Canto, ottava
1 1, 47 | Stato era in campo, e inteso avea di quella~rotta crudel
2 4, 47 | sentimento vero.~Ciò che già inteso avea di Ganimede~ch'al ciel
3 6, 77 | opere vostre che già abbiamo inteso,~ne fan sì ardite, che l'
4 7, 16 | di lei già avea dal mirto inteso,~com'è perfida e ria, poco
5 9, 64 | ritruovi, e il fante ha ben inteso.~Trenta uomini pigliar fece
6 11, 59 | il re d'Ibernia, ch'avea inteso~che 'l marin mostro era
7 11, 60 | riferito~colui da chi l'ha inteso, il vero gli have,~se ne
8 12, 48 | abbiate, Signor mio, già inteso estimo,~che Ferraù per tutto
9 15, 64 | a Damiata; ch'avea quivi inteso,~qualunque passa restar
10 18, 85 | Avea Aquilante in Antiochia inteso~essergli concubina, da più
11 21, 41 | Or c'ha inteso il partir del mio consorte,~
12 23, 56 | meglio avendo il paladino inteso,~rispose il vero; e così
13 24, 21 | sia seguito,~né veduto né inteso fu da lei,~che te l'abbia
14 24, 27 | si deve in pena.~L'avere inteso ch'eri appresso a Carlo,~
15 24, 58 | quel gli narra, come ha inteso, il vero.~Allora il re pagan
16 24, 85 | potesse esprimer sì, che fosse inteso;~e finì come il debol lume
17 31, 13 | tra sé, ma non che fosse inteso,~che saria stato agli altri
18 31, 105| cugino uscito.~Avea de l'arme inteso anco il tenore,~e del litigio
19 33, 110| Inteso avea che su quel monte alpestre,~
20 34, 55 | del tuo desir da te sia inteso,~pur credi che non senza
21 38, 16 | ale al mio furore,~l'aver inteso, poi che qui son giunta,~
22 39, 39 | là dal mare era passata, inteso~avendo dal pagan che ne
23 44, 12 | era, pel valor che n'avea inteso,~senza vederla, il giovinetto
24 44, 27 | di Ruggiero avea non meno inteso:~e ne stava col cor lieto
25 45, 98 | quel che tutto il mondo ha inteso?~Se inteso l'hai, né sei
26 45, 98 | tutto il mondo ha inteso?~Se inteso l'hai, né sei venuto a volo,~
27 46, 40 | io t'avea in odio, avessi inteso~che tu fossi Ruggier, come
28 46, 54 | magnanimo signor, se bene inteso~ha il vostro bando, è certo
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