Norandino a quel rumor corso
259 18, 60 | Re Norandin con la sua corte
260 18, 64 | Norandin trovar perdono.~Il re, mentre al tumulto in dubbio
261 18, 69 | Grifon, vedendo il re fatto benigno~venirgli per
262 18, 69 | abbracciollo.~Lo vide il re di due piaghe sanguigno,~
263 18, 89 | piazza.~Venne la nuova al re, che mostrò segno~d'averla
264 18, 92 | Vuole Aquilante, vuole il re che mille~strazii ne sieno
265 18, 94 | Re Norandin, che temperato
266 18, 95 | perfetto~cavallier per un re dar si potea,~di rendergli
267 18, 102| valorose~avea invitato il re de la Soria~a dimostrar
268 18, 104| spezzar frassini e faggi~re Norandino era venuto al
269 18, 107| finse,~quivi si fece il re pendere inanzi,~e il ben
270 18, 111| altre mandonne in terra.~Il re, che troppo offeso se ne
271 18, 115| sapeano tutti,~né ch'al re tanta ingiuria fosse fatta),~
272 18, 117| Essi, vedendo il re che di veneno~avea le luci
273 18, 117| che sua, non meno~che del re Norandin, l'ingiuria fosse;~
274 18, 119| piazza il popul truova:~il re n'arrabbia d'ira e di dispetto.~
275 18, 121| nimici in fretta.~Li segue il re con molti suoi vasalli,~
276 18, 123| arme a terra,~portando al re sì poca riverenza.~Di suoi
277 18, 126| Come re Norandino ode quel nome~
278 18, 127| tenzone.~Marfisa, giunta al re, con viso altiero~disse: -
279 18, 129| Gli è ver (rispose il re) che mi fur date,~son pochi
280 18, 131| arme,~ma gran disio che 'l re si satisfaccia,~gli disse: -
281 18, 134| possanza,~licenziati dal re Norandino,~vanno a Tripoli
282 18, 156| tornasse testa;~ma 'l saggio re di Spagna dà di piglio,~
283 18, 157| fossa,~con Stordilan, col re d'Andologia,~col Portughese
284 18, 157| grossa.~Manda a pregar il re di Barbaria,~che si cerchi
285 18, 158| Quel re che si tenea spacciato al
286 18, 159| ne vide affogar molta.~Il re Agramante vuol ridur la
287 18, 160| Ma né il re, né Sobrin, né duca alcuno~
288 18, 169| là dove tace il campo del re Carlo.~Tu rimarrai; che
289 18, 182| giaccion poveri e ricchi, e re e vassalli,~e sozzopra con
290 18, 184| orme;~mostrami ove 'l mio re giaccia fra tanti,~che vivendo
291 18, 187| fe' venire.~Fu il morto re sugli omeri sospeso~di tramendui,
292 19, 11 | io sepelisca il corpo del re mio.~Non vo' ch'altra pietà
293 19, 20 | vicino a morte,~che del suo re che giacea senza tetto,~
294 19, 25 | non fusse.~E Cloridan col re fe' sepelire;~e poi dove
295 19, 31 | O conte Orlando, o re di Circassia,~vostra inclita
296 19, 32 | quanto ti parria duro, o re Agricane!~che già mostrò
297 20, 6 | quel ch'a Chiariello e al re Mambrino~diede la morte,
298 20, 24 | levosse,~ch'origine traea dal re Minosse;~
299 20, 117| dicovi ch'è Zerbin, di re figliuolo,~di virtù esempio
300 22, 39 | e bella,~che di Marsilio re di Spagna è figlia,~sotto
301 22, 40 | dui con altri, insin ch'al re fu detto.~Venne un fedel
302 22, 40 | detto.~Venne un fedel del re l'altr'ieri a nui,~che questi
303 23, 54 | la selvaggia grotta,~del re galego la figlia Issabella,~
304 23, 85 | uno e l'altro, e presto~il re pagano Orlando ebbe ghermito:~
305 23, 120| fusse~figlia del maggior re ch'abbia il Levante,~da
306 24, 10 | ferro invano.~Al conte il re del ciel tal grazia diede,~
