abaia-amava | amavi-avend | aveni-carbo | carca-contr | contu-disco | discr-facil | facul-giugn | giuli-inghi | ingin-lucen | lucid-nabuc | nacqu-passa | passe-prodi | produ-riebb | rifa-scabr | scacc-somme | sonag-tapin | tarda-usarn | usaro-zuffo
grassetto = Testo principale
Canto, ottava grigio = Testo di commento
6531 21, 71 | la tien di quarta, e la rifà di quinta.~Nel cor era gonfiata
6532 31, 83 | vendicar di questo scorno,~rifacendo l'esercito in un tratto,~
6533 8, 17 | prieghi dunque di Ruggier, rifatto~fu 'l paladin ne la sua
6534 4, 18 | ippogrifo;~che nei monti Rifei vengon, ma rari,~molto di
6535 16, 48 | lungo dì, sì grave salma,~riferì in mente sua grazie a Rinaldo,~
6536 28, 38 | Madonna, egli giuoca (riferia);~e per non stare in perdita
6537 30, 78 | e riferille le parole a pieno,~ch'in
6538 6, 81 | Le donne molte grazie riferiro~degne d'un cavallier, come
6539 34, 13 | stanno,~volesse ad uno ad uno riferirti;~che tanti son, ch'in infinito
6540 20, 9 | da me, poi che v'aggrada, riferita.~
6541 26, 95 | Narra a Ruggier perché pugna rifiuti;~et anco il priega che l'
6542 8, 20 | colle;~e del calor che si riflette a dietro,~in modo l'aria
6543 19, 49 | importune, e il mar nel mar rifonde;~soccorre altri in sentina,
6544 24, 83 | Zerbin la debol voce riforzando,~disse: - Io vi priego e
6545 23, 115| sveglia gli spirti e gli rifranca un poco;~indi al suo Brigliadoro
6546 43, 70 | l lago e la palude~del rifrenato Menzo intorno chiude:~
6547 32, 26 | alloggiare in mezzo il petto,~rifrescandole pur la rimembranza~di quel
6548 17, 67 | a questa:~che la memoria rifrescar gli giova~dei quattro mesi
6549 11, 11 | circa il vespro, poi che rifrescossi,~e le fu aviso esser posata
6550 17, 92 | populo et agogna:~sì che rifulga chiara più che lampa~sua
6551 18, 186| Rifulse lo splendor molto più chiaro~
6552 43, 94 | puote,~con gli occhi che le rigano le gote.~
6553 43, 40 | darmi ella non puote,~che di rigar di lacrime le gote.~
6554 24, 35 | tenerlo in pena vivo;~quivi rignando il palafreno corse,~che
6555 17, 135| impugnar gli vedi~la spada, che rigò gran pezzo il piano.~Non
6556 2, 47 | Di lontan la battaglia io riguardai,~pregando per la lor vittoria
6557 26, 29 | Non si ponno saziar di riguardarla;~che tal vista l'avean ne
6558 4, 14 | Brunel non avea mente a riguardarsi;~sì ch'ella il prese, e
6559 43, 67 | nocchiero~che gli era incontra, riguardato fiso:~e perché di veder
6560 11, 52 | fosse crudeltade,~né sesso riguardavano né etade.~
6561 37, 28 | rosa suol da primavera.~Riguardò Bradamante, e manifesto~
6562 33, 58 | se ne sappiano partire;~e rilegon più volte quel ch'in oro~
6563 9, 45 | perché il pianger morti non rileva,~e la vendetta sfoga l'odio
6564 10, 14 | bontà gli è ascritto:~che rilevare un che Fortuna ruote~talora
6565 11, 69 | I rilevati fianchi e le belle anche,~
6566 44, 27 | starà un pezzo pria che si rileve.~
6567 40, 53 | Et io (disse Sobrin) dove rimagno?~E se vecchio vi paio, vi
6568 15, 10 | vinse in guerra.~Ella di rimandarvilo avea cura~per la via più
6569 44, 20 | pagan roppe ne l'onde,~già rimandata avea il figliuol d'Ugiero;~
6570 44, 19 | paese~con l'esercito suo rimanderebbe~per la strada medesima che
6571 28, 66 | Iocondo a lui rispose di rimando,~e disse: «Tu di' quel ch'
6572 8, 16 | Li rimandò Melissa in lor paesi,~con
6573 26, 62 | messe,~lasciando a quei che rimanean, stupore,~non maraviglia
6574 19, 95 | sbigottita,~ma quasi fu per rimanerne stolta.~Parve anco strano
6575 43, 103| che di tuo padre erede~non rimanesti, io ti fo ricco or ora:~
6576 9, 90 | rio per te valer, qui giù rimanti.~
6577 27, 2 | tratti~dove i cristian ne rimarrian disfatti.~
6578 16, 65 | primi duo feriti se ne giro,~rimaser gli altri duo morti sul
6579 8, 63 | segno,~ora non ha (così è rimasta sola)~chi le dia aiuto pur
6580 38, 44 | luogotenente e viceré è rimasto,~per le decine scriva le
6581 11, 43 | sol: tanto le fa salire.~Rimbombano al rumor ch'intorno s'ode~
6582 20, 92 | a cui vicino alto rumor rimbombi.~
6583 31, 70 | getta~ne l'acqua; e gran rimbombo al ciel ne riede,~simile
6584 27, 101| a quello orribil grido;~rimbombò il suon fin alla selva Ardenna~
6585 21, 43 | Il caso è qui: tu sol pòi rimediargli;~del mio onor altrimenti
6586 43, 130| Sì che, per rimediarvi, in fretta manda~intorno
6587 18, 51 | che tutti son gli altri rimedii vani.~Non han di noi più
6588 6, 47 | di Francia né d'altro mi rimembra:~stavomi sempre a contemplar
6589 18, 52 | Il rimembrare Almonte così accese~l'esercito
6590 43, 19 | una dolcezza,~che par ch'a rimembrarne il cor mi passi.~Non avea
