Canto, ottava
1 2, 67 | fronte,~e sparso di lor sangue copia immensa:~e però nel
2 3, 17 | L'antiquo sangue che venne da Troia,~per
3 3, 24 | in te concetto.~Veder del sangue di Pontier vermiglia~per
4 3, 29 | il secondo Enrico,~e del sangue tedesco orribil guazzo~Parma
5 3, 31 | mostro ogni persona~del sangue tuo, ch'avrà del consistorio~
6 3, 32 | ducal manto.~Ecco che 'l sangue e le gran piaghe asciughi~
7 3, 55 | destrier fin alla pancia~nel sangue uman per tutta la campagna;~
8 3, 62 | vostra bontade:~di vostro sangue i miseri pur sono:~qui ceda
9 4, 70 | per farle far l'erbe di sangue rosse.~Ella con preghi differendo
10 5, 2 | sol, ma alcuna volta~di sangue gli ha bagnati l'ira stolta.~
11 5, 13 | la volontà di lei;~che di sangue e di stato in tutto il regno~
12 9, 27 | cominciò la guerra~che tutto il sangue mio cacciò sotterra.~
13 10, 89 | loro,~per dipingerlo poi di sangue Moro. -~
14 11, 43 | Di bocca il sangue in tanta copia fonde,~che
15 11, 61 | ancor che fosse Orlando~di sangue tinto, e d'acqua molle e
16 11, 61 | molle e brutto,~brutto del sangue che si trasse quando~uscì
17 12, 76 | giovene cadendo,~spicciar il sangue di sì larga vena.~La turba
18 12, 79 | impresa dura e forte.~Rossa di sangue già correa la strada,~capace
19 12, 82 | se non un veglio~a cui il sangue l'età, non l'ardir, sciuga.~
20 14, 51 | timor, come venir lo vide~di sangue brutto e con faccia empia
21 14, 55 | far che costui renda~il sangue illustre del re Stordilano,~
22 14, 124| già vuote.~Come veneno e sangue viperino~l'acque fuggia
23 14, 125| mandâr lo spirto fuor col sangue caldo;~e presso a questi,
24 15, 25 | Del sangue d'Austria e d'Aragon io
25 15, 35 | ne le cesaree imprese~del sangue lor non ritrovati scarsi.~
26 15, 45 | cervella~succhiate e 'l sangue, dà l'ossa al deserto;~e
27 15, 50 | appaion l'ossa;~et è di sangue uman piena ogni fossa.~
28 15, 94 | superno Amore~lavò col proprio sangue il nostro errore.~
29 16, 26 | Non pur nel sangue uman l'ira si stende~de
30 16, 74 | taglia;~or questo or quel di sangue e d'alma vòta:~e ferma da
31 16, 75 | nome tante,~che del lor sangue oggi faranno un lago,~che
32 17, 2 | populo Agilino,~che fe' di sangue uman grasse le glebe;~e
33 17, 14 | temete un solo~pur di quel sangue e pur di quello stuolo?~
34 17, 105| schiera;~indi, secondo il sangue e la lor prova,~gli andò
35 18, 20 | poti e tronchi.~Tutto di sangue il fier pagano asperso,~
36 18, 23 | vi tornò in mezzo,~ove di sangue la spada ritinse,~e più
37 18, 65 | orribil monte,~e di quel sangue il fosso e l'acqua brutta;~
38 18, 112| quadrella,~dove si sparga sangue e si dia morte,~costei si
39 18, 151| Un timor freddo tutto 'l sangue oppresse,~che gli Africani
40 18, 152| trasse, al tornar, l'alma col sangue:~di sella il corpo uscì
41 18, 162| ebbe pietade.~Ondeggiò il sangue per campagna, e corse~come
42 18, 176| Saracino audace:~esce col sangue il vin per uno spillo,~di
43 19, 15 | pareggi l'ira.~Del proprio sangue rosseggiar la sabbia~fra
44 19, 16 | giovine Medoro,~spicciando il sangue da sì larga vena,~che di
45 19, 22 | effetto piena,~che stagna il sangue, e de la piaga rea~leva
46 19, 23 | perdea il vigore~Medor col sangue che del petto usciva;~e
47 19, 24 | questo liquore,~che stagnò il sangue, e gli tornò il vigore;~
48 19, 85 | sbarragliolli e sciolse,~e di lor sangue insin all'elsa tinse.~All'
49 20, 6 | regno lor disfece.~Di questo sangue, dove ne l'Eusino~l'Istro
50 20, 27 | in suo paese,~a sacco, a sangue, a fuoco al fin si metta;~
51 20, 63 | mi tolle.~La fama del mio sangue spiega i vanni~per tutto '
52 21, 8 | gentile,~voglia por man nel sangue feminile.~
53 21, 28 | che le mie man più nel tuo sangue porre».~Così dicendo, fece
54 23, 40 | terra spento,~versando il sangue per tante ferite,~ch'esser
