Atto, Scena
1 1, 3 | questo? et è pur vero. Che sorte di laccio è questa? di dui
2 1, 3 | talmente, che mi bruggiò di sorte, che son dovenuto esca.
3 1, 6 | Bastiano; vi son più basso più sorte di confetture; vi è al fondo
4 1, 10| BONIFACIO - Fate di sorte ch'io accape il negocio,
5 1, 11| questo, or togli quello»; di sorte ch'al fine con allegrezza
6 1, 11| mia ricetta per guida. Di sorte che dopo che la esperienza
7 1, 13| quelli occhi rossi et arsi di sorte che rassomiglia a Luciferre.
8 1, 14| Signore sanò tutte altre sorte de infirmità, ma che giamai
9 2, 1 | si burlava di voi di una sorte; al fine vi dava la baia
10 2, 1 | dava la baia d'un'altra sorte.~ MAMFURIO - Non pensi
11 2, 4 | l'unghie ne la pelle di sorte che a quel povero animale
12 2, 5 | parla di questo? è forse una sorte di piacere che possono far
13 2, 5 | puoi imaginare più di una sorte con la quale le donne possono
14 3, 8 | gloria e chi a mortoro. Di sorte che, chi volesse vedere
15 3, 8 | tre dadi non posso aver sorte. «Al nome di cinquantamila
16 3, 8 | altri suoi guattari; di sorte che per un pezzo correndomi
17 4, 2 | gran punti d'avantaggio: di sorte che ella tutta s'infiamma
18 4, 5 | BONIFACIO Volete dir la sorte. Ve dirrò, messer Bartolomeo:
19 4, 5 | et è lodato, quando la sorte et il successo è buono.~
20 4, 6 | Vittoria mia, che pessima sorte tua; in mano di chi sei
21 4, 6 | fuor di proposito, si per sorte fussivo guardato più da
22 4, 12| le labbra co' denti, di sorte che sii forzato ad farvi
23 5, 11| poi che mia fortuna e bona sorte (la quale piaccia a gli
24 5, 13| cridare aggiuto di altra sorte, che non cridaste un'altra
25 5, 14| si sa maneggiare di tal sorte, che in certo modo il capitan
26 5, 18| e Venezia, che di tutte sorte di nobilità son fonte e
27 5, 18| che mai si fe' per altra sorte di donne...~ SANGUINO -
28 5, 20| ultimo indovina:~però mia sorte canobbi a mattina,~io che
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