6591 21, 12 | mene,~avresti, ognor che rimembrassi, affanno~d'aver, per campar
6592 11, 75 | forza è ad or ad or se ne rimembre.~
6593 11, 82 | Zefiro tornò soave e lieto~a rimenar la dolce primavera;~d'Orlando
6594 7, 48 | caro amante, e in Francia rimenarlo.~Bradamante l'annel del
6595 33, 19 | disfatti,~or dagli Unni rimessi, or dai Bavari.~Poi da più
6596 28, 48 | era la mancia;~e spesso rimetteano i danar spesi.~Da lor pregate
6597 34, 89 | V'è chi, finito un vello, rimettendo~ne viene un altro, e chi
6598 22, 10 | il dolce lito attinge,~fa rimetter la sella a Rabicano,~e tutto
6599 25, 63 | tutta al suo giudicio mi rimetto.~
6600 18, 93 | parere, o lieve o acerba,~rimetton quei signor la disciplina.~
6601 27, 40 | produtte fôro;~poi del re si rimettono al parere,~chi di lor prima
6602 40, 45 | poco nota,~ove sovente a rimondati vepri~sospendon, per seccar,
6603 1, 25 | Con un gran ramo d'albero rimondo,~di ch'avea fatto una pertica
6604 1, 59 | e gli ripon la briglia,~rimonta in sella e la sua lancia
6605 3, 5 | porta,~e tornò presto a rimontare in sella:~e come quel ch'
6606 16, 64 | fanno ogn'opra che Zerbin rimonti.~
6607 12, 33 | né puote,~ch'in sella non rimontino i guerrieri~per correr dietro
6608 11, 46 | i quai da vana religion rimorsi,~così sant'opra riputâr
6609 22, 52 | un suo loco,~li quai di rimotissime contrade~venuti a queste
6610 12, 32 | né scudo pur dal braccio rimoveansi.~I lor cavalli con la sella
6611 5, 27 | ch'io sia da te sì mal rimunerato.~
6612 29, 32 | estrema~novanta braccia; e vi rinchiude dentro~la chiesa, che i
6613 18, 14 | Come se dentro a ben rinchiusa gabbia~d'antiqua leonessa
6614 1, 10 | bosco, e ne la stretta via~rincontrò un cavallier ch'a piè venìa.~
6615 25, 16 | Averlo fatto poi ben le rincrebbe,~che 'l suo giardin disfar
6616 38, 66 | tutti avea stanchi e a tutti rincrescea.~Ognun di riposare il rimanente~
6617 2, 52 | distorse,~e 'l suo destrier più rinculò d'un passo:~e quando si
6618 3, 46 | or vien, ch'al suo vicin rinfaccia,~col piè mezzo arso e con
6619 38, 50 | per rinfacciargli che volea di Francia~far
6620 22, 9 | poco a poco cresce e si rinforza;~poi vien sì, ch'al nocchier
6621 32, 47 | cipresso che mai non si rinfranca,~poi c'ha sentita la dura
6622 27, 87 | inusitato, assunto.~Marfisa, rinfrescando il vecchio sdegno,~disegnò
6623 2, 5 | rabbia ardenti,~con aspri ringhi e ribuffati dossi:~così
6624 17, 11 | altiero, e che si sente~ringiovenito e più che mai robusto;~tre
6625 23, 70 | Molti ringraziamenti e molte offerte~erano per
6626 11, 57 | Io v'ho da ringraziar ch'una maniera~di morir
6627 27, 28 | occhi al ciel supini~Dio ringraziâr del buono avvenimento.~Or
6628 19, 86 | lontane e da vicine,~ch'a ringraziarle e sciorre il voto vanno~
6629 27, 26 | primi eran fuggiti,~Dio ringraziavan ch'avea lor sì pronte~gambe
6630 11, 57 | di miseria tôrme:~ben vi ringrazierò, se da voi darmi~quella
6631 24, 28 | Ringraziolo anco, che la tua Issabella~
6632 41, 27 | n'ebbe piena~letizia, e ringrazionne il sommo Trono;~e si credette (
6633 19, 96 | pena,~che furo in piedi e rinovâr l'assalto.~Tagli e punte
6634 27, 16 | suo desir non fusse,~che rinovata si saria, se giunto~fosse
6635 21, 16 | incontra borea il pino~che rinovato ha più di cento chiome,~
6636 13, 32 | Mentre sua doglia così rinovella,~o forse disacerba i suoi
6637 20, 59 | e la decina a scelta sua rinovi,~con la qual regni, fin
6638 18, 22 | e minacciosa e lenta si rinselva;~tal Rodomonte, in nessun
6639 45, 70 | su la spada martella~per rintuzzarla, che non tagli o punga,~
6640 46, 72 | abbiano suggetta,~far la rinunzia gli farà dal padre.~Non
6641 17, 127| del peccato grave,~che sol rinuovi al populo la festa. -~E
6642 14, 107| Saracino,~a cui non fosse riparato inante.~Con Ferraù, Isoliero,
6643 40, 15 | altro ha che l'aiuti o la ripare;~che poi che 'l re Branzardo
6644 44, 94 | mandò, che desse volta,~e ripassasse il fiume; e che buon patto~
6645 44, 98 | lontano~Leon Augusto, e che ripassi il guado,~lo vuol seguir,
6646 8, 73 | indarno a sua sciocchezza ripensava.~- Cor mio (dicea), come
6647 12, 76 | d'ogn'intorno n'ha l'aria ripiena,~come si vede, il giovene
6648 16, 5 | Dico, la bella istoria ripigliando,~ch'uscì de la città secretamente,~
6649 19, 63 | vento lor crudele.~Intanto ripigliâr la dura scorza~i cavallieri
6650 26, 113| anch'io con Mandricardo mi ripiglio;~e vo' vedere al fin se
6651 41, 38 | battaglia non venisse:~e di riporgli ogni cittade in mano,~che
6652 3, 36 | esercito germano;~in seggio riporrà la Chiesa, e degni~darà
6653 21, 28 | e quasi morto in quella riportallo~dentro al castello in una
