Canto, ottava

 1   2, 3 |      ladron non mi par che si convegna. -~
 2   2, 4 |      quanto a lei, teco io mi convegna~che non è cosa al mondo
 3   9, 66|      quivi non gli par che si convegna,~dove pigliar, non far morir,
 4  13, 58|    che passar con silenzio mi convegna.~Ma ti farò, tra mille,
 5  28, 62|  dorma;~e pianamente come far convegna,~e de l'andare e del tornar
 6  30, 61|     potrai dir mai più che ti convegna. -~Così dicendo, forza è
 7  32, 18| Dunque fia ver (dicea) che mi convegna~cercare un che mi fugge
 8  38, 38| Quantunque io sappia come mal convegna~a un capitano dir: non mel
 9  43, 7 |     non vo' più saper, che mi convegna.~Or questo vin dinanzi mi
10  43, 72| moglie cercò, ch'al grado suo convegna;~e d'una terra quindi non