Canto, ottava
1 1, 38 | Dentro letto vi fan tenere erbette,~ch'
2 5, 8 | cessai che tolto~l'ebbi nel letto, e non guardai ch'io fossi~
3 5, 10 | l'agio,~che solea mutar letto, or per fuggire~il tempo
4 5, 24 | Ginevra si ritruova~nuda nel letto, che pigli ogni vesta~ch'
5 5, 60 | si ritrovò nel suo fidato letto!~Percosse il seno, e si
6 7, 24 | sospirava.~Talvolta uscia del letto e l'uscio apriva,~guatava
7 7, 27 | le cose belle:~salta del letto, e in braccio la raccoglie,~
8 8, 84 | che fulminando fuor del letto salse.~Di piastra e maglia,
9 10, 17 | un padiglione, entrò nel letto.~Tutti gli altri compagni
10 10, 19 | sente,~pian piano esce del letto, e de' suoi panni~fatto
11 10, 21 | vedove piume, ma si getta~del letto e fuor del padiglione in
12 10, 27 | faccia in giù stesa sul letto,~bagnandolo di pianto, dicea
13 15, 56 | pigliarli insieme ambi nel letto.~
14 15, 79 | Astolfo nel suo libro avea già letto~(quel ch'agl'incanti riparare
15 17, 108| nudo per dormire entrò nel letto.~
16 18, 91 | Andaro insieme ove del letto mosso~Grifon non s'era,
17 19, 57 | notte può assaggiar nel letto~diece donzelle con carnal
18 19, 70 | posta~ne la piazza e nel letto far periglio.~Levan l'offese,
19 20, 16 | dimostrâr buoni e gagliardi al letto,~si fêro ad esse in pochi
20 20, 31 | buona pruova tolti,~del letto e del governo ebbon consorti;~
21 20, 105| dormian, gli fe' pigliar nel letto;~né prima li lasciò, che
22 21, 57 | questo dolor, ch'infermo al letto il fisse.~
23 22, 40 | questi amanti fe' pigliar nel letto;~e ne la ròcca gli ha fatto
24 22, 53 | La notte poi tutti nel letto prese,~e presi tenne; e
25 23, 90 | sanza aver nel fondo o letto o coltra,~ricevé l'uno e
26 23, 122| di là tutto cercando il letto;~e più duro ch'un sasso,
27 23, 123| soccorre~che nel medesmo letto in che giaceva,~l'ingrata
28 23, 124| Quel letto, quella casa, quel pastore~
29 24, 24 | sotterrarlo,~ch'i medici e che 'l letto per sanarlo.~
30 25, 42 | Commune il letto ebbon la notte insieme,~
31 25, 45 | venne e che lasciaro il letto,~a Fiordispina s'augumenta
32 25, 58 | intorno,~essendo ambe nel letto dispogliate,~coi torchi
33 25, 69 | Se fu quel letto la notte dinanti~pien di
34 25, 93 | chiuse anco~gli occhi sul letto, e ritrovò quiete;~che '
35 25, 94 | e quando sentîr lui,~del letto usciro anco quegli altri
36 28, 17 | la moglier si ricorcò nel letto.~
37 28, 20 | cieco.~Smonta in casa, va al letto, e la consorte~quivi ritrova
38 28, 63 | brancolando infin che 'l letto trova:~e di là dove gli
39 28, 65 | calpestio che sempre il letto scosse;~e l'uno e l'altro,
40 28, 71 | dietro si lasciâr cader sul letto.~
41 28, 85 | lasciò la mensa;~indi nel letto per dormir si stese~fin
42 30, 45 | verbo,~ma si lancia del letto, et arme grida;~e si dimostra
43 30, 74 | cura si prende.~Lo scudo al letto e l'arme tutte quante,~che
44 30, 86 | patto.~Convenne che nel letto si colcasse,~e più d'un
45 31, 91 | ch'altrove voi l'abbiate letto)~d'aver la buona Durindana
46 32, 36 | senza disarmarsi, sopra il letto,~col viso volta in giù,
47 32, 44 | morir disposta,~salta del letto, e di rabbia infiammata~
48 33, 85 | tale.~Non ho veduto mai, né letto altrove,~fuor ch'in Turpin,
49 34, 61 | incontra ne l'uscir del letto~il discipul da Dio tanto
50 36, 82 | ch'ogni dì gli venìa al letto,~buon testimon, quanto alcun
51 40, 14 | giacea col suo Titon nel letto~la bella Aurora, et era
52 41, 35 | ritrarla al palagio, ove sul letto~la lasciaro affannata e
53 42, 31 | averla cento volte e più nel letto:~et egli stesso, acciò che
54 43, 26 | fia persuasa~di fare al letto maritale oltraggi,~e che,
55 43, 51 | apparecchiata era la stanza e 'l letto:~ma che se volea far per
56 44, 7 | con la figlia prendere nel letto;~e ch'avea tratto l'uno
57 45, 9 | questo non avea, prender nel letto.~
58 46, 77 | Posto avea il genial letto fecondo~in mezzo un padiglione
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