6654 35, 14 | insegna,~che vengon lieti riportando in bocca~sicuramente il
6655 33, 18 | gli occhi, e come talpe~lo riportano i suoi di qua da l'Alpe.~
6656 16, 37 | Zibeltaro e de l'Erculeo segno,~riportâr prede da l'isole vostre,~
6657 40, 25 | cavallier l'ardire,~né pensa riportare a dietro il piede;~ben che
6658 37, 57 | Altrimente Tanacro riportarla~a casa non poté che s'una
6659 6, 48 | altri:~a me credeva, a me si riportava;~né notte o dì con altri
6660 33, 10 | guadagno et infinito danno~riporteran d'Italia; che non lice~che '
6661 27, 81 | novella al re Agramante~riportò certa, come pel destriero~
6662 25, 77 | varrà per mille spade~a riporvi i fratelli in libertade.~
6663 18, 103| già suo diletto,~quivi si riposâr con maggior agio,~che se
6664 28, 86 | buon destriero,~lo pon, per riposarlo, e lo rassetta~in una barca,
6665 10, 17 | e sopra i legni lor si riposaro.~
6666 24, 101| Senza mai riposarsi o pigliar fiato~dura fra
6667 23, 101| scudo.~Quivi egli entrò per riposarvi in mezzo;~e v'ebbe travaglioso
6668 41, 45 | Ritornò l'uno e l'altro, e ripososse,~fin che del mare il giorno
6669 15, 25 | scriva.~Astrea veggio per lui riposta in seggio,~anzi di morta
6670 28, 58 | gran fatica e gran sudor riposti,~ch'avanzato m'avea de'
6671 41, 55 | fin poi confortollo.~Lo riprendea ch'era ito differendo~sotto
6672 24, 59 | dicendo: - Alcun non me ne può riprendere;~non è pur oggi ch'io l'
6673 42, 22 | sempre viva luce,~se mai mi riprendeste in questa cosa,~e forse
6674 33, 111| Dio gli ripresse il temerario ardire,~e mandò
6675 11, 46 | rimorsi,~così sant'opra riputâr profana:~e dicean che sarebbe
6676 25, 30 | femina gentile,~che lasciar riputarmi un uomo vile».~
6677 35, 28 | il cor tanto pudico;~che riputata viene una bagascia,~solo
6678 10, 15 | profani,~pietosi e santi riputati furo.~I marinari, già messo
6679 6, 9 | e chi n'avea notizia, il riputava~tanto discreto, e sì saggio
6680 15, 83 | chioma in man s'avolse,~e risalse a cavallo in un momento;~
6681 12, 92 | levaro immantinente,~e lui risalutâr benignamente.~
6682 37, 57 | E mentre che s'indugia a risanarla,~di celebrar le nozze si
6683 39, 47 | Astolfo) trovar arte~di risanarlo, e non di fargli il pianto. -~
6684 43, 38 | ch'altra persona mai nol risapesse.~
6685 26, 103| Come ben riscaldato àrrido legno~a piccol soffio
6686 3, 1 | suole,~ben or convien che mi riscaldi il petto;~che questa parte
6687 39, 22 | può far questo:~poterlo riscattar molto avria caro.~Mentre
6688 46, 62 | e mercede a Leon del suo riscatto,~fe' l'alta cortesia che
6689 3, 59 | sublima,~bisognerà che si rischiari e abbui~più volte prima
6690 31, 93 | l'aria negra:~e quanti ne riscontra, a terra stende;~et in confuso
6691 13, 44 | che prigione era tratto, riscontraro.~Chi fosse, dirò poi; ch'
6692 23, 98 | Saracino,~prima ch'in lui, si riscontrasse in loro,~gli dicesser ch'
6693 8, 29 | da lui fuggita,~e ch'avea riscontrato uno eremita.~
6694 5, 58 | questo,~a me che a caso riscontrò per via,~disse: "Vien meco,
6695 23, 55 | poi che de la caverna la riscosse.~Quando costei li vide alla
6696 25, 82 | Agramante d'assedio esser riscosso,~più tosto da ciascun sarà
6697 18, 152| Rise Rinaldo, e disse: - Io vo'
6698 7, 65 | pose l'annello, e lo fe' risentire.~Come Ruggiero in sé fu
6699 26, 119| Viviano,~pone a Ruggier, già risentito, in mano.~
6700 18, 2 | una et un'altra scusa,~o riserbargli almen, fin che presente~
6701 14, 20 | collo:~gli lo fece levar, ma riserbarlo~pel primo error; che poi
6702 5, 64 | salire,~salir su l'arbor riserbato, e tutto~essergli tolto
6703 19, 21 | ch'a più matura vita lo riserbe.~
6704 1, 81 | che per l'altro canto si riserbi.~
6705 24, 111| che mi portate amore,~che riserbiate a miglior uso il brando,~
6706 44, 104| intromesso, dice quanto~io mi riserbo a dir ne l'altro canto.~
6707 17, 35 | caccia il gregge, e noi riserra quivi.~Con quel sen va dove
6708 38, 17 | anzi contra Agramante io lo riservo,~e contra ogn'altro che
6709 41, 70 | piano.~Orlando di levarlo si risforza~tre volte e quattro, e con
6710 40, 20 | Da tutti i canti risforzar l'assalto~fe' il conte Orlando
6711 39, 55 | Orlando scosso,~ma sono i suoi risforzi tutti vani.~Commanda Astolfo
6712 23, 22 | alquanto a pensar; poi si risolse~di voler dar a Montalban
6713 45, 30 | quando a quel s'apprende,~né risoluta a questo o a quel si volta.~
6714 44, 13 | molto rispetto che gli avea,~risolver senza lui non si volea.~
6715 36, 15 | arse.~Di ciò confuso non si risolveva,~s'incontra uscirle, o pur
6716 26, 75 | a tutta briglia ardito.~Risonò il colpo in mezzo a l'elmo
