Canto, ottava
1 3, 9 | camino:~e qui son stata acciò ch'io ti riveli~quel c'han
2 3, 19 | Acciò dunque il voler del ciel
3 3, 58 | secondo~è l'un; quest'altro (acciò tutti gl'impari)~Ippolito
4 3, 70 | dico, è dal suo re mandato~acciò che col suo ingegno e con
5 3, 72 | La sua statura, acciò tu lo conosca,~non è sei
6 3, 72 | ciglia irsuto;~l'abito, acciò ch'io lo dipinga intero,~
7 4, 23 | stava a quel ch'era uopo,~acciò che nulla seco il mago avanzi;~
8 4, 24 | lei nocesse;~ma così fece acciò che dal cavallo~contra sé
9 4, 31 | ridotti, et altra nobil gente,~acciò che quando a voglia sua
10 4, 56 | tue non restino sepolte,~acciò dietro al periglio e alla
11 5, 6 | troppo ingiusto et empio.~E acciò che meglio il vero io ti
12 5, 39 | fra te t'hai queste cose~acciò che da l'impresa io mi spaventi:~
13 5, 58 | via,~disse: "Vien meco, acciò che manifesto~per te a Ginevra
14 5, 73 | fraudi sue volpine.~Ha finto, acciò che m'allontane e cele~fin
15 5, 92 | lasciarsi almen veder scoperto,~acciò da lui fosse premiato, come~
16 6, 25 | e con le man diguazza,~acciò che de le vene il calore
17 6, 52 | venuto all'isola fatale,~acciò ch'alcuno amante per te
18 6, 64 | contra Ruggiero abaia, acciò ch'egli entre~ne la bella
19 7, 57 | cingial trar spesso i denti,~acciò che, dopo tanta disciplina,~
20 8, 16 | Ruggier le diè l'annello,~acciò meglio potesse aiutar quello.~
21 8, 40 | che più a far ti resta~acciò di me ti sazii e ti disfami?~
22 8, 85 | ornamento nero;~e forse acciò ch'al suo dolor simigli:~
23 9, 53 | cavallier vengono a noi,~è solo acciò, parlandone con tanti,~m'
24 9, 67 | preda, i primi augelli,~acciò in più quantitade altri
25 9, 74 | Sta Cimosco alla posta, acciò non passi~senza pagargli
26 9, 90 | lito;~lo tolse, e disse: - Acciò più non istea~mai cavallier
27 10, 76 | a salvar li vanno.~- Ma acciò tu te n'informi pienamente,~
28 10, 103| adugna, e batte i vanni,~acciò non se le volga e non la
29 11, 21 | in mar nel maggior fondo,~acciò mai più non si trovasse
30 11, 30 | Ibernia in quella parte,~acciò con più facilità seguisse~
31 12, 22 | Francia han maggior fama,~acciò che di lor man Ruggier non
32 13, 26 | l mio creder non erra),~acciò potesse giungermi, le penne;~
33 13, 51 | vinca alcun di più possanza,~acciò che tu per aiutarlo vada~
34 13, 52 | Acciò l'inganni, in che son tanti
35 13, 58 | scelta d'una~o di due coppie, acciò ch'a fin ne vegna.~Ne la
36 13, 66 | onestà de le lor spose.~E acciò da te notizia anco si piglie~
37 13, 74 | parve di venir più inante,~acciò veduta non fosse da Atlante.~
38 14, 105| si ritira~verso ponente, acciò che quindi assaglia;~però
39 15, 3 | corpi e in polve li ridusse,~acciò ch'abile a tutti il luogo
40 16, 32 | che qui v'abbia condutti,~acciò, dopo un brevissimo sudore,~
41 17, 1 | remission passato il segno,~acciò che la giustizia sua dimostri~
42 17, 47 | spelonca ad aspettar si mette,~acciò col gregge dentro si conduca;~
43 17, 55 | mano al buco de la tana,~acciò col gregge non uscissin
44 18, 129| fede in lui, che nondimeno,~acciò a voi darle avessi anche
45 19, 93 | intento era ciascuno.~Marfisa, acciò che de l'arcion trabocchi,~
46 20, 33 | Acciò il sesso viril non le soggioghi,~
47 22, 16 | in India gli avea dato,~acciò che, ricadendo in nuovo
48 23, 75 | questo elmo da le tempie,~acciò ch'a punto il tuo desire
49 23, 78 | cercando lo vo per ogni strada,~acciò più d'una posta meco sconte.~
50 23, 98 | con l'esercito di Carlo,~acciò, volendol, sappia onde chiamarlo.~