307 24, 25 | Odorico,~ch'in corte del re Alfonso di Biscaglia~trovammo;
308 24, 26 | La giustizia del re, che il loco franco~de la
309 24, 26 | onde fu mio prigione.~Il re, udito il gran fallo, mi
310 24, 58 | inteso, il vero.~Allora il re pagan lieto non bada,~che
311 24, 66 | d'arme e di possanza~il re di Tartaria troppo l'avanza.~
312 24, 70 | ritiene.~Da l'altra parte il re di Tartaria~sopra Zerbino
313 24, 93 | loco fia;~ma ritorno ora al re di Tartaria.~
314 24, 97 | minacciare~incominciò gridando il re d'Algiere,~ch'a penitenza
315 24, 101| fiato~dura fra quei duo re l'aspra battaglia,~tentando
316 24, 102| a duo mani in fronte il re d'Algiere;~che gli fece
317 24, 104| colse a punto il figliol del re Agricane.~Per questo non
318 24, 109| preste~l'esser messo del re; né si conforta~per dir
319 24, 112| insieme lettere del figlio~del re Troiano al figlio d'Ulieno.~
320 25, 7 | sole) ad una terra~che 'l re Marsilio in mezzo Francia
321 25, 36 | ultimo esempio.~La moglie del re Nino ebbe disio,~il figlio
322 25, 70 | tanto che con mio danno il re lo 'ntese.~Voi che mi liberaste
323 25, 86 | avisi che venuti~son dal suo re, ch'aiuto gli domanda;~e
324 25, 89 | fede astretto~era al suo re, quando non prima muora,~
325 26, 32 | parea molto più forte~a re, a signori, a principi,
326 26, 39 | far la fonte al tempo del re Arturo;~e di cose ch'al
327 26, 43 | non sarà di Francesco il re de' Franchi:~e ben convien
328 26, 67 | Per l'altra intanto il re d'Algier cavalca~col Tartaro
329 26, 73 | abbassa un'asta grossa:~e 'l re pagan da le famose pruove~
330 26, 74 | Il re pagan, ch'avea più l'asta
331 26, 86 | aiuto del figliuolo~del re Troian con essi lor venire;~
332 26, 93 | che pugna~mai ricusasse il re d'Algier, fu questo;~ma
333 26, 93 | giugna~in soccorso al suo re gli pare onesto,~che se
334 26, 94 | tanto l'assedio del suo re gli pesa.~
335 26, 107| divisa,~di curar poco il re Agramante mostra.~- Se pur (
336 26, 115| s'alcun danno il nostro re riceve,~fia per tua colpa;
337 26, 116| Al re d'Algier come cingial si
338 26, 120| non soggiorna,~e verso il re d'Algier ratto s'aventa,~
339 26, 121| bastasse,~l'elmo che fece il re far di Babelle~quando muover
340 26, 127| Il re d'Algier che si risente
341 26, 129| dosso~avea la figlia del re Stordilano,~fece entrar
342 26, 133| cessar fin che decisa~col re d'Algier non l'abbia del
343 26, 134| iti seranno,~prima che 'l re di Francia il tutto opprima.~
344 27, 2 | Rodomonte e il figlio~del re Agrican, lo spirto avea
345 27, 5 | non l'ebbe al padre suo re di Granata.~
346 27, 7 | scampo:~né questi pur, ma 'l re Gradasso è mosso~con Sacripante
347 27, 14 | Al re Gradasso e al buon re Sacripante,~
348 27, 14 | Al re Gradasso e al buon re Sacripante,~ch'eran fatti
349 27, 17 | mal grado di Carlo,~al re Agramante, e de l'assedio
350 27, 23 | ripari anco arrivato~del re african questo primiero
351 27, 30 | Ruggier, di virtù fonte,~del re Gradasso, sì famoso al mondo,~
352 27, 30 | l'intrepida fronte,~col re circasso a nessun mai secondo,~
353 27, 30 | Gianni e san Dionigi~al re di Francia, e ritrovar Parigi.~
354 27, 38 | che veloce~nel campo del re d'Africa la caccia;~e poi
