Canto, ottava

 1   2, 56|    Perdei da lungi anch'io li sensi, e dopo~gran spazio mi riebbi
 2   3, 67|       tolle, e tanto occupa i sensi,~che come morto rimaner
 3   8, 11|  negli occhi venne:~resta dai sensi il cacciator deserto,~cade
 4  22, 89|       lo scudo incantato;~e i sensi riaver le fece, tosto~che '
 5  32, 23|     fragili e infermi~feminil sensi fur subito oppressi?~Perché
 6  35, 17|   gran misteri e gl'incogniti sensi;~e domandò di tutte queste
 7  39, 58|    che donno~è fatto de' suoi sensi, e che non dorme;~così,
 8  42, 15|  volontade, avezza~coi fragil sensi, male era sofferto~ch'un
 9  44, 43| ragion, che non possino più i sensi?~s'Amor la caccia e la fa
10  46, 89|     appresso, che gli occulti sensi~chiari gli espone de l'antiche