|    Atto, Scena1 Dedica2  |        superlativo dotta, saggia, bella e generosa mia signora Morgana;
 2 Arg      |        comincia ad tramar qualche bella impresa, e si retira con
 3  1, 3    |          di venticinque anni, più bella della quale non è facile
 4  1, 3    |       BARTOLOMEO - Seguite quella bella similitudine.~    BONIFACIO -
 5  1, 5    |         al contrario di Ercole. O bella etimologia: è di mio proprio
 6  1, 6    |          madre fratelli e sore.~O bella conclusione, belli propositi,
 7  1, 11   |           et al suo tempo con una bella destrezza sel tolse dalla
 8  2, 1    |          Muse...~    MAMFURIO - O bella apposizione.~    OTTAVIANO - ...
 9  2, 1    |     OTTAVIANO - ... avete qualche bella vostra di composizione?
10  2, 1    | profession vostra, non sono senza bella considerazione.~    MAMFURIO -
11  2, 3    |          Porzia: conviene a chi è bella per la gioventù, che sii
12  3, 5    |         lei et ordinaremo qualche bella matassa, a fin che io rimanghi
13  3, 5    |       babuino: e facciamo qualche bella comedia.~    LUCIA - Voi
14  3, 11   |           servire, costui con una bella continenza, or guardando
15  3, 11   |          che s'ha fatto rubbar la bella cappa. Or mai non si può
16  4, 4    |       inamorato; non porta più la bella cappa: bendette siino le
17  4, 5    |   attentamente, mi ha parsa cossì bella, che mi s'è tanto gonfiata
18  4, 6    |           più, non vi parrà forse bella come vi solea parere; non
19  4, 6    |      mostrata non manco cruda che bella, quel petto di diamante
20  4, 8    |         sete. È pur lei giovane e bella: ma che? sii buona la vianda
21  4, 16   |                BARRA Questa è una bella lezzione, in fé di Cristo. ~    
22  5, 11   |       vano v'abbia prodotta cossì bella il cielo: il quale, benché
23  5, 15   |     SCARAMURÉ La vostra comedia è bella: ma in fatti di costoro,
24  5, 18   |          Ah! ah! ah! ah! questa è bella: or mai vorrà costui che
25  5, 19   |           ha contrario, si fa più bella, manifesta e chiara, e si
26  5, 23   |         di aggiutar un poveruomo; bella forma di consolar un afflitto:
 
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