Canto, ottava
1 14, 50 | E Doralice in mezzo il prato vede~(
2 14, 57 | Tuttavolta conforta Doralice,~ch'avea di pianto e gli
3 14, 63 | dipoi fatto all'oscuro~tra Doralice e il figlio d'Agricane,~
4 14, 63 | più allegri la dimane,~e Doralice ringraziò il pastore,~che
5 14, 114| lo frena e lega,~la bella Doralice ha figurata,~figlia di Stordilan
6 18, 28 | piccolino,~il qual mandava Doralice bella~al re di Sarza a dar
7 23, 38 | per trovar Mandricardo e Doralice,~gli viene Ippalca dietro
8 23, 71 | lo seguitò più tardo;~che Doralice in suo poter ridusse,~la
9 23, 89 | Doralice che vede la sua guida~uscir
10 23, 92 | la proferta accettar di Doralice;~ma fren gli farà aver per
11 24, 71 | fatta esangue,~intanto a Doralice s'appresenta,~e la priega
12 24, 72 | Cortese come bella, Doralice,~né ben sicura come il fatto
13 24, 95 | come prima alzò la fronte,~Doralice, e mostrollo a Mandricardo,~
14 24, 110| Ma viene a Doralice, et a lei narra~ch'Agramante,
15 26, 68 | ogni lor lite~la cagion, Doralice, in compagnia.~Ora il successo
16 26, 70 | cambio ugual s'avisa~di Doralice, a Rodomonte darla;~sì come
17 26, 128| ronzino un ne constringe~di Doralice, et in furor lo spinge.~
18 26, 131| o tregue,~e Rodomonte e Doralice segue.~
19 27, 5 | fianco,~portò la spaventata Doralice,~che non poté arrestarla
20 27, 15 | donde l'altro sozio~a condur Doralice non è tardo.~Ne manda ancora
21 27, 105| prima~di Mandricardo amava Doralice,~et ella l'avea posto in
22 30, 45 | sì nel viso acerbo,~che Doralice istessa non si fida~di dirgli
23 30, 67 | il pregio e il vanto:~e Doralice sua, che con gli altri erra,~
24 30, 71 | venute al tenitorio franco.~E Doralice istessa, che con duoli~piangea
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