6717 22, 95 | pieni di meraviglia eran risorti.~
6718 37, 10 | la vita sua per la virtù rispiarmi.~Dà insieme egli materia
6719 44, 67 | turbo impetuoso e scuro~rispinte in mar, lungi dal lito,
6720 41, 90 | s'alquanto il tien da sé rispinto,~in poco spazio uscir di
6721 33, 33 | in mille imprese~sarà più risplendente che piropo,~ecco qui ne
6722 3, 58 | minor raggio~che 'l zio, risplenderà nel suo lignaggio;~
6723 28, 60 | La pietosa fanciulla rispondendo:~«Credi (dicea) che men
6724 21, 21 | turbata.~Prima ch'ella a rispondere sia mossa,~pregar si lascia
6725 11, 8 | crudel, che m'odi, e non rispondi. -~
6726 4, 56 | Risposongli ch'errando in quelli boschi,~
6727 14, 60 | poi con risposte più benigne molto~a mostrarsegli
6728 33, 49 | nuovo Francia si prepara~di ristaurar le mal successe imprese:~
6729 23, 79 | fargli il mal tolto ormai ristituire.~Cercolo ancor, che vendicar
6730 20, 132| Ti par ch'in luogo et in ristor di quella~si debba por costei
6731 20, 76 | a me tutti in un drappel ristretti,~cavallieri, mercanti e
6732 10, 19 | rivola alla sua gente,~e li risveglia; e senza udirsi un grido,~
6733 17, 114| addormentato s'era,~né mai si risvegliò fin alla sera.~
6734 8, 83 | A questo orribil grido risvegliossi,~e tutto pien di lacrime
6735 26, 71 | acciò per sé quest'altra si ritegna,~Marfisa, che gli par leggiadra
6736 44, 73 | molto importante.~Quivi la ritenean come in prigione,~con pensier
6737 19, 53 | pruova~di duo terzi del corso ritenere.~Questo consiglio, e più
6738 41, 97 | tramortito,~non ha valor di ritenergli il morso.~Segue Gradasso,
6739 22, 22 | cavalli,~ch'altro che fune a ritenerli era uopo,~e seguiro i patron
6740 2, 26 | di nuovo alla campagna,~e ritentar la sorte de la guerra.~Spaccia
6741 39, 11 | e che fosser dal patto ritenute~di non poter seguirle e
6742 41, 67 | quel ch'in sé de' ritener, ritiensi.~
6743 18, 23 | ove di sangue la spada ritinse,~e più di cento ne levò
6744 24, 11 | audace.~La turba già s'andava ritirando,~vedendo ogni suo colpo
6745 39, 73 | re Agramante sciorre,~e ritirar in alto i legni gravi,~lasciando
6746 18, 42 | Cominciavan le schiere a ritirarse~de' Saracini, e si sarebbon
6747 19, 80 | il vantaggio a sdegno:~si ritirò, né di giostrar fece atto.~
6748 10, 80 | Marchia il conte e il conte di Ritmonda:~il primo porta in bianco
6749 29, 64 | sferza e con spron tocca e ritocca;~che le parrebbe a quel
6750 11, 68 | a toccar molli:~le poppe ritondette parean latte~che fuor dei
6751 7, 15 | augusta~il breve, asciutto e ritondetto piede.~Gli angelici sembianti
6752 12, 58 | sopra l'erba era caduto,~ritor non può, che troppo resta
6753 37, 14 | Aganippe andate, e vanno;~e ne ritornan tai che l'opra vostra~è
6754 30, 91 | suo venir fu, che da Brava~ritornandosi un dì verso Parigi~(come
6755 41, 48 | Gli ritornano a mente le promesse~che
6756 40, 38 | vivi,~e trar d'affanno e ritornarne in festa.~So che, se muori,
6757 40, 39 | ogni sforzo Norandino~per ritornarti in regno, il tuo parente:~
6758 23, 12 | poi che due e tre volte ritornati~fraternamente ad abbracciar
6759 3, 18 | benigno e buon governo loro~ritorneran la prima età de l'oro.~
6760 41, 49 | in aiuto de' Mori;~ma che ritorneria subito in Francia,~e a Carlo
6761 10, 65 | favorisca e aiuti,~sì che ritornin donde eran venuti.~
6762 44, 20 | prore mutò in fronde,~e ritornolle al suo stato primiero:~poi
6763 6, 5 | ardito,~si messe a nuoto e ritornossi al lito;~
6764 41, 12 | vento che si fende~ne le ritorte, escono orribil suoni:~di
6765 41, 35 | levarla da mirar ne l'onda,~e ritrarla al palagio, ove sul letto~
6766 32, 24 | non d'amar Ruggier posso ritrarmi.~
6767 42, 64 | sollevar de l'acqua molle,~e ritrarne pentito ogni pensiero~di
6768 44, 100| si può ben dir, più che ritrarse),~che trova aperto e libero
6769 36, 5 | vostra mandaste là dove ritratti~dai legni lor con importuni
6770 5, 33 | promettea di sempre esser ritrosa~da tutti gli altri maritaggi
6771 43, 113| La bella Argia sta ritrosetta in prima;~parte, che la
6772 34, 28 | quando anco mio padre a lui ritroso~stato fosse, io l'avrei
6773 14, 90 | potrai (che quivi dorme) ritrovallo. -~
6774 26, 1 | amaro:~al tempo nostro si ritrovan rade~a cui, più del guadagno,
6775 23, 72 | piante;~e i dati contrasegni ritrovando,~disse: - Tu se' colui ch'
6776 37, 50 | riportar sopra un ferètro;~e ritrovandol morto, con gran pianto~gli
6777 45, 70 | fore,~che vada sempre a ritrovargli il core.~
6778 26, 134| troveranno,~quando non possan ritrovarli prima;~che per levar l'assedio
6779 22, 92 | invia~per l'alto pozzo a ritrovarne il fondo;~e dice: - Costà
