Canto, ottava
1 1, 6 | arrivò quivi a punto:~ma tosto si pentì d'esservi giunto;~
2 1, 11 | serpe crudo,~come Angelica tosto il freno torse,~che del
3 1, 43 | Ma non sì tosto dal materno stelo~rimossa
4 1, 44 | mia vita propia?~Ah, più tosto oggi manchino i dì miei,~
5 1, 54 | s'avviva la speranza~di tosto riveder sua ricca stanza.~
6 1, 63 | cadde ancor, ma fu risorto~tosto ch'al fianco si sentì gli
7 2, 2 | è di tal sorte,~che più tosto che lui vorria la morte.~
8 2, 20 | strano~se Rinaldo or sì tosto il destrier piglia,~che
9 2, 29 | Calano tosto i marinari accorti~le maggior
10 2, 38 | Tosto che 'l ladro, o sia mortale,
11 2, 60 | giorno aventuroso.~Andiam pur tosto a quella stanza avara,~che
12 3, 63 | Tosto che spunti in ciel la prima
13 3, 64 | Merlin, che le suase~rendersi tosto al suo Ruggier cortese.~
14 3, 74 | ti spariria dagli occhi, tosto~ch'in bocca il sacro annel
15 4, 24 | suo disegno in fallo;~che tosto ch'ella il capo in terra
16 4, 25 | più indugio ella si leva tosto~che l'ha vicino, e ben stretto
17 4, 53 | il suo Baiardo truova,~e tosto si fa por nei liti ombrosi,~
18 4, 71 | Voltaro i malandrin tosto le spalle,~che 'l soccorso
19 5, 79 | signor di Montealbano,~e tosto il portinar dietro gli serra.~
20 5, 80 | ritorni a·llei, che sarà tosto;~e verso il campo poi ratto
21 6, 41 | salse.~Di mia sciocchezza tosto fui pentito;~ma troppo mi
22 6, 52 | ma certo sii di giunger tosto al passo~d'entrar o in fiera
23 6, 60 | piegossi il guerrier forte:~ma tosto ritrovò l'iniqua frotta,~
24 6, 68 | Sia quel che può, più tosto vuol morire,~che rendersi
25 6, 78 | Noi troveren tra via tosto una lama,~che fa due parti
26 7, 22 | Finîr quel giuoco tosto, e molto inanzi~che non
27 7, 43 | posto il core.~Quel più tosto volea che lungamente~vivesse
28 8, 2 | annello d'Angelica, o più tosto~chi avesse quel de la ragion,
29 8, 74 | non poteva io venir più tosto all'arme?~lasciar più tosto
30 8, 74 | tosto all'arme?~lasciar più tosto trarmi il cor del petto?~
31 9, 18 | Tosto che ne la foce entrò lo
32 9, 39 | fratello e ucciso,~spacciar tosto un corrier feci in Biscaglia,~
33 9, 67 | pigliare al primo tratto;~e tosto roppe il cerchio ch'avean
34 9, 74 | pagargli il fio l'audace conte:~tosto ch'appare, allo spiraglio
35 9, 76 | l suo fedel campion sì tosto giaccia:~quel colpo al ventre
36 10, 1 | prove mai famosi amanti;~più tosto il primo loco ch'il secondo~
37 10, 3 | titolo di bella;~mai più tosto che lei, lasci coi rai~del
38 10, 6 | aria disipate e sparse,~tosto che tratta questi amanti
39 10, 8 | fedelmente serve;~ma non sì tosto si potran dar vanto~de la
40 10, 42 | onor spera;~con le sorelle tosto ella si pose~sul legno in
41 10, 90 | maraviglioso corre e stupefatto;~e tosto il cerchio intorno gli fu
42 11, 1 | d'orso~che dal mel non sì tosto si distolga,~poi che gli
43 11, 8 | che tu mi rendi?~che più tosto involar vogli l'annello,~
44 11, 17 | alla battaglia attende;~e tosto inchina l'animo, e disia~
45 11, 37 | Tosto che l'orca s'accostò, e
46 11, 47 | l'una a l'altra face,~e tosto alluma tutta una contrada,~
47 11, 51 | non le passò di molto.~Tosto intorno sgombrar l'arena
48 11, 61 | ne l'animo avea indutto,~tosto che del valor sentì la nuova,~
49 12, 15 | ladro mi sarà rapita?~Più tosto di tua man dammi la morte,~
