Parte, Capitolo, Capoverso

 1  1,   1   |         questo, che della vostra città di Firenze e de' suoi scrittori,
 2  1,   3   |         fabricarsi, e nella loro città abitano in vilissime case. -
 3  1,   8, 2|         avesse origine da quella città, che fu di padre genovese
 4  1,   8, 2|        gentile uomo della vostra città; e Mantova un altro, che
 5  1,  12   |          e in Melano e in questa città e in ciascuna altra, dove
 6  1,  14   |          ha, che in quella della città sua -. Allora mio fratello,
 7  1,  17   |          oliva di contado che di città. Per la qual cosa Guido
 8  1,  18   | concederà giamai. Sono in questa città molti, e credo io che ne
 9  1,  18   |         ma niuno uomo più che di città, se non dotto grandemente
10  2,   2   |       non solamente della vostra città e di tutta Toscana, ma eziandio
11  2,   7   |     avere in più parti di questa città fabricarsi, i quali tre
12  2,  21   |     delle vostre, dico di questa città, là in quel verso: Da ragazzo
13  2,  21   |         che delle voci di questa città sparse Dante e seminò in
14  3,   1   |         Capitolo I ~      Questa città, la quale per le sue molte
15  3,   3   |         eziandio in quella della città mia, i nomi in alcuna delle
16  3,   5   |        si dicono nelle prose: la Città le Città, di cui sono i
17  3,   5   |         nelle prose: la Città le Città, di cui sono i diritti,
18  3,   6   |          sia di quella della mia città; il che da questo veder
19  3,   8   |          e Faccendo molesto alla città, quando cresciea, e Che
20  3,  11   |         mai: Del pubblico, Della città, Degli abitanti, Delle castella,
21  3,  64, 2|        si ridussono ov'è oggi la città di Pistoia, e altrove, E
22  3,  64, 3|      Villani: Però che allora la città di Firenze non avea che