Parte, Capitolo, Capoverso
1 1, 1 | faticoso e malagevole come si vede. Perciò che qual bisogno
2 1, 1 | molti scrittori, sì non si vede ancora chi delle leggi e
3 1, 1 | maniera che più perfetta si vede che è e più gentile? Per
4 1, 3 | noi più vicino; quando si vede che nel volgare tutti noi
5 1, 4 | propria, che la latina non si vede essere, in quella guisa
6 1, 5 | medesimamente molti più avere se ne vede di gran lunga e più onorati,
7 1, 5 | che questa lingua non si vede ancora essere molto ricca
8 1, 6 | alla scrittura, come si vede che è questa. Perché si
9 1, 7 | le barbare avere non si vede, è perciò che la forza del
10 1, 7 | vuole, molti, da' quali si vede che hanno apparate e tolte
11 1, 8, 2| come io stimo; quando si vede che più antiche rime delle
12 1, 8, 2| quando medesimamente si vede che al presente più antiche
13 1, 11 | provenzale sentimento; il che si vede nella voce Onde. Perciò
14 1, 11 | grazia detto, sì come si vede essere ancora in molti altri
15 1, 11 | solamente molte voci, come si vede, o pure alquanti modi del
16 1, 12 | esse molta differenza si vede essere, e molto sono dissomiglianti
17 1, 13 | così differenti, come si vede che sono, né quelli medesimi
18 1, 13 | altresì, come quella greca si vede avere, sue regole, sue leggi
19 1, 14 | che ella è lingua, come si vede. Il Calmeta scrittore alcuno
20 1, 14 | fiorentina lingua più regolata si vede essere, più vaga, più pura
21 1, 15 | vivo; né elle tronche si vede che sieno e mancanti, come
22 1, 16 | fiorentini, Giuliano, come si vede che scrivono degli altri.
23 1, 17 | nostro. Perciò che, come si vede chiaramente in ogni regione
24 1, 17 | nella Comedia sua, molto si vede mutato e differente da quelli
25 1, 17 | sue composizioni più si vede lontano da loro in quelle
26 1, 17 | Italia, e in Lamagna si vede essere d'un'altra, e così
27 1, 18 | parlava, nondimeno egli si vede che in tutto 'l corpo delle
28 2, 3 | scrittori, né poeta niuno si vede essere né oratore di tanto
29 2, 8 | libri di coloro palese si vede, che dell'arte del parlare
30 2, 9 | gravità né piacevolezza vi si vede alcuna, direi ciò avenire
31 2, 10 | vece della U; sì come si vede nel dire Orto e Popolo,
32 2, 10 | Costantinopoli se'. Dove si vede che nel primo Se, perciò
33 2, 10 | spesso di quello che egli si vede poscia essere nel dire Bellezza,
34 2, 10 | usano i Greci; quando si vede che niuna lettera di natura
35 2, 10 | essa. E se il Petrarca si vede avere la lettera X usata
36 2, 11 | graziosissimo ritrovamento si vede che fu, per dare al verso
37 2, 11 | sono canzoni chiamate, si vede che dire si può. Con ciò
38 2, 12 | tuttavia rade volte. Il che si vede che osservò il Petrarca;
39 2, 13 | altre, nelle quali ella si vede essere più sovente; sì come
40 2, 13 | più sovente; sì come si vede in quell'altra: Mai non
41 2, 15 | disparutezza che essere si vede nel così porgere e pronunciare
42 2, 15 | prose tanto può, quanto si vede potere, molto più è da dire
43 2, 17, 1| nelle due prime sillabe si vede stare di questo verso, detto
44 2, 17, 1| queste parti; il che si vede essere per alquante sillabe
45 2, 19 | uno e l'altro; quando si vede che agevolmente procacciando
46 2, 20 | al suo tempo, la quale si vede essere poscia la state sì
47 2, 21 | queste voci né l'altra si vede che abbia voluto usare il
48 3, 1 | dimostra a chi la mira, vede tutto il giorno a sé venire
49 3, 1 | minori posto, e come si vede giovevole e profittevole
50 3, 1 | che essere per certo si vede, facciamo ancor noi, i quali
51 3, 1 | scritto, pochi nondimeno si vede, che sono di loro e in verso
52 3, 3 | altre volgari, e come si vede la lingua degli Ebrei non
53 3, 4, 1| forme sì nove; dove si vede che Anima' e Lacciuo' sono
54 3, 4, 1| lettere niuna disparutezza si vede che genera, e per aventura
55 3, 5 | E e quando la I aver si vede per fine, è perciò che ella,
