Atto, Scena

 1 Arg       |   posseva, a ingenocchiarsi in terra e chieder grazia e mercé:
 2 Antiprol  |  imbriaco che non vede ciel né terra da mezzo dì in qua; e come
 3 Proprol   |       luochi inabitabili de la terra. La lux perpetua vien a
 4  1, 4     |      buffalo d'India, asino di Terra d'Otranto, menchione d'Avella,
 5  1, 11    |    chiamò il cielo padre, e la terra madre; e disse che questa
 6  1, 11    |    significa. Nel grembo de la terra la materia di tutti metalli
 7  1, 12    |        stesa la rete in questa terra. Or facciamo di bon modo,
 8  2, 1     |       arpia, di Tizio vulture,~terra mai sazia, fuoco e vulva
 9  3, 1     |   oglio; et ogni cosa sopra la terra desiderabile, da questi
10  3, 1     |         Togli questi dui de la terra, dove è la participazione,
11  3, 1     |        e parole, ma l'aria, la terra, l'acqua, il fuoco e la
12  3, 6     |      vait'a ascondere,~o della terra madre inutil pondere?~    
13  3, 8     |        buttata la partesana in terra, comandò a sua servitori
14  3, 11    | pectine, poscia cossì si fa in terra di ladri.~    CORCOVIZZO
15  5, 1     |      LUCIA Non la fate andar a terra, si non volete la maldizzion
16  5, 11    |       e sentimento che vive in terra. Voglio, ben mio, che sappiate
17  5, 15    |      non si possevano alzar da terra, si mordevano, arrabiavano,
18  5, 19    |        lor vita consiste sotto terra, e non vivono d'altro che
19  5, 19    |      non vivono d'altro che di terra, e non posson perderla.
20  5, 23    |     cielo, et io ti perdono in terra. Una cosa solamente mi riservo (