6780 38, 46 | Arabi ignavi,~ai quali il ritrovarti qui con noi,~separato pel
6781 4, 55 | come dai cavallier sien ritrovate~spesso aventure per quel
6782 15, 35 | imprese~del sangue lor non ritrovati scarsi.~D'aver città, d'
6783 3, 52 | assimigliarsi al padre;~che si ritroverà, con poca gente,~da un lato
6784 9, 19 | gli paresse grave,~la qual ritroverebbe, oltre che bella,~più ch'
6785 14, 20 | Isoliero,~ch'a l'arbore legato ritrovollo,~non facea fede inanzi al
6786 11, 74 | Non fe' molto cercar, che ritrovonne~di varie foggie Oberto copia
6787 19, 71 | per mezzo la cittade,~e vi ritruovan le donzelle altiere,~succinte
6788 10, 58 | forse su in ciel, se ne ritruove.~
6789 24, 48 | col vicino sasso~tutti li ritruovò messi in fracasso.~
6790 33, 70 | discosto,~poi che senza parlar ritti si fôro,~che ben l'avean
6791 8, 19 | tanto ch'a gran fatica riuscia~su la fervida nona in una
6792 6, 65 | pancia,~e la fe' un palmo riuscir pel dosso.~Lo scudo imbraccia,
6793 3, 42 | del tempo primiero~il fior riuscirà d'ogni guerriero.~
6794 1, 20 | lungo affanno,~che possa riuscirci altro che danno. -~
6795 22, 46 | d'un giorno saria poco~a riuscirne; e quando vi saremo,~che
6796 25, 83 | inchina.~Gli era l'aviso riuscito lunge~di trovarla al castel
6797 28, 19 | dentro a Roma è forza ch'io rivada:~e credo anco di giugnerti
6798 18, 163| ripari e bastioni stampa;~va rivedendo, e tien le guardie deste,~
6799 33, 58 | potea capire.~Tornano a rivederle due e tre volte,~né par
6800 12, 84 | non si rivolge Orlando a rivederlo;~che gli altri taglia, tronca,
6801 46, 19 | fa il Tancredi festa~di rivedermi, e la fanno altri cento.~
6802 28, 57 | ne vai,~e non so più di rivederti mai.~
6803 45, 26 | di bei fiori adorno,~e lo rivegga poi che 'l sol il raggio~
6804 12, 10 | gli occhi mai lieti~che riveggiano Angelica, o quel ladro~che
6805 21, 46 | Debbe egli a me tornar come rivenga~su l'ora terza la notte
6806 7, 65 | Come Ruggiero in sé fu rivenuto,~di tanto scorno si vide
6807 7, 9 | altri tanto onore e tante~riverenzie fur fatte al guerrier forte,~
6808 25, 79 | udienza più che prima,~e riverillo, e fe' di lui gran stima.~
6809 43, 61 | ricchezza?~Città, sin ora a riverire assorgo~l'amor, la cortesia,
6810 37, 9 | instinto~ad onorarvi e a riverirvi inchina,~e far Parnasso
6811 31, 73 | per colei che morta~tu riverisci, non esser sì fiero,~ch'
6812 10, 8 | dure e proterve,~v'amano e riveriscono con quanto~studio de' far
6813 29, 61 | giotto.~D'averla amata e riverita molto~ogni ricordo era in
6814 15, 95 | d'alta bontade~famoso, e riverito fra la gente.~Orlando lo
6815 18, 120| di vedersi a uno incontro riversarsi,~tenean per gran vergogna
6816 36, 23 | che l'avesse ogni colpo riversata;~ma tal virtù ne l'asta
6817 32, 76 | mosse,~fu primier anco a riversciarsi al piano:~con tanta forza
6818 10, 110| schiume~il mostro orribilmente riversciato.~Di qua di là Ruggier percuote
6819 41, 101| sbigottita~giù del destrier si riversciò di botto;~e fuor del capo
6820 16, 13 | querela così astutamente,~che riversò in Grifon tutte le colpe.~
6821 21, 67 | aggreva,~che pallido ne l'erba riversossi.~Intanto duo scudier che
6822 44, 77 | e poi di Mandricardo, si riveste,~e fa la sella al buon Frontino
6823 12, 72 | erbe, e gli arbuscelli~a rivestirsi di tenera fronde;~ragunò
6824 25, 40 | sirocchia accarezzar non poco:~e rivestita di feminil gonna,~conoscer
6825 9, 6 | Uvernia e per Guascogna ancora~rivide sin all'ultimo borghetto;~
6826 4, 65 | statuti rei;~e come iniqui rivocar si denno,~e nuova legge
6827 10, 19 | come i vanni~nati gli sian, rivola alla sua gente,~e li risveglia;
6828 17, 57 | agli altrui fatti.~Io mi rivolsi al grido; e vidi il mostro~
6829 27, 86 | verso lui cominciaro a rivoltarsi,~e far palesi cenni ch'era
6830 26, 20 | spesso ai compagni gli occhi rivoltava;~e di lor forza paragon
6831 42, 56 | è a pena in terra che si rizza,~e il lungo serpe intorno
6832 18, 9 | sente il Coro,~così presto rizzossi Rodomonte~dai colpi che
6833 28, 9 | affanni avea notrita:~la roba di che 'l padre il lasciò
6834 44, 72 | corte,~e la menaron seco a Roccaforte.~
6835 20, 117| bellezza raro,~che se stesso rodea d'ira e di duolo~di non
6836 2, 37 | avampo:~e ritrovai presso a Rodonna armato~un che frenava un
6837 33, 126| fuggon l'arpie verso la zona roggia,~tanto che sono all'altissimo
6838 43, 133| cavate, azzurre e verdi e roggie,~e formate in gran piatti
6839 43, 146| più da pianger n'hanno i Romagniuoli.~E quindi a filo alla dritta
6840 44, 103| la sera~un cavallier di Romania alloggiosse,~che si trovò