355 27, 40 | cui produtte fôro;~poi del re si rimettono al parere,~
356 27, 43 | mancato,~se 'l consenso del re vi fosse stato.~
357 27, 44 | Con prieghi il re Agramante e buon ricordi~
358 27, 48 | s'usa.~Giunto il dì ch'al re par che si combatta~tra
359 27, 49 | più verso ponente~sta il re d'Algier, c'ha membra di
360 27, 49 | Ferraù con Sacripante.~Il re Gradasso e Falsiron possente~
361 27, 49 | indosso al successor del re Agricane.~
362 27, 50 | tribunale amplo e sublime~il re d'Africa, e seco era l'Ispano;~
363 27, 52 | cotta d'arme alla divisa~del re Agramante, in campo venut'
364 27, 53 | sappiate, Signor, che 'l re gagliardo~di Sericana e '
365 27, 54 | Avendo armato il re di Sericana~di sua man tutto
366 27, 54 | Sericana~di sua man tutto il re di Tartaria,~per porgli
367 27, 60 | prima, e che si tolga~il re di Sarza la tenzon seconda;~
368 27, 61 | battaglia mia,~quando del re d'Algier la prima sia.~
369 27, 63 | aventosse~col pugno chiuso al re di Sericana;~e la man destra
370 27, 67 | composti,~se non venìa col re d'Ispagna il figlio~del
371 27, 69 | Mentre studia placarli il re Agramante,~et or con questo
372 27, 69 | un'altra lite suona.~Il re circasso (come è detto inante)~
373 27, 73 | fallo,~disse il Circasso, al re d'Algier rivolto:~- Sappi,
374 27, 80 | si cacciâr tra loro,~dal re Grandonio, da Isolier seguiti,~
375 27, 81 | Venne chi la novella al re Agramante~riportò certa,
376 27, 81 | aspro assalto e fiero.~Il re, confuso di discordie tante,~
377 27, 82 | Rodomonte, che 'l re, suo signor, mira,~frena
378 27, 82 | al venir d'Agramante il re circasso.~Quel domanda la
379 27, 83 | Il re circasso il suo destrier
380 27, 83 | destrier non vuole~ch'al re d'Algier più lungamente
381 27, 84 | Il re chiede al Circasso, che
382 27, 85 | riconobbe anco il buon re Sacripante,~che non avea
383 27, 87 | collo un capestro unto,~dal re Agramante al tingitano regno~
384 27, 89 | inanzi al figlio~era del re Troian, così portollo.~Brunel,
385 27, 90 | gente.~Giunta inanzi al re d'Africa, Marfisa~con viso
386 27, 96 | Ma il re Sobrino, il quale era presente,~
387 27, 99 | Il re Agramante volentier s'attenne~
388 27, 102| Apolline espedite.~Commincia il re Agramante a sciorre il nodo~
389 27, 102| udite,~che per la figlia del re Stordilano~eran tra il re
390 27, 102| re Stordilano~eran tra il re di Scizia e il suo Africano.~
391 27, 103| Il re Agramante andò per porre
392 27, 105| Il re di Sarza, che gran tempo
393 27, 107| convenzion ratificaro~in man del re quei duo prochi famosi,~
394 27, 108| ha cinta,~dice, udendo il re e gli altri, che vuol ch'
395 27, 109| spazio di mare:~se non che 'l re Agramante diede torto~a
396 27, 110| di doppio scorno,~dal suo re, a cui per riverenzia cede,~
397 27, 111| di gran dolor confuso~il re d'Algier da la sua donna
398 27, 112| ritornosse~per entrar col re tartaro in steccato~prima
399 27, 112| steccato~prima che 'ntrasse il re di Sericana,~che l'altra
400 27, 116| contra la donna e contra il re Agramante~del campo Rodomonte
401 27, 122| infinite appresso~querele il re di Sarza se ne giva,~or
402 27, 125| manco sdegno~contra il suo re, che contra la donzella;~
