Parte, Capitolo, Capoverso
1 2, 7 | discorrendo. Rimane per ultima loro fatica poi, quando
2 2, 8 | egli levò la vocale loro ultima; la quale se egli levata
3 2, 8 | vero che questa maniera, ultima delle tre, più di rado vi
4 2, 12 | nelle quali, perciò che l'ultima delle due rime de' primi
5 2, 14 | nelle voci, e questi sono l'ultima sillaba o la penultima o
6 2, 14 | sdrucciolosa. Quando cade nell'ultima sillaba, ella acquista loro
7 2, 14 | altra; là dove le due dell'ultima e dell'innanzi penultima
8 2, 14 | fanno gli accenti posti nell'ultima sillaba della voce, quando
9 2, 14 | legge questo verso, che ha l'ultima voce d'una sillaba, e nondimeno
10 2, 14 | non si dà l'accento all'ultima sillaba, anzi se le toglie,
11 2, 15 | di quella che sta sopra l'ultima, e ancora di quell'altra
12 2, 15 | di giacitura poste nell'ultima sillaba, o nelle voci di
13 2, 17, 1| voci. Ora dico che somma e ultima gravità è, quando ciascuna
14 2, 18 | recarne alcuno, che all'ultima e alla innanzi penultima
15 3, 4, 2| Noia essi senza la vocale ultima scriveano, e d'una sillaba
16 3, 5 | che per accorciamento dell'ultima sillaba che si gitta, così
17 3, 5 | volte la T, consonante loro ultima, nella D, Cittade e Cittadi
18 3, 7 | che la R v'hanno per loro ultima consonante, Pensier Primier
19 3, 7 | che per consonante loro ultima v'hanno la N, Van Stran
20 3, 7 | consonanti empiono la loro ultima sillaba, Destro Silvestro
21 3, 10 | nondimeno la consonante ultima nella L, che si piglia,
22 3, 18 | levandole ancora la vocale ultima, per farne questa stessa
23 3, 20 | verbo ha l'accento sopra l'ultima sillaba. Perciò che, sì
24 3, 20 | l'accento, posto sopra l'ultima sillaba della voce, molto
25 3, 20 | voci non vi sta, sì come in ultima loro sillaba, anzi sì come
26 3, 23, 1| altramente. E dassi questa voce ultima, Cotesti e Cotesto, solamente
27 3, 26 | le quali hanno la L nell'ultima loro sillaba, o sola o raddoppiata,
28 3, 26 | solamente la vocale loro ultima o ancora una delle due L
29 3, 26 | dissero; come che questa ultima sia stata medesimamente
30 3, 27 | ma ancora tutta intera l'ultima sillaba essi levarono in
31 3, 28, 1| levò il Boccaccio la vocale ultima, quando e' disse: Haiti
32 3, 28, 1| intera e talor tutta intera l'ultima sillaba, Tôi in vece di
33 3, 28, 1| i miei Toscani la vocale ultima spesse volte, quando ella
34 3, 28, 1| A, che è la vocale loro ultima, non se ne leva giamai;
35 3, 34 | solamente l'accento sopra l'ultima sillaba sia richiesto, le
36 3, 34 | levandosi, come io dico, l'ultima loro sillaba, che è la O,
37 3, 35 | sempre raddoppia la M nell'ultima sillaba, Amammo Valemmo
38 3, 35 | queste voci la vocale loro ultima, e nel verso e nelle prose,
39 3, 35 | si gitta tutta intera l'ultima sillaba, Andaro Passaro
40 3, 38 | l'accento sempre sopra l'ultima sillaba, Amerò Dolerò Leggerò
41 3, 40, 1| solamente senza la vocale loro ultima si mandan fuori comunemente,
42 3, 40, 1| mutano la consonante loro ultima, richiesta necessariamente
43 3, 44 | in vece di Facessi, e l'ultima, Aves in vece di Avessi
44 3, 52 | numero del meno, e nell'ultima di quello del più, Ardisco
45 3, 63 | primiera è la più usata, e la ultima la meno. Vale quel medesimo
46 3, 66 | Incontro e Incontra; ma quest'ultima è solo dei poeti, de' quali
47 3, 68, 1| del verso, ma la prima e l'ultima sono ancora delle prose;
48 3, 72, 1| medesimo divertimento della N ultima, che vi si fa: ~Né chi lo
|