50 12, 18 | Tosto che pon dentro alla soglia
51 12, 18 | né si sa imaginar dove sì tosto~con la donna il fellon si
52 12, 58 | fontana giunge.~Non l'ha sì tosto Angelica veduto,~che gli
53 12, 58 | pagan d'Angelica s'accorse,~tosto vêr lei pien di letizia
54 12, 60 | Lo riconobbe, tosto che mirollo,~per lettere
55 12, 81 | pena l'altra aspetta.~Ben tosto cominciâr tutti a fuggire;~
56 13, 17 | la fune, e ci allargamo tosto.~
57 13, 27 | che fermata e certa~più tosto era a morir, ch'a satisfarli.~
58 13, 79 | De le quai non più tosto entrò le porte,~che fu sommersa
59 14, 41 | vilipende,~disegna di veder tosto la pruova,~se quella gente
60 14, 42 | disse.~Ma il Tartaro a ferir tosto lo venne~con l'asta bassa,
61 14, 80 | la opinion sua ritrovosse~tosto ingannato, che nel chiostro
62 14, 95 | oda i gridi;~sì che più tosto che ritruovi il calle~la
63 14, 121| Non sì tosto all'asciutto è Rodomonte,~
64 15, 12 | Più tosto vuol che volteggiando rada~
65 15, 38 | attraversarsi il calle;~ma non sì tosto avea la bocca al corno,~
66 15, 90 | Tosto che 'l castellan di Damiata~
67 16, 8 | quanto potean più adorni.~Tosto che la puttana comparire~
68 16, 58 | è mossa,~un'altra si fa tosto andare inanti.~Di qua di
69 17, 13 | usci e i geniali letti~che tosto hanno a lasciare a strane
70 17, 37 | Tosto ch'essi lui veggiono sul
71 17, 37 | mandano a levarlo:~ma non sì tosto ha Norandino udito~de l'
72 17, 43 | ti senta e non t'ingoi.~Tosto che giunge, d'ogn'intorno
73 17, 44 | Lucina prima;~e che più tosto appresso a lei morire,~che
74 17, 91 | stato in mezzo il foco,~più tosto che trovarsi in questo loco.~
75 17, 109| Non ebbe così tosto il capo basso,~che chiuse
76 17, 127| al populo la festa. -~E tosto a un suo baron, che fe'
77 17, 135| Sì tosto a pena gli sferraro i piedi~
78 18, 18 | d'infinita gente~l'aprirà tosto, e la farà espedita.~Ecco,
79 18, 25 | Chi fosse io vi farò ben tosto udire;~ma prima un'altra
80 18, 32 | Tosto che riconobbe Rodomonte~
81 18, 69 | due piaghe sanguigno,~e tosto fe' venir chi medicollo;~
82 18, 74 | Saffetto, un dopo l'altro tosto.~Passa Barutti e il Zibeletto,
83 18, 78 | incominciò; ma poi cangiosse~tosto di faccia e di parlar, ch'
84 18, 124| Aquilante, e lo conosce tosto~che parlar col fratel l'
85 18, 174| Così disse egli, e tosto il parlar tenne,~et entrò
86 18, 187| pensier de la sua vita,~più tosto l'odia, e ne vorrebbe uscire:~
87 18, 191| chi là si spargono, et han tosto~preso ogni passo onde si
88 19, 2 | insieme.~Questo umil diverria tosto il maggiore:~staria quel
89 19, 65 | Non fu quivi sì tosto il legno sorto~(già l'aviso
90 19, 88 | man tôrsi da canto~vide sì tosto la compagna tutta,~per dimostrar
91 19, 90 | ti farò di questo aveder tosto.~
92 19, 108| altro il nome,~e tal debito tosto si ragguaglia.~Ma come si
93 20, 4 | contar chi sia.~Sbrigossi tosto del suo debito ella:~tanto
94 20, 23 | Creta è da tornarsi;~e più tosto all'arbitrio de' severi~
95 20, 37 | mondo,~de l'esser suo fu tosto rapportato~ad Alessandra
96 20, 105| Cortesemente dico in apparenza,~ma tosto vi sentîr contrario effetto;~
97 20, 138| mi faresti vezzi:~ma più tosto che dirtelo, torrei~che
98 20, 139| appropriato a questo;~così tosto Zerbino umil diventa,~e
99 21, 15 | verso il marito cangiò tosto voglia,~che fisso qualche
