Canto, ottava
1 1, 18 | che s'affaticâr gran pezzo invano~i duo guerrier per por l'
2 1, 26 | da Ferraù fu lungamente invano.~A Ferraù parlò come adirato,~
3 1, 71 | intervenuto~ebbe pensato invano, e finalmente~si trovò da
4 2, 20 | più giorni ha seguitato invano,~né gli ha possuto mai toccar
5 2, 72 | ch'avea prima disegnato, invano,~o da sé torla, o di farla
6 4, 44 | Quel, poi che gli altri invano ebbe condutti~più volte
7 5, 35 | legitimo è concesso:~e saria invano il domandar più inanzi;~
8 6, 19 | la vergine Aretusa passò invano~di sotto il mar per camin
9 6, 32 | sente la forza,~poscia ch'invano ogni ripar gli ha fatto;~
10 7, 34 | molti giorni andò cercando invano~pei boschi ombrosi e per
11 8, 37 | volgea i begli occhi a terra invano,~che bagnavan di pianto
12 8, 76 | misero pastor ne piagne invano.~
13 9, 35 | che i protesti e i prieghi invano~vider gittarsi, e che pur
14 9, 92 | sì ch'abbia poi da dir invano: - Ahi lasso!~ch'al venir
15 10, 20 | Bireno abbracciar stese, ma invano.~
16 10, 106| all'ippogrifo,~che brami invano avere o zucca o schifo.~
17 11, 6 | quasi dubbia di sognarsi invano,~agli occhi, alla man sua
18 11, 69 | pur celare ella bramava invano?~Dirò insomma ch'in lei
19 12, 11 | mentre or quinci or quindi invano il passo~movea, pien di
20 12, 13 | gittare il tempo e la fatica invano:~e potria il ladro aver
21 12, 31 | cercò de l'Argalia nel fiume invano:~e se ben quivi Orlando
22 12, 70 | avendo speso il re Agramante invano,~per espugnar Parigi, più
23 13, 28 | gittar mi vidi i prieghi invano,~né mi sperare altronde
24 13, 45 | La bella donna, disiando invano~ch'a lei facesse il suo
25 14, 37 | augelli e cani;~riguarda invano il teschio che non ugne:~
26 14, 43 | convenne giurar (né giurò invano)~che fin che non togliea
27 14, 75 | la Bontà ineffabile, ch'invano~non fu pregata mai da cor
28 15, 56 | saria stata ogni fatica invano~per ismagliarne la più debol
29 15, 81 | certi che debbia affaticarsi invano.~Era già l'altra aurora
30 18, 17 | da tempo uscir, che sarà invano.~
31 18, 29 | Ella sperò che nol saprebbe invano,~ma che far si vedria mirabil
32 21, 9 | Queste gli disse e più parole invano;~e fu bisogno al fin venire
33 21, 48 | consiglio del mal va raro invano.~Così Filandro il buono
34 22, 15 | affretta il piede e va cercando invano~e le loggie e le camere
35 22, 30 | altro stette riguardando invano.~L'altro matin, ch'era ancor
36 23, 24 | guancia~Beatrice molto desiata invano,~e fattone cercar per tutta
37 23, 108| nacque~di Galafron, da molti invano amata,~spesso ne le mie
38 23, 111| infelice, e pur cercando invano~che non vi fosse quel che
39 24, 10 | fere e percuote il ferro invano.~Al conte il re del ciel
40 24, 36 | la vecchia portatavi, ch'invano~venìa piangendo e domandando
41 24, 74 | Fiordiligi cercando pure invano~va Brandimarte suo matina
42 25, 38 | non fa alcun profitto, e invano parla.~
43 25, 61 | avrai (disse) dato aiuto invano:~ben ne sarai premiato e
44 26, 45 | sì l'Elvezio spezzerà, ch'invano~farà mai più pensier d'alzare
45 26, 60 | uscir prieghi e minaccie invano,~maledicendol molto e bestemmiando,~
46 27, 80 | quivi per accordar venuti invano~col Tartaro, Ruggiero e '
47 28, 102| e poi ch'invano il monaco interroppe,~e
48 29, 7 | assai prieghi e orazioni invano;~altri, ch'un santo lo venne
49 29, 70 | Orlando: - Camina! - e dicea invano.~Se l'avesse seguito di
50 30, 11 | andare in barca.~Ma bene invano e i gridi e gli urli getta;~
51 30, 12 | invan contrasta, e spende invano ogni opra:~bagna i genocchi,
52 30, 31 | del re, ma più d'ognun ch'invano~spenda a placare il Tartaro
53 30, 33 | Ohimè! ch'invano i' me n'andava altiera~ch'
54 30, 55 | d'Ettorre era incantato invano.~Fu sì del colpo Mandricardo
55 30, 87 | tutto quel giorno e desiollo invano,~né mai ne seppe, fuor quanto
56 31, 60 | cercato avea per tutta Francia invano.~Quivi all'insegne che portar
57 32, 16 | del castel, ritornò dentro invano.~Né qua né là trovollo;
58 32, 76 | che mai non fu abbassata invano.~Poi corse il re di Gotia,
59 35, 9 | Orlando il senno aspetterebbe invano. -~
60 37, 58 | d'emendarla.~Ma tutto è invano: quanto egli più l'ama,~
61 37, 78 | corra in fretta,~e morda invano con stizza e con rabbia,~
62 39, 11 | n'avean molto sospirato invano.~Or che i patti e le triegue
63 39, 86 | appresso, al mar ricorre invano,~perché dietro gli vien
64 41, 10 | sbigottito ne la faccia;~e grida invano, e invan con mano accenna~
65 41, 21 | i compagni avean fuggito invano.~
66 43, 187| cui ricorso mai non s'era invano,~o fosse per consiglio o
67 44, 75 | Ruggier l'avrà promessa invano;~si duol del padre, e contra
68 44, 83 | qua e di là s'affaticava invano~per riparare a un impeto
69 45, 110| debbe per questo essere invano~posto al risco Leon de la
70 46, 138| molto s'affanna e si dibatte invano~con occhi ardenti e con
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