Canto, ottava
1 1, 2 | Dirò d'Orlando in un medesmo
2 1, 45 | il rio lacrime tante,~io dirò ch'egli è il re di Circassia,~
3 1, 45 | travagliato Sacripante;~io dirò ancor, che di sua pena ria~
4 3, 77 | lor fu intruonata.~Poi vi dirò, Signor, che ne fu causa,~
5 4, 65 | sappiendo, il falso dir potrei:~dirò ben che non de' per simil
6 4, 65 | cadere alcuna in lei;~e dirò che fu ingiusto o che fu
7 5, 6 | miei contra ragione,~ti dirò da principio ogni cagione.~
8 5, 32 | assicuri~che quel ch'io ti dirò, sempre mi celi».~Venner
9 5, 37 | di promesse e fole;~e tel dirò sotto la fé in secreto,~
10 7, 80 | spazio fu Ruggier lontano.~Dirò ne l'altro canto che via
11 8, 66 | abominosa e tetra.~Io nol dirò; che sì il dolor mi muove,~
12 10, 68 | andò in buon punto,~e poi dirò come il guerriero inglese~
13 11, 69 | celare ella bramava invano?~Dirò insomma ch'in lei dal capo
14 12, 66 | Ma non dirò d'Angelica or più inante;~
15 13, 44 | riscontraro.~Chi fosse, dirò poi; ch'or me ne svia~tal,
16 13, 67 | E dirò prima di Ricciarda, degno~
17 13, 69 | arbore s'inesta.~Che ti dirò de la seconda nuora,~succeditrice
18 15, 105| che ne sia sempre detto.~Dirò, come ad effetto il pensier
19 16, 2 | Io dico e dissi, e dirò fin ch'io viva,~che chi
20 16, 23 | pagan facea di quelle~non dirò squadre, non dirò falange,~
21 16, 23 | quelle~non dirò squadre, non dirò falange,~ma vulgo e populazzo
22 17, 3 | Che d'Atila dirò? che de l'iniquo~Ezzellin
23 17, 84 | contarvi più di sotto:~or dirò di Grifon, ch'alla sua giunta~
24 18, 33 | Né più tua né mia~donna dirò quella ch'è serva altrui.~
25 20, 74 | succede,~quest'una ch'io dirò, ch'or mi soviene.~Fuor
26 21, 44 | se questo mi nieghi, io dirò dunque~ch'in te non sia
27 22, 4 | cavallier morto davante.~Chi sia dirò; ma prima dar le spalle~
28 22, 42 | scema~era di causa, come io dirò poi.~Si volse ella a Ruggiero,
29 24, 93 | disonesti insulti;~di cui dirò quando il suo loco fia;~
30 25, 59 | Dirò prima la causa del partire,~
31 26, 101| fosser distornati,~io nol dirò, che già v'è manifesto.~
32 27, 116| cavallo e restò preso,~or non dirò; c'ho da narrarvi inante~
33 27, 124| mi s'imbianchi,~che forse dirò un dì, che per me ancora~
34 29, 12 | castità sua, come~io vi dirò, con lungo e chiaro nome.~
35 29, 31 | uccisa,~in un sepolcro; e vi dirò in che guisa.~
36 30, 70 | Che dirò del favor, che de le tante~
37 31, 7 | paragon di quello~ch'io vi dirò, ma dopo alcun digresso.~
38 31, 35 | Non dirò l'accoglienze che gli fêro~
39 32, 40 | sì, questi tormenti?~Ben dirò che giustizia in ciel non
40 32, 110| ogni canto.~Quel che seguì, dirò ne l'altro canto.~
41 33, 7 | da Merlin fu il lavor, vi dirò a un tratto.~
42 33, 25 | più vi meni avante,~io vi dirò quel ch'a me dir solia~il
43 34, 57 | ad agio insieme poi,~e ti dirò come a procedere hai:~ma
44 38, 14 | squadre,~io trovo (e come sia dirò più ad agio)~che 'l bon
45 38, 38 | non mel pensai,~pur lo dirò; che quando un danno vegna~
46 42, 60 | non ti vogli'ora:~ben tel dirò prima ch'un passo cresca~
47 42, 104| Signor, ch'io mi ripose;~poi dirò quel che 'l paladin rispose.~
48 43, 4 | Che d'alcune dirò belle e gran donne~ch'a
49 43, 10 | e te ne dogli meco:~e ti dirò il principio e l'argumento~
50 43, 20 | ch'io sento ancora, e ti dirò in che modo.~Mentre mi richiudea
51 45, 94 | donna: ah perché mia~la dirò più, se mia non è più quella? ~
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