Canto, ottava
1 1, 60 | vista il guarda disdegnosa e rea.~
2 2, 28 | si vide; e con tempesta rea~sollevò il mar intorno,
3 6, 7 | Ginevra appresso il padre rea.~
4 6, 10 | mia morte fôra acerba e rea,~se inanzi a me morir vedessi
5 6, 46 | di vizii è questa coppia rea,~odia colei, perché è pudica
6 10, 108| per trarlo di man d'Alcina rea,~mandato in India per Melissa
7 12, 6 | spinto da l'ira e da la furia rea,~con voce orrenda il cavallier
8 12, 34 | potesse oprar la sua fallacia rea;~l'annel, che le schivò
9 13, 23 | Odorico scoprir sua voglia rea~all'altro finalmente si
10 15, 101| mille;~ma disleale e di sì rea natura,~che potresti cercar
11 16, 79 | che l'orecchie la novella rea~del gran periglio di Zerbin
12 18, 44 | in terra, e con la spada rea~appresso a lui ne fe' cader
13 18, 84 | che la facesse di menzogna rea:~buona era ogn'altra parte,
14 18, 95 | città, di tanta ingiuria rea,~con quella maggior gloria
15 18, 136| offender gli uomini sia rea,~ma stempra il ferro, e
16 19, 22 | il sangue, e de la piaga rea~leva ogni spasmo e perigliosa
17 20, 42 | Ancor che più crudele e rea~sia questa terra, ch'altra
18 22, 19 | altri un cavallier di faccia rea.~Ognuno in quella forma
19 22, 87 | chiuder la luce di quel caso rea.~
20 22, 98 | vòlse mai la sua fortuna rea,~che via trovasse onde a
21 32, 1 | altra più spiacevole e più rea,~e di più acuto e venenoso
22 36, 80 | al fianco, farebbe opra rea~dandogli morte, e saria
23 37, 104| de la legge sua crudele e rea.~Ma 'l populo facea come
24 40, 43 | quando da terra una tempesta rea~mosse da banda impetuoso
25 40, 64 | lascierà con la sua setta rea.~Per quel giorno Ruggier
26 41, 54 | futura, e ancor la morte rea,~figli e nipoti et ogni
27 41, 87 | destrier di percossa in modo rea,~che senza indugio è forza
28 43, 126| perdono a Dio d'ogni sua colpa rea.~Non ti so dir com'ella
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