| 14-atton | attra-compi | compl-disti | distr-garig | garzo-lardo | larga-negoc | negoz-porga | porge-risol | rispe-stanc | stant-vinti | viole-zucch 
                                                           grassetto = Testo principale
     Atto, Scena                                          grigio = Testo di commento4009  5, 23    |                 per tutti doveri e tutti rispetti.~    GIOAN BERNARDO Messer
4010  4, 2     |                che lei lo risaluti e gli risponda qualche parola: e sarà difficile
4011  3, 11    |                le mani dimanda la cappa. Risponde mastro Luca: «Il vostro
4012  3, 7     |            lingue. S'io avesse cenato ti risponderei.~    MAMFURIO - Il vino
4013  3, 12    |               dirà il mio Mecena? Io gli risponderò con l'autorità del prencipe
4014  5, 10    |          BERNARDO - Signore capitano: io risponderrò, e vi dono assicuranza per
4015  5, 1     |         o-o-o-o-o... mi volesse parlare, rispondete voi... i-i-i-i-i... (che
4016  5, 19    |                le sapete»; e don Paulino rispondeva a Sipione: «Figlio, tu sai
4017  5, 9     |               noi dui è io: io o tu? Non rispondi?~    BONIFACIO Voi sète
4018 Bidello   |                  col bidello?». Et io vi rispondo: il mal an che Dio vi dia,
4019  2, 5     |         Lasciatemi andar a rendere certa risposta a misser Bonifacio, che
4020  4, 3     |                  ti sii mozza, lingua da risse e da discordia.~    BARTOLOMEO -
4021  5, 26    |                  fine: neque enim et ego risu ilia tendo.~    ASCANIO
4022  5, 23    |                 di vostro marito non può risultar in vostro onore; né manco
4023  5, 19    |               capelli; e la perseveranza ritenirla. In tutti negocii la difficultà
4024 Arg       |              birri; e volendosi Mamfurio ritirar in secreto, con quella et
4025  5, 21    |            Andiamo, Ascanio.~    ASCANIO Ritiriamoci cqua, madonna: perché potremo
4026  5, 15    |               Signoria mi perdona, io me ritiro.~    SCARAMURÉ Ah! ah! ah!
4027  2, 4     |              oltre. Otto giorni dopo, al ritornare che fecero, era il dovero
4028  5, 7     |               aspettatemi ch'io venghi a ritornarvi il restante».~
4029  5, 21    |                  Voi dumque siete presto ritornati.~    ASCANIO Io le ho rancontrati
4030  4, 11    |                ingressu»; e di bel nuovo ritornato dentro, percunctatus sum,
4031  5, 18    |          agiutami.~    SANGUINO Andiamo, ritorniamo dentro, ch'aspettarremo
4032  1, 2     |                Don'a' rapidi fiumi in su ritorno,~smuove de l'alto ciel l'
4033  5, 13    |                  poi ricordatosi meglio, ritornorno dui di essi, e ne levorno
4034  1, 8     |                  una; si volete ch'io vi ritragga, è un'altra.~    BONIFACIO -
4035  4, 12    |                  denti, che non la potrà ritrare a suo bel piacere; e non
4036 Proprol   |              pene, martìri e morte; alla ritretta del core, strali, dardi,
4037  2, 5     |              ella che si monstrava tanto ritrosa e tanto gagliarda, che fece?
4038 Proprol   |             gelosie, suspetti, dispetti, ritrosie, rabbie et oblii, piaghe,
4039 Antiprol  |                non si contenta di nulla, ritroso come un vecchio d'ottant'
4040  4, 6     |                mi verrete, o vi verrò ad ritrovare.~    LUCIA Sapete quale
4041  5, 26    |               coniectos), sì come io per ritrovarm'al fine del mio esser tragico
4042  1, 10    |               nella quale al presente vi ritrovate.~    BONIFACIO - A punto,
4043 Proprol   |                incesso gravigrado, busto ritto, testa salda et occhii in
4044  4, 9     |               quale è miracolosissima ad riunir il marito co la moglie.
