Canto, ottava
1 1, 21 | tal tregua tra lor subito nacque,~sì l'odio e l'ira va in
2 2, 31 | duca Amone e di Beatrice nacque.~La gran possanza e il molto
3 4, 10 | comperollo, e partissi come nacque~del bel giorno seguente
4 6, 38 | Con la fata Morgana Alcina nacque,~io non so dir s'a un parto
5 10, 49 | non ebbe sdegno, da che nacque,~di questo il maggior mai,
6 11, 33 | vede una donna, nuda come nacque,~legata a un tronco; e i
7 15, 66 | incantata~che d'un folletto nacque e d'una fata.~
8 18, 24 | in te pare a costui non nacque,~ben che d'Anteo ti vanti
9 20, 109| Marfisa, che gentil fu da che nacque,~di là dal fiumicel seco
10 21, 50 | è il nome di costei, che nacque~sol per tradire ognun che
11 23, 8 | una lunga aspettazion pur nacque~in oriente il disiato albóre:~
12 23, 108| dove la bella Angelica che nacque~di Galafron, da molti invano
13 25, 22 | porta al lato il brando;~che nacque meco, e tanto mi somiglia,~
14 26, 15 | Di qui nacque un error tra gli assaliti,~
15 28, 101| Saracin, che con mal gusto nacque,~non pur la saporò, che
16 33, 29 | quando il nipote in lei nacque di Celo,~se Tebe fece Ercole
17 34, 15 | quantunque il fasto e l'alterezza nacque~da la beltà ch'a tutti gli
18 35, 4 | di sapere alto disio gli nacque,~quando sarà tal vita, e
19 36, 4 | alta cortesia che con voi nacque.~
20 39, 26 | Oh stupendo miracolo che nacque~di quelle frondi, come fur
21 39, 78 | saggia,~vuol che l'armata che nacque di fronde~miracolosamente
22 41, 51 | dal mar, nuovo timor gli nacque~d'avere esilio in sì strette
23 42, 61 | cui bevendo, ad Angelica nacque~l'odio ch'ebbe dipoi sempre
24 43, 11 | l'agenoreo draco.~Quivi nacque io di stirpe assai gentile,~
25 43, 121| primo sdegno che tra loro nacque,~senza suo ricercar, la
26 43, 186| ciò parlando, al nocchier nacque~un pensiero, e lo disse;
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