Canto, ottava
1 17, 48| che 'l timore:~s'ardea, vedete, o se fingendo amava.~Vien
2 32, 52| concessa,~lo scudo che vedete, a Carlo manda;~ma ben con
3 32, 94| ci fe' por l'usanza~che vedete durar fin al dì d'oggi. -~
4 33, 13| Ambra e dal Ticino aperto.~Vedete Eutar, che non pur l'ha
5 33, 14| Vedete Clodoveo, ch'a più di cento~
6 33, 14| persone fa passare il monte:~vedete il duca là di Benevento,~
7 33, 19| Vedete un Ugo d'Arli far gran fatti,~
8 33, 20| Vedete un altro Carlo, che a' conforti~
9 33, 20| là per le città divisa,~vedete a un suon di vespro tutta
10 33, 23| Dauni, a Marsi, a Salentini~vedete come son spesso molesti.~
11 33, 24| Vedete Carlo ottavo, che discende~
12 33, 26| senza pennello,~che qui vedete bianche, azzurre e rosse:~
13 33, 35| Vedete in Puglia non minor macello~
14 33, 38| Vedete (dice poi) di gente morta~
15 33, 38| Venezia a pena vi rimagna.~Vedete come al papa non comporta~
16 33, 39| entra la Bentivola famiglia.~Vedete il campo de' Francesi porre~
17 33, 42| padre avea preso e venduto.~Vedete poi l'esercito, che sotto~
18 33, 43| migliore auspizio ecco ritorna.~Vedete il re Francesco inanzi a
19 33, 46| del mar rotto il disegno.~Vedete duo marchesi, ambi terrore~
20 33, 47| terren far di sé vermiglio.~Vedete quante volte son cacciati~
21 33, 49| auspicio di Prosper Colonnese,~vedete come la Bicocca cara~fa
22 33, 52| Vedete il meglio de la nobiltade~
23 33, 52| Francia alla campagna estinto.~Vedete quante lance e quante spade~
24 33, 52| intorno il re animoso cinto;~vedete che 'l destrier sotto gli
25 33, 55| Vedete gli omicidii e le rapine~
26 33, 62| il ben, e aperti il mal vedete?~
|