Parte, Capitolo, Capoverso

 1  1,  13   |       questa, che egli giudica e termina in favore della cortigiana
 2  3,   3   |        Perciò che egli e nella O termina, che è nondimeno comunemente
 3  3,   3   |          non da quello del meno. Termina eziandio nella E, nella
 4  3,   3   |      alle voci del maschio, egli termina nella E ancora molto toscanamente
 5  3,   3   | Cinghiare Scolare e somiglianti. Termina ultimatamente ancora nella
 6  3,   3   |       Nella U niuno toscano nome termina, fuori che Tu e Gru; la
 7  3,  27   |       egli in alquante voci così termina come quello fa, ché Amare
 8  3,  28, 1|          che ella sempre nella I termina, se non quando i poeti la
 9  3,  31   |    maniera, in due vocali sempre termina così, Amai Portai; fuori
10  3,  31   |          sì come fa in tutte, vi termina nondimeno nell'una e nell'
11  3,  31   |         lei C e con la Q apresso termina, Giacqui Tacqui. In quelli
12  3,  33   |       verbo, dinanzi la I posta, termina e con l'accento sopra esse,
13  3,  34   |      nella O e nella E e nella I termina. Ma nella O hanno fine le
14  3,  35   |     maniera ella in questa guisa termina, Amarono Portarono, la A
15  3,  35   |     Nelle altre due maniere ella termina poscia così, Volsero Lessero
16  3,  39   | ragionari non nella I ma nella A termina, l'una nell'altra vocale
17  3,  43   |          la B raddoppiata sempre termina toscanamente parlandosi,
18  3,  43   |        altri. È il vero che ella termina eziandio così, Ameria Vorria,
19  3,  43   |       Nel qual verso ancora così termina alle volte la prima voce