Canto, ottava
1 2, 34 | fonte discorrea per mezzo un prato,~d'arbori antiqui e di bell'
2 2, 51 | chinar le groppe~sul verde prato alla gagliarda alfana.~Gradasso
3 5, 79 | de la terra,~ove era un prato spazioso e piano;~e che
4 6, 70 | l'altra n'andò dove nel prato~Ruggiero è oppresso da lo
5 7, 6 | venir la terra.~Ma pur sul prato al fiero incontro resta;~
6 11, 21 | più dilatando,~in un gran prato uscîr fuor di quel bosco.~
7 12, 7 | Correndo, usciro in un gran prato; e quello~avea nel mezzo
8 12, 13 | pensiero uscì nel verde prato~dal qual tutto il palazzo
9 12, 17 | donna seguitando,~in un gran prato uscito era del bosco;~io
10 14, 50 | E Doralice in mezzo il prato vede~(che così nome la donzella
11 18, 151| quanta andria un leon ch'al prato avesse~visto un torel ch'
12 19, 35 | andava, o qualche verde prato:~nel mezzo giorno un antro
13 21, 10 | riversar fe' Ermonide sul prato.~
14 22, 50 | abbattello, e lei smontar nel prato~fece, e provò s'andava dritta
15 23, 131| all'ardente ira,~cade sul prato, e verso il ciel sospira.~
16 24, 94 | per l'erbe tenerine~del prato andar pascendo ove egli
17 24, 101| né l'altro acquista il prato;~ma come intorno sian fosse
18 25, 4 | Capitaro in un prato ove a diletto~erano cavallier
19 26, 21 | mandava in parte uguali al prato,~tanto da l'un quanto da
20 26, 125| stretto, ov'era molle il prato,~sdrucciolò in guisa, che
21 28, 95 | vide venir per mezzo un prato erboso,~che d'un piccol
22 32, 94 | vòti la stanza,~dorma sul prato, o altrove scenda e poggi.~
23 41, 94 | fattogli cader lo scudo al prato,~osbergo e maglia apertagli
24 42, 96 | un canal fecondo,~che 'l prato verde, azzurro, bianco e
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