6841 8, 14 | suggelli tôrre,~e nodi e rombi e turbini disciorre.~
6842 2, 50 | fendendo vien d'orribil rombo.~Gradasso a pena del calar
6843 37, 13 | a mille Atene e a mille Rome~di sé materia basta, ch'
6844 43, 107| veder si mosse.~Fece il romeo chiamar ne la sua corte,~
6845 6, 22 | pigli,~pascano o stiansi rominando l'erba;~saltano i daini
6846 23, 66 | questa~preda partir senza romor vorrebbe:~ma verso il conte
6847 7, 5 | ridotta,~e fargli scorno e rompergli il sentiero,~come ad alcuni
6848 5, 3 | faccia~di bella donna, o romperle un capello:~ma chi le dà
6849 23, 82 | varco.~Parveno l'aste, al rompersi, di gielo;~e in mille scheggie
6850 14, 4 | ricche Giande d'oro,~sì rompeste il baston giallo e vermiglio,~
6851 43, 163| crudel, quanto disegno~mi rompi! oh che speranze oggi mi
6852 17, 4 | ingrassa,~dov'Ada e Mella e Ronco e Tarro passa.~
6853 26, 17 | pecchie,~entri fra lor la rondinella ingorda,~e mangi e uccida
6854 41, 72 | cominciata primamente:~poi che si roppon l'aste negli scudi,~s'eran
6855 12, 34 | più d'un disagio,~tra le rosate labra si chiudea:~donde
6856 6, 70 | che tinto in viso di color rosato,~le donne ringraziò de l'
6857 10, 84 | o tal possanza: et è di Roscia duca.~
6858 11, 65 | nubiloso velo.~E come il rosignuol dolci carole~mena nei rami
6859 6, 21 | voli~cantando se ne gìano i rosignuoli.~
6860 14, 109| estivi;~come li storni a' rosseggianti pali~vanno de mature uve:
6861 19, 15 | l'ira.~Del proprio sangue rosseggiar la sabbia~fra tante spade,
6862 25, 39 | termine ormai corto;~che rosseggiava in occidente il sole,~ora
6863 5, 12 | mi scoperse, e non ebbe rossore~chiedermi aiuto in questo
6864 33, 84 | lungo di tre braccia il rostro;~l'altre fattezze avea di
6865 5, 5 | crudel fosse commessa.~E se rotando il sole i chiari rai,~qui
6866 2, 53 | Girando va con spaziose rote,~e quando all'uno accenna,
6867 19, 77 | tutto sparso di macchie e di rotelle,~di piccol capo e d'animoso
6868 38, 34 | baio e chi leardo e chi rovano.~La turba ch'aspettando
6869 16, 87 | mira le fumose ruote~de la rovente fiamma predatrice;~ascolta
6870 18, 172| l'arme e' carriaggi stan roversi,~nel vin, nel sonno insino
6871 14, 123| Uccise di rovescio in una volta~Anselmo, Oldrado,
6872 11, 11 | posata assai,~in certi drappi rozzi aviluppossi,~dissimil troppo
6873 8, 50 | modi tenta,~ma quel pigro rozzon non però salta.~Indarno
6874 17, 37 | l'Orco che venuto era a rubarlo,~che, senza più pensar,
6875 10, 41 | quanto può più forte),~et hai rubate l'arme; e quel destriero~
6876 18, 128| seguire a piè mi convenia~un rubator che m'avea offesa assai:~
6877 4, 29 | sasso,~né per avidità son rubatore;~ma per ritrar sol dall'
6878 27, 103| come l'altro, indomito e rubello~di volere esser quel che
6879 24, 65 | irriga~per sino al piè di rubiconda riga.~
6880 15, 14 | dietro o più inanti,~per rubrica e per indice si vede.~Un
6881 3, 4 | Levando intanto queste prime rudi~scaglie n'andrò con lo scarpello
6882 35, 20 | veggion più belli:~così là giù ruffiani, adulatori,~buffon, cinedi,
6883 43, 129| ne fia insieme adultero e ruffiano.~
6884 12, 82 | fa veder ne l'anima ogni ruga:~nessun vi si mirò, se non
6885 26, 132| tal fin vede la guerra,~rugge come un leon, non che sospira.~
6886 17, 79 | il fiero nome,~perché tu ruggi, e che le braccia stenda,~
6887 43, 168| crudel, le stelle prave,~ruggia come un leon ch'abbia la
6888 2, 43 | torre,~che non vi può né ruggine né macchia.~Tutto il paese
6889 15, 2 | faceste sì, ch'ancor che ruggir l'oda,~s'io vedrò voi, non
6890 1, 42 | avicina;~l'aura soave e l'alba rugiadosa,~l'acqua, la terra al suo
6891 10, 96 | rose e candidi ligustri~far rugiadose le crudette pome,~e l'aura
6892 12, 68 | cavalli~Febo del mar con rugiadoso pelo,~e l'Aurora di fior
6893 39, 56 | membra stolte~leva la brutta rugine e la muffa:~poi con certe
6894 40, 60 | Ciò che di ruginoso e di brunito~aver si può,
6895 43, 168| ribelle~ai crin canuti e alla rugosa pelle.~
6896 16, 27 | le mani, guarda,~sì che ruini un tetto ad ogni scossa.~
6897 2, 61 | cosa mia;~ma tu per balze e ruinosi sassi~cerchi entrar in pregione;
6898 17, 63 | con l'altro gregge stava~a ruminar ne la montana cava.~
6899 27, 1 | aiti,~ove non s'abbia a ruminarvi sopra~speso alcun tempo
6900 14, 109| empiendo il ciel di grida e di rumori,~veniano a dare il fiero
6901 34, 69 | inverso il ciel li punse.~Ruotando il carro, per l'aria levossi,~
6902 11, 49 | per le fiere~menato sia da Rusci o da Lituani,~passando per
6903 10, 71 | Asia da Europa si divide,~Russi e Pruteni e la Pomeria vide.~