100 21, 18 | sua bisogna andasse Argeo.~Tosto questa sfacciata a tentar
101 22, 16 | all'indice ricorse, e vide tosto~a quante carte era il rimedio
102 22, 21 | Ma tosto che si pon quel corno a
103 22, 29 | somma si dispone~darne più tosto ad un suo amico mancia,~
104 22, 62 | per Dio, fa ch'io vegga tosto in fronte~quei che ne voglion
105 22, 66 | schivi.~Aveane fatto dar, tosto che venne,~l'uno a Ruggier,
106 22, 89 | i sensi riaver le fece, tosto~che 'l nocivo splendore
107 23, 10 | tratto il paladino;~sì che tosto ch'uscì de la foresta,~Bradamante
108 23, 28 | Ogni sua donna tosto, ogni donzella~pon seco
109 23, 47 | signore un bando venne,~che tosto il popular strepito rompe,~
110 23, 64 | aggelarsi, e triema alquanto:~ma tosto il freddo manca, et in quel
111 23, 65 | Di non tosto abbracciarla lo ritiene~
112 23, 102| arbuscelli in su l'ombrosa riva.~Tosto che fermi v'ebbe gli occhi
113 23, 136| molesta;~et io la vo' più tosto diferire,~che v'abbia per
114 24, 3 | d'uscir fuor di ballo:~ma tosto far, come vorrei, nol posso;~
115 24, 16 | Zerbin questo prigion conobbe tosto~che gli fu appresso, e così
116 24, 81 | insieme stia in eterno.~Non sì tosto vedrò chiudervi gli occhi,~
117 24, 103| riceve:~così quello African tosto risorge,~e doppio il colpo
118 25, 5 | ristretta,~che, se non è chi tosto le dia aita,~tosto l'onor
119 25, 5 | è chi tosto le dia aita,~tosto l'onor vi lascierà o la
120 25, 12 | veduto avreste far costoro,~tosto che 'l buon Ruggier diede
121 25, 15 | uccise anco,~sì che si venne tosto al centinaio.~Tagliava il
122 25, 20 | Bradamante, or come~ha sì tosto in oblio messo il mio nome?»~
123 25, 58 | maravigliate,~madonna, se sì tosto a voi ritorno;~che forse
124 25, 82 | assedio esser riscosso,~più tosto da ciascun sarà tenuto~che
125 26, 43 | parver compiuti; come cede~tosto ogn'altro splendor, che '
126 26, 70 | Tosto che vede il Tartaro Marfisa,~
127 26, 80 | scudier che l'ubbidiron tosto.~Trasse la gonna, et in
128 26, 87 | era per vero o ciancia,~tosto d'andar con lor partito
129 26, 89 | dove~ella si trovi, udir tosto le nuove.~
130 26, 120| Tosto che 'l buon Ruggiero in
131 26, 127| grande arte e nuovo incanto tosto~non se gli fosse Malagigi
132 26, 128| ai demonii aveva a mente:~tosto in corpo al ronzino un ne
133 27, 75 | parlarme,~con suo mal si saria tosto avveduto~che meglio era
134 27, 76 | che fra il Tartaro e me tosto fia accesa:~dove porti uno
135 27, 85 | gli altri al grido venne,~tosto che 'l furto del cavallo
136 27, 93 | ella; e dove disse, prese~tosto la via, né più risposta
137 27, 114| E tosto l'avria giunto, se non era~
138 27, 114| caduta, e vi peria,~s'a darle tosto aiuto non veniva:~saltò
139 28, 17 | muora~la moglie, che n'ha tosto da star senza.~Mai non si
140 28, 20 | né dubitar, ch'io sarò tosto teco».~Voltò il ronzin di
141 28, 27 | bello avea serbata cosa,~tosto restò come al sol colta
142 28, 56 | ognun di lor temette:~ma tosto ch'i patroni e la famiglia~
143 28, 98 | Tosto che 'l Saracin vide la bella~
144 28, 101| spiritual cibo apparecchia~tosto una mensa sontuosa e lauta.~
145 30, 43 | era per dover vincer lui tosto,~ancor ch'armato, e ch'ella
146 30, 44 | E lo facea; se non, tosto ch'al Sole~la vaga Aurora
147 30, 45 | Tosto che sente il Tartaro superbo,~
