Canto, ottava
1 2, 72 | da sé torla, o di farla morire,~nuovo argumento imaginossi
2 4, 59 | sostegna~che sia innocente e di morire indegna.~
3 4, 63 | Una donzella dunque de' morire~perché lasciò sfogar ne
4 5, 43 | por gli aguati, e farvelo morire,~sotto questa finzion, che
5 5, 52 | dispone~allora allora di voler morire:~e il pome de la spada in
6 5, 66 | di condannarla e di farla morire.~
7 5, 67 | sostegna~che sia innocente e di morire indegna.~
8 5, 83 | sappi ch'a torto tu 'l lasci morire.~L'un crede aver ragione,
9 6, 5 | mar fu messo,~si pentì di morire; e come forte~e come destro
10 6, 7 | ella era stata a rischio di morire~(la fama andò di questo
11 6, 68 | che può, più tosto vuol morire,~che rendersi prigione a
12 8, 30 | passando il mar, credea morire,~né in tutta Europa si tenea
13 10, 29 | fera crudel, peggio di te morire?~darmi una morte, so, lor
14 10, 55 | spesso si duol di non poter morire.~
15 14, 44 | subito gli fôro.~Egli ne fece morire una frotta,~prima che quella
16 14, 46 | cessa;~che la maniera del morire, amara~lor par più assai
17 14, 47 | che male in ogni guisa era morire,~sendo già presso alli duo
18 14, 68 | altramente~ch'avessino a morire il dì seguente.~
19 16, 23 | degno, prima che nasca, di morire.~
20 17, 8 | quando tutti v'avrà fatto morire? -~Così Carlo dicea, che
21 17, 44 | più tosto appresso a lei morire,~che viverne lontan, faceva
22 17, 52 | nol posso far, meglio è morire,~che senza te, mio sol,
23 17, 60 | distrugge, e sol non può morire.~
24 18, 8 | qual le genti gli facea morire.~Io vi dissi ch'al re compagnia
25 18, 170| Medoro era disposto o di morire,~o ne la tomba il suo signor
26 18, 174| che d'anni pieno~dovea morire alla sua moglie in seno:~
27 18, 179| il capo netto.~Oh felice morire! oh dolce fato!~che come
28 18, 191| questi a render s'abbino o a morire,~chi qua chi là si spargono,
29 19, 55 | pigliar porto era un voler morire,~o perpetuo legarsi in servitute;~
30 19, 66 | aveano a tôrre: o quivi~tutti morire, o rimaner captivi.~
31 19, 89 | déi stanco, c'hai fatto morire;~e s'io volessi, più di
32 20, 48 | prima ch'al tempio si faccia morire,~possa egli sol, se gli
33 20, 64 | di sì vil servitù, bramo morire. -~
34 20, 107| vecchia, che timore ha di morire~per le cagion che poi vi
35 21, 51 | come assassino e traditor morire:~e gli ricorda che sprezzar
36 22, 43 | non lasciare il giovine morire.~
37 23, 21 | l'arderà sì, che la farà morire:~non vedrà più Ruggier,
38 24, 11 | Era a periglio di morire Orlando,~se fosse di morir
39 24, 27 | te stia di giudicarlo,~se morire o tener si deve in pena.~
40 24, 76 | Sol di disagio lo vede morire;~che quindi è troppo ogni
41 24, 84 | avverrà che poi si deggia~morire, allora il minor mal s'elleggia. -~
42 25, 59 | vivere in vostro servizio e morire~voluto avrei, né starne
43 25, 76 | ha quel traditor, li fa morire:~sì che non so che far,
44 28, 12 | potrà tal lontananza, e non morire;~
45 28, 59 | Vuommi (dice) lasciar così morire?~Con le tuo braccia i fianchi
46 32, 46 | disperazione e voglia di morire.~
47 32, 59 | che riportarne lo scudo, o morire~per man di chi l'avrà, s'
48 33, 68 | E presti o di morire, o di vendetta~subito far
49 33, 111| che cento mila ne fece morire,~e condannò lui di perpetua
50 34, 58 | non disse: egli non de' morire,~si vede pur che così vòlse
51 36, 47 | figliuola d'Amon, che vuol morire~o dar morte a Marfisa, è
52 36, 76 | Ruggiero a tradigion feron morire,~e posero la moglie a caso
53 37, 60 | apprende.~E dove meglio può morire, o quando,~che 'l suo caro
54 37, 107| che disegnato avean farlo morire~d'affanno, di disagio e
55 38, 5 | Almonte gli fe' il padre morire,~tal colpa in Agramante
56 38, 90 | né vorria volentieri egli morire.~Ma ecco giunto al termine
57 41, 41 | Orlando, e noi venuti~qui per morire o vincere con lui,~io non
58 42, 32 | mancò poco~di non farlo morire in scuro loco.~
59 43, 85 | rompa fede; e che vorria morire~più tosto ch'aver mai questo
60 43, 159| che possa al suo signor morire a canto.~
61 44, 44 | e non mi faccia subito morire?~
62 44, 55 | per Dio! più tosto io vo' morire.~
63 45, 57 | volte, non ch'una, è per morire.~
64 46, 45 | e contento sarò di non morire.~Ma quando ti sciorrò l'
65 46, 63 | premea,~s'era disposto di morire; e giunto~v'era vicin, se
66 46, 139| di far quel empio Saracin morire.~
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