6904 24, 8 | ville~d'urli, e di corni, rusticane trombe,~e più spesso che
6905 29, 15 | bollita con elera e con ruta~ad un fuoco di legna di
6906 6, 30 | saputo che s'asconda~sotto ruvida scorza umano spirto,~m'ha
6907 29, 65 | si trovò riversa in sul sabbione.~
6908 7, 29 | non produce seme~indo o sabeo ne l'odorata sabbia.~Del
6909 29, 72 | ad occidente;~e tuttavia saccheggia ville e case,~se bisogno
6910 32, 6 | disfatto,~sue genti morte, saccheggiate e prese,~e che con pochi
6911 38, 44 | abbian dato il guasto,~e saccheggiato, e morti uomini e presi,~
6912 42, 86 | piè del sacro lembo~Iacobo Sadoletto e Pietro Bembo.~
6913 16, 57 | cielo involve,~nata dal saettar de li duo campi;~l'alito,
6914 6, 75 | lieti,~altri pigliando, a saettare i cori,~la mira quindi,
6915 20, 75 | Ella nel porto o fuste o saettia~farà ordinar, mentre è ancor
6916 28, 65 | era venuto, anco tornosse.~Saettò il sol da l'orizzonte i
6917 18, 74 | Surro il dì seguente~vide e Saffetto, un dopo l'altro tosto.~
6918 18, 46 | squadre impero~di Zamor e di Saffi e di Marocco.~- Non è tra
6919 20, 1 | battaglia erano esperte et use;~Safo e Corinna, perché furon
6920 31, 5 | né murmure, né imagine di saga,~né val lungo osservar di
6921 7, 32 | le paurose lepri;~or con sagaci cani i fagian folli~con
6922 37, 34 | e per via lunga e torta~sagliono un colle or a man manca
6923 14, 16 | Analardo,~et Archidante il sagontino conte,~e Lamirante e Langhiran
6924 11, 25 | qual sagra, qual falcon, qual colubrina~
6925 28, 32 | ultime, inanzi hanno una sal antica.~Quivi solingo (perché
6926 14, 14 | una schiera~con quei di Salamanca e di Piagenza,~d'Avila,
6927 38, 80 | duca Namo l'una,~e l'altra Salamon re di Bretagna.~Carlo da
6928 28, 58 | avanzato m'avea de' miei salari~e de le bene andate di molti
6929 10, 15 | sicuro,~portavan lieti pei salati stagni~verso Selandia il
6930 14, 122| discende~l'acqua del Reno nel salato golfo.~Quel miser contra
6931 28, 26 | accresce doglie;~dove dovria saldar, più l'apre e punge:~questo
6932 33, 23 | Bruci, a Dauni, a Marsi, a Salentini~vedete come son spesso molesti.~
6933 27, 34 | seren dove Michele~sedea, salîr fuor di questi aer torbi;~
6934 29, 55 | usciva~fuor de la roccia, per salirvi sopra;~perché si spera,
6935 6, 62 | l'asino o col bue,~altri salisce ad un centauro in groppa,~
6936 6, 55 | inanzi alla man destra,~salisse il poggio invêr la cima
6937 19, 56 | con gran periglio~che non salisser genti de la terra~con legni
6938 31, 94 | lancie loro ad una sorte~eran salite in mille scheggie rotte~
6939 6, 36 | pigro sonno;~muli, salpe, salmoni e coracini~nuotano a schiere
6940 6, 36 | dal lor pigro sonno;~muli, salpe, salmoni e coracini~nuotano
6941 9, 41 | la vita e la parola:~io saltai presta, e gli segai la gola.~
6942 36, 28 | par che superior ne sia,~saltan nel campo, e vogliono turbarlo.~
6943 6, 22 | stiansi rominando l'erba;~saltano i daini e i capri isnelli
6944 39, 11 | triegue vider rotte,~liete saltâr ne l'africane frotte.~
6945 1, 32 | va Rinaldo, che si vede~saltare inanzi il suo destrier feroce:~-
6946 24, 19 | Saltaro a piedi, e con aperte braccia~
6947 1, 75 | intorno al padrone il can saltella,~che sia duo giorni o tre
6948 14, 79 | Silenzio, ove cantano i salteri,~ove dormeno, ove hanno
6949 31, 40 | parte essi conobbero anco~e salutâr Guidon, Rinaldo e i frati;~
6950 12, 92 | dispùte e le parole.~Orlando a salutarle fu cortese~(come con donne
6951 26, 136| tanto e Viviano,~che pur la salutaron di lontano;~
6952 3, 8 | chiome,~che la donzella salutò per nome.~
6953 35, 15 | vorria al fiume,~alcun'ne salvan gli augelli benigni:~tutto
6954 20, 45 | che la vita ho speranza di salvarme,~e uccider lor, se tutti
6955 15, 47 | Fuggendo, posso con disnor salvarmi;~ma tal salute ho più che
6956 17, 52 | re) mi fa venire,~c'ho di salvarti, e tutti questi teco:~e
6957 15, 2 | uccideste i nemici, e noi salvaste.~
6958 45, 8 | campo rotto, e l'altro avea salvato:~
6959 43, 191| andò alla chiesa, et orò al Salvatore;~et indi uscì con gran baldanza
6960 35, 22 | che cantando lieti~rendeno salve le medaglie al tempio,~così
6961 9, 43 | remi all'acque,~e tutti ci salvian, come a Dio piacque.~
6962 26, 49 | Ludovico:~un Gonzaga, un Salviati, un d'Aragona,~ciascuno
6963 18, 182| possan gir di preda carchi,~salvin pur sé, che fanno assai
6964 33, 89 | differire~fin che Baiardo salvino da l'ugna~che per la scura
6965 17, 47 | Ode la sera il suon de la sambuca,~con che 'nvita a lassar
6966 40, 1 | portar, come si dice, a Samo vasi,~nottole ' Atene, e
6967 20, 46 | amorose~punte nel cor, mai non sanabil, fisse.~Venne alla madre,