56 3, 6 | giamai. Con la qual regola si vede che parlò il Boccaccio,
57 3, 6 | Petrarca, dopo 'l quale non si vede gran fatto che sia veruno
58 3, 8 | non si torcono, sì come si vede non solo ne' poeti, che
59 3, 8 | neve e di ghiaccio. Dove si vede, che quella voce Ogni cosa
60 3, 9 | Lo; il quale nondimeno si vede alcuna volta usato eziandio
61 3, 11 | la volgar lingua non si vede avere. Di questi articoli
62 3, 11 | ragionamenti, tutto dì si vede che diciamo. Né pure il
63 3, 12 | che più spesso ancora si vede avenire di questo secondo
64 3, 12 | se ne potesse. Il che si vede, che parve eziandio al Petrarca,
65 3, 15 | intere. È oltre acciò, che si vede la Ci, in vece della Ne,
66 3, 15 | non così comunemente si vede usata, anzi di rado e sopra
67 3, 16 | da' prosatori, sì come si vede nel Boccaccio, il qual disse:
68 3, 16 | Anzi, se altro caso si vede che dato alcuna volta le
69 3, 17 | nelle prose; ma sì come si vede, e voi diceste ancora, che
70 3, 17 | quello tacerne, il che si vede che s'usa nella mia lingua,
71 3, 17 | Nel qual ragionamento si vede che Tra lei e 'l suo amante,
72 3, 18 | quale usanza tuttavia si vede essere ne' migliori poeti
73 3, 18 | egli arde il cielo. Dove si vede che il così porla, poco
74 3, 20 | voce, molto di forza si vede che ha, in tanto che egli
75 3, 20 | nella prosa questo stesso si vede avenire. Perciò che né più
76 3, 20 | quanto t'è piaciuto; e ciò si vede in molti altri luoghi delle
77 3, 20 | Ne' quali due luoghi si vede, che perciò che Riguardò
78 3, 21 | è la mia vita, ella sel vede; dove medesimamente, se
79 3, 21 | egli detto avesse Ella si vede, sì si pare che egli avrebbe
80 3, 22 | altramente non mai. Il che si vede in questi ragionamenti del
81 3, 24 | al maschio, nondimeno si vede che ella s'è data eziandio
82 3, 25, 1| obliqui casi, sì come si vede nel Petrarca, che disse:
83 3, 28, 1| accento del verbo, ciò si vede che usarono i poeti, Fier
84 3, 28, 1| quali della prima maniera si vede che è, Fallare, e tanto
85 3, 29 | sì come in Guittone si vede. Da questa primiera voce
86 3, 31 | alquanta più di varietà si vede essere. Perciò che quantunque
87 3, 35 | un'altra, che ella in E si vede sempre fornire in questa
88 3, 35 | nelle prose; sì come si vede nel Boccaccio, il qual disse:
89 3, 45 | dirittamente considera. Ma e' si vede che i buoni scrittori non
90 3, 45 | ci avete, altramente si vede che s'è usato per gli scrittori,
91 3, 49 | cosa vie più spedita si vede essere la nostra, che tante
92 3, 53 | altri tempi discorrendo, si vede che aviene di questa qualità
93 3, 54 | qual modo di ragionare si vede ancor questo, che si dice
94 3, 55, 1| leggendo, della quale usanza si vede che si ricordò Dante in
95 3, 58 | parimente nel verso; sì come si vede sempre fatto e osservato
96 3, 64, 1| acciò che tu possa. Dove si vede che la detta Che, eziandio
97 3, 64, 2| fece buona fine. Dove si vede che alle volte la particella
98 3, 66 | di sé. Nel qual luogo si vede, che la voce Chente vale,
99 3, 66 | che val Quale; il che si vede eziandio in altre parti
100 3, 67 | ancora Motto, sì come si vede in Brunetto Latini:~E non
101 3, 70, 2| alla voce Che, sì come si vede in Gianni degli Alfani,
102 3, 72, 2| il sentimento; sì come si vede appo 'l Boccaccio: Non ne
103 3, 72, 3| agevole alla rima; sì come si vede in Dante, non solo nel suo
104 3, 72, 3| dov'ella è vera;~e come si vede in quelle di messer Cino,
105 3, 72, 3| sarà di mene? Il che si vede medesimamente nelle ottave
106 3, 73, 1| pienamente detta, rade volte si vede usata e nell'un modo e nell'
107 3, 74, 1| donne duo mariti. Il che si vede eziandio in Dante, che disse:~
108 3, 75, 2| molto né questo nulla si vede che può in loro. Puovvi
109 3, 78 | più antichi; sì come si vede in Giovan Villani, che disse:
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