Parte, Capitolo, Capoverso

 1  1,  10, 3|     antico, nel quale sempre si legge scritta così Trascutato,
 2  1,  10, 3|     tutti i provenzali libri si legge; usò Tanto o quanto, che
 3  1,  14   |     diligenza schernendo, senza legge alcuna scrivono, senza avertimento,
 4  1,  15   |       stato letto già, e ora si legge, è forse perciò che egli
 5  1,  15   |       vaga e nelle scritture si legge ordinatissima, con ciò sia
 6  1,  19   |     giamai, o se pure alcuno le legge, sono que' tali uomini di
 7  2,   6   |         dire più tosto, come si legge, che a quel modo. Ma voi,
 8  2,  10   |      nelle voci Gente, Ardente, Legge, Miete e somiglianti, la
 9  2,  11   |     altre, che non hanno alcuna legge o nel numero de' versi o
10  2,  11   |       qualunque rime e in parte legge hanno e d'altra parte sono
11  2,  12   |      più, ordinatissimamente la legge e la natura della canzone
12  2,  12   |        non debbono sotto questa legge, con ciò sia cosa che perciò
13  2,  14   |        mi sto. E se in Dante si legge questo verso, che ha l'ultima
14  2,  18   |      sodisfaccia l'animo di chi legge; e così un'altra un poco
15  2,  18   |         modi, che quanto più si legge di loro e si rilegge, tanto
16  2,  19   |        assentire a ciò che egli legge, procacciata più tosto dal
17  2,  21   |        in quel verso, e come si legge nelle novelle del Boccaccio,
18  3,   3   |      Ebrei non avere, e come si legge che non avea quella de'
19  3,   5   |         non meno che Fronda, si legge nel primier numero. E a
20  3,  10   |          e questo ultimo più si legge nelle antiche che nelle
21  3,  19, 1|        ad un altro. Ma regola e legge che porre vi si possa, altra
22  3,  27   |         ne' suoi fini, Ama Vale Legge Sente, dove il latino ne
23  3,  28, 1|       quale Siedono eziandio si legge, come che Seggono più toscanamente
24  3,  28, 1| continuo. Falla e Falle, che si legge parimente in questa voce,
25  3,  30   |         quale Profereva, che si legge nelle prose, non da Proferire,
26  3,  31   |      Die', in vece di Diedi, si legge. Né pure il Petrarca nelle
27  3,  32, 1|   Concesso, che alcuna volta si legge, altresì della lingua non
28  3,  32, 2|     Sparso, che alcuna volta si legge, solamente è del verso.
29  3,  33   |         Tenesti, Duole Dolesti, Legge Leggesti. E dissi ancora
30  3,  34   |   perciò che e Bebbe e Bevve si legge nelle buone scritture; il
31  3,  41   |  medesimamente sta sotto questa legge anch'egli; al quale tuttavia
32  3,  48   |        ciascun verbo, Ama Tiene Legge Parte, si formano, quella
33  3,  57, 2|     Petrarca più d'una volta si legge, e Dante medesimamente disse:~
34  3,  58   |      Petrarca, nel quale, se si legge: ~Ma ben ti prego, che '
35  3,  59   |    Colui Altrui Fui; sì come si legge nelle canzoni di Guido Cavalcanti
36  3,  61   |        Quando mai, oltra che si legge nelle terze rime di Dante,
37  3,  61   |        queste, medesimamente si legge alcuna fiata, e Dovunque
38  3,  64, 1|    volte che la medesima Che si legge in vece di Sì che o In modo
39  3,  68, 1|   ancora senza esso, sì come si legge in quel verso del Petrarca:
40  3,  69   |       alcuna volta, che ella si legge in vece di In qualunque
41  3,  69   |        Lambertuccio; né meno si legge in vece di Quanto: Oimè
42  3,  70, 1|         parla, Oisè; sì come si legge nel medesimo Boccaccio:
43  3,  73, 2|      non solamente ne' poeti si legge, sì come furono Buonagiunta
44  3,  73, 2|   baldanza;~ma, oltre acciò, si legge eziandio nell'istoria di