Parte, Capitolo, Capoverso

 1  1,   7  |         perciò, che trovandosi la corte de' napoletani re a quelli
 2  1,  13  |         perciò che e in Ferrara è corte, e in Mantova e in Urbino,
 3  1,  13  |        del mondo quella che nella corte s'usa della contrada, a
 4  1,  13  |        lingua quella della romana corte il nostro Calmeta, e dice
 5  1,  13  |   facendosi in Italia menzione di corte ogniuno dee credere che
 6  1,  13  |        uomini, ma da quelli della corte che in Roma fanno dimora. -
 7  1,  13  |        diversissime genti pure di corte. Perciò che sì come ciascuno
 8  1,  13  |          ancora essa membri della corte, di strane nazioni bene
 9  1,  13  |         medesimo, che di tutta la corte è capo, quando è valenziano,
10  1,  13  |          capo mio fratello che in corte di Roma è in usanza; non
11  1,  13  |          ora è tra le genti della corte quasi parimente a ciascuna
12  1,  13  |           signori che facevano la corte, onde quella una che se
13  1,  13  |           il parlare della romana corte era grave, dolce, vago,
14  1,  14  |           parla e ragiona egli in corte di Roma a modo niuno? -
15  2,  18  | lunghissime, frametterne alquante corte giugne grazia e adornamento.
16  2,  18  |         volte, né pure con le più corte canzoni, anzi ancora con