6968 25, 26 | astretta i lunghi crini,~se sanar vòlse d'una piaga ria~ch'
6969 38, 24 | ampolla che la mente~dovea sanare al gran mastro di guerra.~
6970 25, 24 | saria a dirvi come),~e per sanarla un servo di Iesù~a mezza
6971 16, 3 | né l'osa dire, e invan sanarsi agogna.~
6972 43, 21 | però le voglie mie,~che le sanassin l'amorosa piaga~col rimedio
6973 46, 17 | veder tanto desio,~Iacobo Sanazar, ch'alle Camene~lasciar
6974 46, 12 | Marco Antonio Flaminio, il Sanga, il Berna.~
6975 43, 122| moglie;~e che d'amendue i sangui un ferro tinto~levassi lei
6976 16, 58 | mutato ha il verde ne' sanguigni manti;~e dov'erano i fiori
6977 11, 46 | vana religion rimorsi,~così sant'opra riputâr profana:~e dicean
6978 43, 82 | resti appresso alla sua Santitade~per alcun tempo, e non fu
6979 17, 46 | che il fetido becco ognora sape,~piglia l'irsuta pelle,
6980 43, 199| e sapendosi già ch'era cristiano,~tutti
6981 8, 73 | man di Namo porre,~per non sapermi a tanta ingiuria opporre!~
6982 43, 22 | gentile e bella,~né perché sapess'io che sì me amassi,~né
6983 20, 50 | sufficienzia posse:~così senza sapessimo far anco,~che non venisse
6984 35, 24 | tutti i rei costumi,~pur che sapesson farsi amica Cirra,~più grato
6985 31, 2 | finezza.~L'acque parer fa saporite e buone~la sete, e il cibo
6986 28, 101| gusto nacque,~non pur la saporò, che gli dispiacque:~
6987 33, 58 | volte,~né par che se ne sappiano partire;~e rilegon più volte
6988 4, 35 | saperlo, o non schivarli,~sappiendol, ciò che 'l ciel di lui
6989 21, 23 | sia quel che si vuol, tu sappil'anco;~poi con la spada da
6990 3, 54 | Nei medesmi confini anco saprallo~del gran Pastore il mercenario
6991 18, 29 | nuove.~Ella sperò che nol saprebbe invano,~ma che far si vedria
6992 9, 51 | paura mi molesta,~che non saprò far patto così chiaro,~che
6993 39, 18 | Questi uccidean di genti saracine~tanto, che non v'è numero
6994 14, 15 | Di quei di Saragosa e de la corte~del re Marsilio
6995 39, 28 | alla ventosa rabbia;~che di Sardi e di Corsi non remoti,~nocchier,
6996 | saremo
6997 | sareste
6998 10, 83 | Enrigo ha la contea di Sarisberia;~signoreggia Burgenia il
6999 10, 71 | ircana,~giunse alle parti di Sarmazia: e quando~fu dove Asia da
7000 18, 140| vento alla sua via)~l'ancore sarpa, e fa girar la proda~verso
7001 17, 36 | nocchieri suoi vede in disparte~sarpar lor ferri e in opra por
7002 7, 8 | presero la via,~che oltra che sassosa fosse e stretta,~quasi su
7003 14, 125| quattro da Parigi,~Gualtiero, Satallone, Odo et Ambaldo,~et altri
7004 14, 61 | lieto e gioioso,~che sì gli satisfà, sì gli diletta,~essendo
7005 1, 73 | atto,~e ne viene egli a satisfarci ratto. -~
7006 5, 15 | Io, ch'era tutta a satisfargli intenta,~né seppi o vòlsi
7007 13, 27 | tosto era a morir, ch'a satisfarli.~Poi ch'ogni priego, ogni
7008 17, 126| e meglio che lasciarlo, satisfarme~potrete, se sarà d'un merlo
7009 1, 69 | quel che tu mi chiedi~io ti satisfarò senza dimora:~tu déi saper
7010 26, 32 | a signori, a principi, a satrapi.~Peggio facea ne la romana
7011 23, 6 | arrivi,~parte mirando ora Saturno or Giove,~Venere e Marte
7012 6, 76 | gagliardo, e tutto di pel sauro,~ch'avea il bel guernimento
7013 24, 1 | insania,~a giudizio de' savi universale:~e se ben come
7014 22, 27 | lo provò, che tolto~da la savia Melissa fu di mano~a quella
7015 39, 43 | dolcemente accoglie:~né per saziare al primo né al secondo~né
7016 19, 34 | la donna, né di lui potea saziarsi;~né per mai sempre pendergli
7017 16, 22 | un piede,~là fa un capo sbalzar lungi dal busto;~l'un tagliare
7018 18, 146| Quivi Rinaldo assale, apre e sbaraglia~le schiere avverse, e le
7019 19, 85 | spinse~incontra gli altri, e sbarragliolli e sciolse,~e di lor sangue
7020 29, 55 | salir s'adopra:~e quanto più sbarrar puote le braccia,~le sbarra
7021 17, 85 | Quei rispondean ne la sbarrata piazza~per un dì, ad uno
7022 19, 55 | mar, sdrucite, macere e sbattute.~E 'l pigliar porto era
7023 17, 27 | saltò tanto crudele,~che sbigottì sin al padrone antiquo.~
7024 20, 22 | restâr per alcun dì sì sbigottite,~che statue immote in lito
7025 23, 63 | intorno,~ch'al capitan de la sbirraglia tolse,~che per suo mal se
7026 36, 45 | veggo c'hai brama:~e per sbramar tua voglia iniqua e fella,~
7027 22, 12 | che v'era ascoso appresso,~sbuca fuor d'una macchia, e il
7028 39, 3 | l'assalto, e ne sospira e sbuffa:~et accusa Sobrin, da cui
7029 32, 91 | Clodione e malcontento,~andò sbuffando tutta notte in volta,~come
7030 7, 13 | render molle ogni cor rozzo e scabro;~quivi si forma quel suave
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