55 23, 57 | odio che bolliva~tra il sangue di Maganza e di Chiarmonte;~
56 24, 10 | sicur starne lontano.~Trar sangue da quel corpo a nessun lece,~
57 24, 51 | Se di sangue vedessino una goccia,~creder
58 24, 65 | Le lucid'arme il caldo sangue irriga~per sino al piè di
59 24, 71 | tuttavia più va perdendo il sangue;~manca la forza, e ancor
60 24, 75 | possa a cavallo~pel molto sangue che gli è uscito et esce.~
61 25, 75 | mancia~che compra il miglior sangue che sia in Francia.~
62 26, 24 | buona,~ne la cui carne e sangue e nervi et ossa~fan prova
63 26, 52 | generoso, illustre e chiaro sangue~d'Avalo vi son dui c'han
64 27, 4 | bandita,~che sempre vorria sangue e strage e fuoco,~prese
65 27, 21 | vermiglio lago~nel proprio sangue orribilmente involti,~né
66 30, 58 | ritorno trasse~di fuori il sangue tiepido e vermiglio,~e vietò
67 30, 63 | l'altro, fatte rosse~il sangue l'arme avea con doppia riga;~
68 30, 66 | in terra si riversa,~e di sangue un ruscel dal capo versa.~
69 30, 83 | rendi tal premio, che del sangue loro~me fai morir di strazio
70 31, 86 | de la notte;~non che di sangue le campagne sparte~fosser
71 31, 110| amichevol fronte,~come di sangue e d'amistà congiunto~fosse
72 32, 7 | patrocinio preso,~in sì sprezzato sangue non si vòlse~bruttar l'altiere
73 33, 22 | Alessandria presa:~e di sangue non men che d'acqua grosso,~
74 33, 24 | la pancia;~che del buon sangue d'Avalo al contrasto~la
75 33, 40 | amendua le bande.~Piena di sangue uman pare ogni fossa:~Marte
76 33, 47 | ambi d'un sangue, ambi in un nido nati.~Di
77 33, 51 | con la guida~di duo del sangue d'Avalo ardiria~farsi nel
78 33, 53 | piede,~e tutto de l'ostil sangue si bagna:~ma virtù al fine
79 35, 42 | penitenzia del tuo fallo?~Del sangue tuo placar costei convienti:~
80 36, 71 | e re preclaro~fu di quel sangue in Roma e in altra parte,~
81 37, 8 | le Muse amati,~ambi del sangue che regge la terra~che '
82 37, 43 | fu più iniquo e fello,~il sangue uman, ma 'l feminil più
83 38, 13 | campagne rosse~del cristian sangue; et altri fieri cenni~era
84 38, 63 | liti,~e perché cessi il sangue che tu spandi~ognior de'
85 39, 50 | dagli occhi uscirgli il sangue.~
86 40, 2 | querele,~ch'onde veder di sangue umano infette,~per quanti
87 40, 32 | rapina e man violente~nel sangue e ne l'aver, trasse di botto~
88 40, 80 | se spargea il terreno~del sangue di costui, che la offendea~(
89 41, 33 | spavento~le agghiacciò il sangue e impallidille il volto:~
90 41, 44 | morto~prima restar, ch'al sangue mio far torto.~
91 41, 60 | appertinenti,~or del suo sangue alle future genti.~
92 41, 64 | Ruggier fia detto,~e del sangue troian riconosciuto~da quei
93 41, 84 | di cui non fu mai tratto sangue, poscia~ch'ebbe quell'arme:
94 41, 90 | di quella pena.~Tutto di sangue il vede molle e tinto,~e
95 41, 95 | che si vede~del proprio sangue tutto molle e brutto,~e
96 41, 101| con larga vena~correr di sangue un fiume in su l'arena.~
97 42, 11 | uscì dal lato manco,~di sangue sin all'elsa tutto asperso.~
98 42, 16 | Sobrin che molto sangue avea perduto,~che gli piovea
99 42, 18 | la sua vita per l'uscito sangue~era vicina a rimanere esangue.~
100 43, 79 | favorire;~che per insegna il sangue suo le porta~in memoria
101 44, 35 | si potea~per nobiltà di sangue e per valore,~che fosse
102 44, 87 | braccia, mani e spalle;~e il sangue, come un rio, corre alla
103 46, 4 | pur uscita~del medesimo sangue, e Iulia seco;~veggo Ippolita
104 46, 17 | sublimi e soprumani ingegni~di sangue e d'amor giunti, il Pico
105 46, 65 | la novella lieta:~onde il sangue ch'al cor, quando lo morse~
106 46, 132| se ne parte;~e donde il sangue uscir vede più sciolto,~
107 46, 135| da fonte,~lungi andò il sangue a far la terra rossa.~Ruggier,
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