Canto, ottava
1 1, 47 | Stato era in campo, e inteso avea
2 1, 67 | gloria accresca;~che d'esser stato il perditor dimostra:~così,
3 1, 67 | quando a lasciare il campo è stato primo. -~
4 1, 75 | che sia duo giorni o tre stato lontano.~Baiardo ancora
5 2, 13 | più ch'alcun fosse mai stato,~di conscienza scrupolosa
6 3, 49 | accesa,~si starà sola col suo stato in pace,~e dal timore e
7 3, 73 | non monstrar che ti sia stato detto~di quel suo annel
8 4, 38 | se mai castel non vi sia stato.~
9 4, 60 | l'avrà per moglie, et uno stato, quale~fia convenevol dote
10 4, 62 | ricchezza appresso, et uno stato~che sempre far ti può viver
11 4, 64 | molto,~quando non fosse stato manifesto.~Ho in sua difesa
12 5, 7 | tenni.~Crudele Amore, al mio stato invidendo,~fe' che seguace,
13 5, 13 | lei;~che di sangue e di stato in tutto il regno~non era,
14 5, 58 | di me, ch'or ora fia,~è stato sol perc'ho troppo veduto:~
15 5, 91 | per lei s'era condutto,~stato da parte era a vedere il
16 6, 3 | amici a un tempo e vita e stato,~e onor, che fu molto più
17 6, 25 | gl'incresca; ~che non è stato un far vedersi in piazza:~
18 6, 50 | disamare a un punto.~Non era stato oltre a duo mesi in regno,~
19 7, 41 | vita il serba,~gli saria stato o tronco o svelto in erba.~
20 7, 78 | trarrebbe fuor di quello stato,~là dove ad agio poi sarebbe
21 8, 10 | scudo che d'Atlante era stato opra.~
22 8, 41 | ho perduto l'onor, ch'è stato peggio;~che, se ben con
23 9, 22 | Standomi lieta in questo stato, avenne~che ne la nostra
24 9, 25 | per li più degni del suo stato manda~a domandarmi al mio
25 9, 32 | di ben fermare in quello stato il piede,~mi fa sapere,
26 9, 42 | meglio suggetto~farsi il mio stato, mi volea per nuora;~e forse
27 9, 83 | Quel popul sempre stato era nimico~del re di Frisa
28 9, 86 | d'una catena dura,~de lo stato e di sé dona il governo.~
29 10, 1 | per dolente o per iocondo~stato, fêr prove mai famosi amanti;~
30 10, 31 | Tu m'hai lo stato mio, sotto pretesto~di parentado
31 10, 48 | have raccolta~per por lo stato e se stessa in ruina,~o
32 11, 3 | con la qual non saria stato quel crudo~Zenocrate di
33 11, 62 | Lo conoscea, perch'era stato infante~d'onore in Francia,
34 11, 72 | corpo; ch'io son certo~che stato non saria mai così crudo,~
35 11, 73 | Olanda;~né fin che ne lo stato la rimetta,~e ch'abbia fatto
36 12, 3 | S'in poter fosse stato Orlando pare~all'Eleusina
37 12, 75 | lui, se fosse in schiera stato;~che ne lo scontro il principe
38 13, 21 | bramata ancora,~né fosse stato a dimostrarlo ardito,~o
39 14, 29 | avria il tuo campo,~se fosse stato a tôrsi via più tardo~di
40 14, 58 | richezza, chi ha di me più stato?~che di dominio io cedo
41 15, 3 | estinse.~A tanti non saria stato capace~tutto il gran fosso,
42 15, 24 | imperatore e giusto,~che sia stato o sarà mai dopo Augusto.~
43 17, 25 | doglie e 'n pianti~sempre era stato, e con la morte inanti.~
44 17, 41 | me né a lor mai l'Orco è stato rio, ~pur che non ci scostian
45 17, 66 | molti dì vento crudele~era stato contrario alle sue vele.~
46 17, 75 | non riavete,~che tolto è stato a voi da' rinegati?~Perché
47 17, 87 | il più cortese~non era stato in tutto quel paese.~
48 17, 91 | e brutto:~esser vorrebbe stato in mezzo il foco,~più tosto
49 17, 125| gli sia guadagno~l'essermi stato un giorno o dua compagno:~
50 18, 41 | Essendo la battaglia in questo stato,~l'imperatore assalse il
51 19, 1 | cangia in tristo il lieto stato,~volta la turba adulatrice
52 19, 82 | che fôra assai che fosse stato nudo:~gli passò la corazza
53 19, 88 | Stato era il cavallier sempre
54 19, 99 | restarne uccisa,~se dianzi stato coi compagni fosse,~quando