148 30, 63 | Ma quel dubbio Ruggier tosto rimosse~con la spada che
149 31, 9 | come seguiria lo scontro.~- Tosto costui per terra ha da versarsi,~
150 31, 29 | detto.~Di non veder più tosto il suo lignaggio~il fellon
151 31, 42 | Tosto che la donzella più vicino~
152 31, 44 | Ma la spada ne fu tosto levata~dal figliuol d'Agricane
153 32, 32 | facean questi romori;~che tosto o buona o ria che la fama
154 32, 46 | migliori~alla donzella; e tosto una divisa~si fe' su l'arme,
155 32, 75 | Tosto che fuor del ponte i guerrier
156 32, 77 | Tosto ch'ella ai tre colpi tutti
157 33, 68 | d'Amon sfidano a giostra,~tosto che fuor del ponte ella
158 33, 70 | le spalle, e dileguossi tosto.~Quei che, per guadagnar
159 33, 108| cacciato dal bisogno grande,~tosto apparia l'infernal schiera
160 34, 29 | far di me la terra rossa,~tosto ch'io avessi alla sua voglia
161 34, 69 | carro, per l'aria levossi,~e tosto in mezzo il fuoco eterno
162 35, 32 | Ruggier fosse con quello,~tosto ch'apparve in ciel la luce
163 35, 56 | Fu l'aventura sua, che tosto intese~(io non vi saprei
164 36, 32 | déi, se non sei mio.~Più tosto che morir sola di rabbia,~
165 37, 28 | Bradamante, e manifesto~tosto le fu ch'Ullania una d'esse
166 37, 44 | si lasciò conoscer così tosto:~
167 37, 53 | ogni ragione ellesse,~più tosto che patir che 'l duro e
168 37, 54 | abbia a vendicar del torto.~Tosto s'estingue in lui, non pur
169 37, 69 | Tosto ch'al fin le sante esequie
170 37, 86 | compagnia quivi pososse;~e tosto che l'Aurora fece segno~
171 37, 88 | non ostante l'intervallo,~tosto riconosciuta al viso e ai
172 37, 99 | Tosto che son nel borgo, alcuni
173 37, 117| se saranno,~tardi o più tosto, mai per aver moglie,~che
174 38, 11 | non se la tolse;~sì che tosto restaro in pochi e buoni:~
175 38, 26 | secondando il Nilo a lato a lato,~tosto i Nubi apparir si vide inante;~
176 38, 46 | non scioglieran di qua sì tosto i cavi,~che fuggiranno nei
177 38, 49 | fedel Sobrino,~e non più tosto a Rodomonte audace,~a Marbalusto,
178 38, 52 | ch'al paterno ostello,~più tosto che tu pòi, vogli redire;~
179 39, 42 | Tosto che furo a terra, udîr le
180 39, 86 | utile e sano~di finirlo, più tosto che seguire~tanto, che v'
181 40, 18 | torri, e porte rompere atti,~tosto si fêro alla città vicini;~
182 41, 88 | urto:~ma il fiero vecchio è tosto in piè risurto;~
183 41, 90 | arena,~che gli par ch'abbia tosto a restar vinto:~debole è
184 41, 92 | l'assicura,~ch'in miglior tosto di cangiarla aspetta;~come
185 41, 97 | Segue Gradasso, e l'avria tosto giunto,~poco più che Baiardo
186 42, 14 | suoni d'angeli concordi~tosto in aria s'udîr, che l'alma
187 42, 52 | saria mal capitato forse,~se tosto non giungea chi lo soccorse.~
188 43, 41 | odio monta.~Da me fuggirsi tosto fa disegno;~e ne l'ora che '
189 43, 45 | principio lieta:~ma cessò tosto la sua gioia lieve;~ch'essendo
190 43, 49 | tentarla parmi,~di lei che così tosto restò presa.~Se te altretanto
191 43, 53 | Così tosto come ebbe il capo chino,~
192 43, 62 | ogni vicino arrabbi,~più tosto che tu invidia ad alcuno
193 43, 73 | stato di lui non convenia.~Tosto che l'ebbe, quanti mai gelosi~
194 43, 76 | dagli amici,~sola restò, tosto che fu privata~di starne,
195 43, 85 | querele!~E giura che più tosto oscuro il sole~vedrassi,