51 23, 128| inferno tormentandosi erra,~acciò con l'ombra sia, che sola
52 25, 21 | nome anco udir mi giove,~acciò che saper possa a cui mia
53 25, 36 | scempio;~e questo hai fatto acciò che l'error mio~sia ne l'
54 25, 41 | fosse detto:~féllo anco, acciò che 'l mal ch'avea da l'
55 25, 90 | signor levar d'intorno,~acciò che l'ignorante vulgo taccia,~
56 26, 57 | sospirando disse;~ma disse forte, acciò che fosse espresso~a Ruggiero
57 26, 71 | provedergli di donzella,~acciò per sé quest'altra si ritegna,~
58 29, 23 | e disse a Rodomonte: - Acciò che paia~che mie parole
59 29, 24 | felice liquor di virtù pieno,~acciò tu forse non facessi stima~
60 29, 31 | d'ella.~Trovò per mezzo, acciò che così fosse,~di convertirle
61 29, 74 | differirlo a un'altra volta,~acciò men sia noioso a chi l'ascolta.~
62 31, 46 | soggiungea) di ciò favello,~acciò ch'alcun di tanti a ch'io
63 31, 100| giustissima e vera scusa mia,~acciò ch'a torto più non mi riprenda;~
64 33, 12 | Acciò chi poi succederà, comprenda~
65 33, 16 | perché l'offenda;~ma l'uno, acciò il pastor Stefano oppresso,~
66 33, 30 | Imperio saria oppresso,~acciò per lui tornasse in libertade.~
67 33, 68 | del ricevuto oltraggio,~acciò la messaggiera, che fu detta~
68 33, 85 | in quella forma trasse,~acciò che la battaglia disturbasse.~
69 33, 91 | luogo, il più selvaggio,~acciò che da quella ugna si celassi,~
70 33, 117| indegno.~Io farò ogn'opra acciò che 'l mostro rio,~per morte
71 33, 124| cera l'orecchia si serra,~acciò che tutti, come il corno
72 35, 24 | poesia gli ha fatto schivi,~acciò che morte il tutto ne consumi.~
73 35, 60 | lui sei mancator di fede;~acciò ti trovi apparecchiato e
74 37, 90 | via~come in man l'abbia, acciò l'abruci o impicche:~e finalmente
75 38, 13 | per farti guerra io venni,~acciò che sì possente un re non
76 38, 22 | cristianesmo,~fece raccorre, acciò da loro in tutta~la santa
77 38, 25 | acciò per questi e per li primi
78 38, 40 | dir, priego nol taccia,~acciò si trovi il meglio, e quel
79 38, 44 | decine scriva le migliaia,~acciò la scusa sua più degna paia.~
80 42, 5 | trovaste a quel caso impedito,~acciò che 'l crudo e scelerato
81 42, 31 | nel letto:~et egli stesso, acciò che persuaso~fosse di questo,
82 42, 42 | suo onore a quel camino,~acciò che vieti al Serican bugiardo~
83 42, 59 | domanda come sia nomato,~acciò dir sappia chi gli ha dato
84 43, 140| si deve e muto.~O terra, acciò ti si gettassi dentro,~perché
85 44, 10 | acciò che de le due progenie illustri~
86 44, 10 | secondo~che Dio m'inspira, acciò ch'a voi nol celi)~fin che
87 44, 22 | in ciel l'àrrida sabbia;~acciò se lo portassero a lor uso,~
88 44, 60 | quel Greco voglia.~Onde, acciò si conforti, e che del petto~
89 44, 94 | Leone, acciò che la sua gente affatto~
90 44, 101| star tutto quel dì destina,~acciò l'ingiuria al suo Frontino
91 45, 17 | ha condotto ne la ragna,~acciò in ripa di Stige il mio
92 45, 27 | non ardisce che ne sia,~acciò di sé non dia maggior sospetto;~
93 45, 47 | Io son Leone, acciò tu intenda, figlio~di Costantin,
94 45, 98 | traditor t'avrà chiusa la via,~acciò prima di lui tu qui non
95 46, 32 | prova,~se forza, se lusinga, acciò tu n'esca,~se gran tesor,
96 46, 35 | acciò per te non mi vedessi tolta~
97 46, 54 | guadagnata;~e così viene, acciò che gli sia data.~
98 46, 57 | sé e costui discioglia;~acciò per mancamento di difesa~
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