55 19, 100| ripigliar vigor, che saria stato?~Ventura ebbi io, quanto
56 20, 2 | l mondo n'è gran tempo stato senza,~non però sempre il
57 20, 8 | le più gentil di questo stato.~E queste reggo e tutte
58 20, 14 | per assicurarsi il nuovo stato,~d'uomini e d'arme adunazion
59 20, 17 | è poi la guerra~per cui stato Falanto era condutto,~e
60 21, 42 | modi, che gran dubbio è stato~de lo avvenirmi disonore
61 21, 44 | ognora opposto inanti.~Saria stato tra noi la cosa occulta;~
62 22, 26 | Non potrebbe esser stato più giocondo~d'altra aventura
63 22, 35 | amor di questa,~com'era stato il padre, e antiquamente~
64 23, 34 | incontrasse.~Or questo è stato il primo; e trovato hallo~
65 23, 47 | premio a chi dia aviso~chi stato sia che gli abbia il figlio
66 23, 114| quel, sia chi si voglia stato,~molto la man di lei bene
67 24, 6 | aviso presto.~Non saria stato il pazzo al seguir lento,~
68 24, 11 | Orlando,~se fosse di morir stato capace.~Potea imparar ch'
69 24, 12 | convenienti a un pastorale stato.~Senza il pane discerner
70 24, 24 | facea soggiorno,~gli saria stato di bisogno il fosso~e i
71 24, 51 | creder potrian che fosse stato morto.~Intanto lungo la
72 25, 35 | increscesse il mio felice stato,~d'alcun martìr dovevi star
73 25, 89 | effetto,~come di buon voler stato era ogni ora;~e ch'al padre
74 26, 45 | espugnerà il castel che prima stato~sarà non espugnabile stimato.~
75 26, 77 | segno espresso,~se fosse stato pari alla bilancia;~ma sozzopra
76 26, 120| su le corna~dal bue sia stato, e che 'l dolor non senta:~
77 26, 127| A lui si drizza, e saria stato presto~a darli del ben fare
78 27, 43 | consenso del re vi fosse stato.~
79 27, 61 | ne disarme:~ma poi ch'è stato il mio voler già tale,~di
80 27, 95 | in core,~dopo che gli era stato l'annel tolto.~Ma questo
81 28, 29 | viene a pena vivo;~e ch'era stato all'aria del bel viso~un
82 28, 34 | quella:~et era quel piccin stato sì dotto,~che la regina
83 28, 42 | manifesta,~ond'era molti dì stato dolente:~perché trovata
84 28, 66 | ben che ti riposi, quando~stato a cavallo tutta notte sei».~
85 28, 89 | l'acqua, il fuoco,~né può stato mutar, per mutar loco.~
86 28, 90 | aver, se si volge, miglior stato;~né sul destro riposa né
87 30, 72 | accerti,~ma potrebbe esser stato di leggiero:~tal la bellezza
88 30, 73 | bisogni, e forte.~Non era stato intanto a venir tardo~il
89 30, 93 | E poi ch'un giorno vi fu stato o dui,~partissi, e fe' partire
90 31, 1 | dolce più, che più giocondo stato~saria di quel d'un amoroso
91 31, 13 | fosse inteso,~che saria stato agli altri ingiuria e scorno.~
92 31, 36 | Guidone a' suoi fratelli stato~credo sarebbe in ogni tempo
93 31, 59 | sproveduto~volea assalir, stato era in arme e in punto;~
94 31, 77 | Brandimarte suo non era stato.~
95 32, 28 | african venìa diritto,~ove era stato da quel dì prigione,~che
96 32, 92 | accettò, che fosse Amore~stato cagion di così grave errore;~
97 33, 11 | ogni futuro gesto,~come già stato sia, fa manifesto.~
98 33, 27 | ogn'altro che sin qui sia stato al mondo.~
99 33, 61 | ho promesso;~e s'io son stato tardi, m'ha tenuto~altra
100 33, 63 | guerra:~il dolce sonno è ben stato fallace,~ma l'amaro veggiare,
101 33, 85 | o quando un altro ne sia stato tale.~Non ho veduto mai,
102 34, 7 | suole,~che molti dì sia stato all'acqua e al sole.~
103 34, 9 | ti dispiaccia che 'l tuo stato intenda.~
104 34, 19 | repulso dal re, ch'in grande stato~maritar disegnava la figliuola,~
105 34, 28 | mio padre a lui ritroso~stato fosse, io l'avrei tanto
106 34, 64 | lo dovea in favore,~n'è stato il fedel popul più deserto.~
107 34, 66 | paladino,~che di Nabucco, è stato pur l'eccesso,~sol di tre