196 43, 85 | e che vorria morire~più tosto ch'aver mai questo desire.~
197 43, 88 | romperà fede gli concluse,~tosto ch'egli abbia il piè fuor
198 43, 157| Tosto ch'entraro, e ch'ella loro
199 43, 193| ogni giorno se ne sente,~tosto che vede del monaco santo~
200 43, 198| re Sobrin riconosciuto,~tosto che 'l vide col vecchio
201 44, 17 | donò col resto~de l'arme, tosto che ne fu richiesto.~
202 44, 20 | nuovo miracolo, le sponde~(tosto che ne fu uscito il popul
203 44, 25 | era restato, non che roco,~tosto ch'entrò 'l guerrier nel
204 44, 29 | Mongrana e Chiaramonte.~Sì tosto non finîr gli abbracciamenti,~
205 44, 31 | tornato era alla fede;~che tosto che i guerrier furo all'
206 44, 38 | conforta~che dica che, più tosto ch'esser moglie~d'un pover
207 44, 52 | con Leon non concluda così tosto:~almen termine un anno anco
208 44, 55 | patire?~Ah non, per Dio! più tosto io vo' morire.~
209 44, 57 | sto in timor, ch'abbi più tosto voglia~d'esser d'accordo
210 44, 58 | le promesse rompa?~né più tosto d'Amon farsi nimica,~che
211 44, 71 | sì, ch'a notizia altrui tosto non vegna;~e quel giorno
212 44, 74 | ogni martìre e crudeltà più tosto~che mai lasciar Ruggier,
213 44, 82 | al fianco.~L'imperator, tosto che 'l figlio vede~sul fiume
214 44, 95 | riparo~non gli avesse del rio tosto divisi.~Molti cadêr dai
215 44, 104| Conosce, tosto che lo scudo vede,~che '
216 45, 1 | il miser uomo,~tanto più tosto hai da vedergli i piedi~
217 45, 6 | mostrò in pochi giorni,~come tosto alzi e tosto al basso metta,~
218 45, 6 | giorni,~come tosto alzi e tosto al basso metta,~e tosto
219 45, 6 | tosto al basso metta,~e tosto avversa e tosto amica torni.~
220 45, 6 | metta,~e tosto avversa e tosto amica torni.~Lo fe' conoscer
221 45, 29 | qualche disegno,~per più tosto levarsela dal core,~d'andar
222 45, 30 | volta.~Pur all'opinion più tosto corre,~che più le giova,
223 45, 35 | non apparirà il lume sì tosto~agli occhi miei del tuo
224 45, 37 | timor le corna:~ma non sì tosto all'orizzonte arriva,~che '
225 45, 50 | altri uomini pensato~più tosto si saria, che di Leone;~
226 45, 57 | Ben che da fier dolor, tosto che questa~parola ha detta,
227 45, 85 | dimostrandosi e svogliato,~più tosto che poté, da lui levosse;~
228 45, 97 | nessun altro saria di te più tosto.~Misera me! ch'altro pensar
229 45, 105| pensiero,~perché Leon più tosto interrompesse~a dritto e
230 45, 114| al suo contento arrive. -~Tosto Carlo a Leon fa intender
231 45, 115| oscuro,~ma che, per tornar tosto, uno o due miglia~sia andato
232 46, 21 | ma fu l'aiuto di Melissa tosto;~che, del suo albergo uscita,
233 46, 23 | nostra;~che s'aiuto non ha tosto e conforto,~non è molto
234 46, 36 | volere.~Se sodisfar più tosto al tuo disio,~ch'al mio,
235 46, 37 | sia di vita privo;~che più tosto senz'anima potrei,~che senza
236 46, 40 | spinto dal cor l'odio, e tosto~questo amor ch'io ti porto,
237 46, 44 | stesso,~di me dispor, più tosto abbi voluto~morir di duol,
238 46, 52 | forate e peste;~sì che tosto per quel fu conosciuto,~
239 46, 78 | consenso di Leone,~o più tosto per dargli maraviglia,~e
240 46, 114| morte esser sofferta,~più tosto che patir che 'l suo consorte~
241 46, 125| Non fu in terra sì tosto, che risorse,~via più che
242 46, 136| meno oppresso~dal vincitor, tosto ch'in terra messo.~
|