403 27, 127| E così quando al re, quando alla donna~volgendo
404 27, 130| Il re d'Algier, perché gli sopravenne~
405 28, 4 | Astolfo, re de' Longobardi, quello~a
406 28, 5 | di ricchezza,~di tutti i re vicini era il maggiore;~
407 28, 8 | Al re parve impossibil cosa udire,~
408 28, 10 | oltre il potere.~Giunse il re a' prieghi tali offerte
409 28, 11 | mosse~sì ch'a venire al re gli persuase;~e fece ancor (
410 28, 13 | segno,~se mi donasse il re mezzo il suo regno».~
411 28, 29 | non vuol che lo vegga il re improviso,~per non mostrarsi
412 28, 30 | Iocondo~quanto potesse il re d'amico avere;~che non avea
413 28, 35 | sottomette,~che 'l maggior re del mondo ha per marito,~
414 28, 37 | vede ancora,~che fanno al re pur il medesmo scorno.~Trova
415 28, 39 | cherubin del paradiso;~che 'l re, il fratello e tutta la
416 28, 40 | Se da Iocondo il re bramava udire~onde venisse
417 28, 40 | bramava dire,~e fare il re di tanta ingiuria accorto;~
418 28, 40 | di sé, punire~volesse il re la moglie di quel torto;~
419 28, 40 | non far danno a lei,~il re fece giurar su l'agnusdei.~
420 28, 41 | fatto o in detto, che 'l re il caso intenda.~
421 28, 42 | Il re, ch'ogn'altra cosa, se non
422 28, 44 | Se parve al re vituperoso l'atto,~lo crederete
423 28, 47 | vuol che si proròghi~il re l'andata; e fra pochissime
424 28, 50 | gelosia.~«E perché (dicea il re) vo' che mi spiaccia~aver
425 28, 52 | Di quel che disse il re, molto contento~rimaner
426 28, 65 | Avea Iocondo et avea il re sentito~il calpestio che
427 28, 66 | Il re disse al compagno motteggiando:~«
428 28, 67 | Anch'io (suggiunse il re) senza alcun fallo~lasciato
429 28, 69 | Dimmi (le disse il re con fiero sguardo),~e non
430 28, 71 | Il re e Iocondo si guardaro in
431 28, 85 | alle contese~termine il re pagan, lasciò la mensa;~
432 28, 89 | che da la donna e dal suo re avuto have;~e la pena e
433 28, 91 | celtibero monte,~rendean al re Agramante e al re di Spagna~
434 28, 91 | rendean al re Agramante e al re di Spagna~dal dì che fur
435 29, 12 | l'appetito cieco~vede del re pagan, né sa che farsi.~
436 29, 19 | Ad Issabella il re d'Algier scongiuri~di non
437 29, 20 | trova ognor presente il re d'Algieri.~
438 29, 36 | torre,~su l'altra proda il re d'Algier veniva.~Il ponticello
439 30, 18 | cede;~l'altra il famoso re di Sericana,~che da lui
440 30, 29 | Conosce il re Agramante che gli è vero,~
441 30, 30 | ancor che voglia e brame~il re ubbidir, pur sta duro da
442 30, 31 | Ma più del re, ma più d'ognun ch'invano~
443 30, 31 | parole,~la bella figlia del re Stordilano~supplice il priega,
444 30, 31 | lo prega che consenta al re africano~e voglia quel che
445 30, 33 | me n'andava altiera~ch'un re sì degno, un cavallier sì
446 30, 38 | cosa;~che se Carlo e 'l re d'Africa, e ciò c'hanno~
447 30, 40 | Non niega similmente il re Gradasso,~e sallo Isolier
448 30, 40 | io dico Sacripante, il re circasso,~e 'l famoso Grifone
449 30, 43 | avea indutto a dir, se 'l re gli parla~d'accordo più,
450 30, 46 | gran litigi.~Vi giunse il re e la corte allora allora;~
451 30, 68 | di qua vien conforto.~I re, i signori, i cavallier
452 30, 70 | fece a quel Ruggiero il re Agramante,~senza il qual