108 35, 35 | d'Algier la via;~e ch'era stato appresso di levarle~l'amante
109 36, 69 | poi ritornò Marfisa~chi stato fosse, e di che gente il
110 37, 6 | e caste e saggie e forti~stato ne son, non pur in Grecia
111 37, 54 | del suo fratel che n'era stato morto,~pensa di torla in
112 37, 71 | ch'ora tu muoia:~questo è stato venen, se tu nol sai.~Ben
113 38, 17 | al padre o al zio~di lui stato parente, che fur rei~di
114 38, 49 | stare in pace,~fosse io stato, signor, falso indovino;~
115 38, 55 | più dì che non c'è Orlando stato; ~e più perduto abbiàn che
116 38, 60 | avanzo di noi servi con lo stato.~Lasciar Marsilio è di te
117 39, 8 | sia meglio espressa,~chi stato sia che i patti ha rotto
118 39, 23 | indi in qua prigion sempre stato era~Dudon che del Danese
119 39, 35 | In che stato, in che termine si trove~
120 39, 64 | si ristrinse,~et in che stato era la guerra, intese:~tutta
121 40, 35 | Agramante a guardia de lo stato.~
122 40, 42 | promesse~s'indusse che lo stato altrui cedesse.~
123 40, 62 | giuramenti abbia disfatti,~e stato sia di tanto mal cagione,~
124 41, 41 | sperar che sì si muti~lo stato de le cose, morti nui,~ch'
125 42, 12 | abbia una accetta,~se fosse stato fral più che di scorza,~
126 42, 19 | parlar benigno,~come se stato gli fosse parente;~che dopo
127 43, 37 | ricordo che gran tempo sono~stato suo amante, com'ella sapea;~
128 43, 42 | tentata.~A lui che n'era stato et era amante,~creder si
129 43, 44 | Tu tra infiniti sol sei stato saggio,~che far negasti
130 43, 49 | so se tu più saldo fossi stato. -~
131 43, 68 | colui malaccorto era ben stato,~che ne la moglie sua l'
132 43, 73 | forse, ch'ai riposi,~ch'allo stato di lui non convenia.~Tosto
133 43, 75 | Tiberio imperatore~non saria stato a tante spese al segno.~
134 43, 98 | io son una; et il fatale~stato per farti anco saper ch'
135 43, 152| che narrolli~che gli era stato Brandimarte ucciso,~che
136 44, 16 | Ruggier che stato era in esilio tanto,~né
137 44, 20 | fronde,~e ritornolle al suo stato primiero:~poi venne il vento,
138 44, 27 | Sobrino preso,~e ch'era stato Brandimarte ucciso;~poi
139 44, 63 | né al mondo il più sicuro stato~di questo, re né imperator
140 44, 67 | in vita mille volte,~se stato mille volte fosse morto.~
141 45, 7 | Costantino e per molt'anni dome,~stato era il giorno, e vi staria
142 45, 8 | come un cavallier solo era stato,~ch'un campo rotto, e l'
143 45, 16 | abbiàn prigione.~Oltre che stato t'è nipote, vedi~quanto
144 45, 40 | dolea, che tolto~le fosse stato il suo Ruggier temea,~di
145 45, 50 | chi questo pensa che sia stato;~ne parla ognun, né però
146 45, 79 | al lavorio che debbe,~sia stato lento, e già vegga esser
147 45, 83 | non mi potrai, che me e lo stato mio~spender tu possa ad
148 45, 94 | valorosa e bella~sì caro stato sei, che ti nutria,~e di
149 45, 109| piano intenderlo vorrei.~Stato so che non è, se non è stato~
150 45, 109| Stato so che non è, se non è stato~prima che Ruggier fosse
151 45, 110| Ma se gli è stato inanzi che cristiano~fosse
152 46, 24 | bello e gentil ch'al mondo stato~mai sia di quanti ne son
153 46, 26 | ritrovâr che senza cibo stato~era tre giorni, e in modo
154 46, 27 | quanto~isconoscente le sia stato, arrabbia,~non pur si duole;
155 46, 50 | come a Novengrado era poi stato~preso da Ungiardo, e a Teodora
156 46, 70 | venga egli a difendersi lo stato;~ch'a danni lor di nuovo
157 46, 102| anno, un mese e un giorno~stato, come eremita, entro una
158 46, 105| provar ch'al tuo signor sei stato infido;~e che non merti,
159 46, 117| furiosa venne),~se fosse stato adamantino smalto,~e finia
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