453 30, 70 | tante schiere?~Or che del re Agricane ha spento il seme,~
454 30, 74 | Con molta diligenzia il re Agramante~fece colcar Ruggier
455 30, 74 | che fur di Mandricardo, il re gli appende;~tutte le appende,
456 30, 74 | Durindana,~che fu lasciata al re di Sericana.~
457 30, 75 | lasciato.~Poi quello al re diede Ruggiero in dono,~
458 31, 65 | ch'al ponte~che guarda il re d'Algier, si ritrovaro.~
459 31, 74 | ancor che fosse~sì crudo il re pagan, pur lo commosse;~
460 31, 80 | più che presta.~Guarda il re intorno, e la confusione~
461 31, 81 | Balugante e quella razza;~e al re Agramante mostrano il periglio~
462 31, 84 | Il re Agramante al parer lor s'
463 31, 88 | Non si scordò il re d'Africa Ruggiero,~ch'era
464 31, 89 | bianco.~Così non fece il re di Sericana,~ch'avea da
465 31, 91 | Avea quel re gran tempo desiato~(credo
466 31, 101| Era cortese il re di Sericana,~come ogni cor
467 31, 103| Il re Gradasso, che lasciar non
468 31, 104| communemente in mezzo:~se 'l re uccide Rinaldo o il fa vassallo,~
469 31, 106| d'accordo, ritornosse~il re Gradasso ai servitori sui;~
470 31, 106| lui.~Come fu giorno, il re pagano armosse;~così Rinaldo:
471 32, 8 | pensar che gaudio avesse~il re di lei ch'ad aiutarlo andasse:~
472 32, 31 | publicar si deve;~e ch'ogni re, ogni principe pagano~gran
473 32, 51 | era;~e quel le disse: - Al re del popul franco~questa
474 32, 54 | con lei come sue scorte,~re sono tutti, e dirovvi anco
475 32, 57 | d'altri,~il parer di quel re vo' che mi scaltri.~
476 32, 59 | fatto venire~questi tre re dal mar tanto discosto,~
477 32, 76 | Il re di Svezia, che primier si
478 32, 76 | abbassata invano.~Poi corse il re di Gotia, e ritrovosse~coi
479 32, 78 | Isola Perduta,~mandata al re di Francia messaggiera.~
480 32, 87 | onta, va il figliuolo~del re di Francia a rischio de
481 33, 7 | il qual mandato fu dal re britanno~al franco re ch'
482 33, 7 | dal re britanno~al franco re ch'a Marcomir successe:~
483 33, 8 | Re Fieramonte, che passò primiero~
484 33, 11 | Re Fieramonte gli prestò tal
485 33, 11 | avere a' prieghi di quel re si crede~la sala per incanto
486 33, 20 | due fiere battaglie ha duo re morti,~Manfredi prima, e
487 33, 26 | rosse:~udì che, quando al re mostrò il castello~ch'or
488 33, 31 | pigliarlo.~Ecco la lancia il re animoso abbassa,~apre la
489 33, 35 | bello~mostra Fortuna al re Luigi il volto~nel ricco
490 33, 36 | han dato la vittoria al re di Francia.~
491 33, 37 | Borgia col favore~di questo re farsi in Italia grande;~
492 33, 37 | esilio mande.~Poi mostra il re che di Bologna fuore~leva
493 33, 38 | ch'apra ogni cittade al re la porta,~e che Venezia
494 33, 42 | era caduto,~creato il novo re, che si prepara~de l'onta
495 33, 43 | ecco ritorna.~Vedete il re Francesco inanzi a tutti,~
496 33, 44 | che la città difende~pel re di Francia dal furor tedesco.~
497 33, 44 | ad altre magne imprese il re Francesco,~né sa quanta
498 33, 49 | successe imprese:~scende il re con un campo in Lombardia,~
499 33, 50 | persone aver fatto raccolta~il re, che mira a quel che di
500 33, 51 | ministri avari,~e per bontà del re che se ne fida,~sotto l'
1-500 | 501-686 |