4045  4, 5     |            messer Bartolomeo: alle buone riuscite ogn'un sa trovar quella
4046  2, 4     |              quale natando verso l'altra riva, il leon, per tema di cascare,
4047 Proprol   |         sbadacchiamenti, tremori, sogni, rizzamenti, «e un cuor rostito nel
4048  3, 8     |                 la tremenda piaga di san Rocco, che né io l'ho più uditi,
4049 Arg       |                trovorno un altro osso da rodere e gruppo da scardare: cioè
4050 Arg       |                  Et iam facta vetus, fit rofiana Venus». Mentre dumque si
4051  1, 6     |               grassa; et io sono come il rognone, misera me, magra in mezzo
4052  3, 13    |                     SANGUINO Non bisogna rompersi la testa: o ne darà gli
4053  2, 1     |           nullius rugae, lactei halitus, roseorum labellulorum, lingulae blandulae,
4054  1, 13    |                  avanti con quelli occhi rossi et arsi di sorte che rassomiglia
4055  5, 2     |              alume, argento vivo, solfro rosso, verde rame, sale armoniaco
4056  4, 6     |                   e dire (che me ne vien rossore e pietà): «Ahi, messer Bonifacio
4057  1, 13    |                inferno per suffriggere e rostire l'anime dannate. La faccia
4058 Proprol   |                   rizzamenti, «e un cuor rostito nel fuoco d'amore»; pensamenti,
4059  1, 6     |              piedi e pascermi di fumo di rosto et odor di pignata grassa;
4060  3, 8     |                 per servirne per scudi e rotelle...~    BARRA - Saviamente.~    
4061  2, 6     |                 le donne voglion lettere rotonde. ~    BARRA - Ideste de
4062  4, 9     |              molto da dare? Quando fu la rotta di Pavia, udivi dire «Al
4063  5, 26    |             arbor tronco, persa la vela, rotte le sarte, e smarrito il
4064  1, 2     |                Ecco: vedo un di quei che rubbano la vacca e poi donano le
4065  3, 11    |         stivaletti nuovi, che s'ha fatto rubbar la bella cappa. Or mai non
4066  3, 8     |            sacrificio ad nostro Signore; rubbare un tavernaio, è far una
4067  5, 9     |                  io»? Non hai tu, ladro, rubbata la mia persona, e sotto
4068  5, 23    |              buon latrone come colui che rubbò il paradiso, come da nostro
4069  3, 6     |             aures, Pamphile:~    Uomo di rude e di crassa Minerva,~mente
4070  2, 1     |               seu cosmicae architecturae rudimentis, ex ipso vestibulo, in ipso
4071  2, 1     |              hanno enormità, crassizie e rudità gli miei numeri?~    OTTAVIANO -
4072  3, 11    |             extra ruditatem facio, vel e ruditate eruo. M'ha egli imposto
4073  3, 11    |                  ego erudio, idest extra ruditatem facio, vel e ruditate eruo.
4074  4, 4     |                  Cancaro se mangi quante ruffiane e puttane sono al mondo:
4075  5, 19    |              sofista, falso persuasore e ruffiano de l'Altitonante: essendo
4076  2, 1     |                recentis naturae, nullius rugae, lactei halitus, roseorum
4077  3, 8     |                 suoi servitori due spadi rugginenti. Noi ben che fussimo sei
4078  2, 6     |               ch'inarcando le ciglia, la rugosa fronte increspi, nemo scilicet
4079  4, 10    |               Salve, regina, guardane da ruina. Giesu auto et transi per
4080  5, 17    |               venire a termine di essere ruinati voi et io.~    BONIFACIO
4081  5, 10    |                 olà, alto: la corte! Che rumori son questi?~    BONIFACIO
4082  3, 12    |              ossa vorei vedere sovra una ruota attrite! Oimè, forse che
4083  2, 5     |               che non so che vena se gli ruppe.~    LUCIA - Ah! ah! voi
4084  2, 6     |               Blancae S. P. D. Quando il rutilante Febo scuote dall'oriente
4085           | S.
4086  5, 17    |                  raccolsi io destramente sabbato a sera, quando si pettinava.~    
4087  4, 8     |               sgangherato non si scrolla sacco.~    MARTA Non è vergogna
4088  1, 11    |                destrezza sel tolse dalla saccoccia, e ponendo mani ad dui altri
4089  2, 1     |                  biondo Apolline e dalle sacrate Muse coltivato. E che ti
4090  1, 5     |            quantumque sii assumpto nelle sacre pagine, non è però dictio
4091  3, 8     |                 Far burla ad osti, è far sacrificio ad nostro Signore; rubbare
4092  3, 7     |                  Questa leczione bisogna saepius reiterarla et in memoriam
4093  1, 3     |            Vittoria fui sì profondamente saettato, e tanto arso da suoi lumi,
4094 Proprol   |                 del core, strali, dardi, saette, fuochi, fiamme, ardori,
4095  4, 14    |               GIOAN BERNARDO - Hai fatto saggiamente; voglio darti per beveraggio
4096 Dedica2   |                 et ibo», cotesto vitello saginato senza dubbio sarrà parte
4097  5, 17    |              trovarsi occupata dentro la sala, che non s'arrebbe possuto
4098  1, 5     |                Antonio Sidecino Sarmento Salano successor di Lucio Gio.
4099  1, 14    |             forse appeso al fumo come le salciche, e come mesesca di botracone
4100  1, 13    |              piccoli e di mezzani. E che salta, e che balla, e che canta
4101  3, 1     |               gli matti, e di paroli gli salta-in-banco: ch'io per me non fo conto
4102  2, 3     |             percuote da vicino, e questi salutano da lontano. Però fa di mestiero
4103  4, 6     |                dolce, io non ho tempo di salutarti, per che vi bisogna parlar
4104 Dedica2   |                 non è al tutto smesso. - Salutate da mia parte quell'altro
4105  2, 4     |               motto. Se non che gionti a salvamento fuor de l'acqua, si scrollò
4106  4, 5     |                affari con furia di porco salvatico, e mi succedon bene, ogn'
4107           | salvo
4108  1, 3     |                flemmatico, o colerico, o sanguigno, o melancolico (non so qual
4109  3, 13    |                Eamus dextro Hercule.~    SANGUINI, MARCA - Andiamo.~
4110  1, 14    |                  dice che nostro Signore sanò tutte altre sorte de infirmità,
4111  5, 25    |            CORCOVIZZO Non l'intenderebbe Sansone.~    SANGUINO Or su, per
4112  5, 18    |                   non si può dir meglio; santamente.~    SANGUINO Or su dumque
4113  5, 17    |               saputo?~    SCARAMURÉ Come sapea le cose lontane Apollonio,
4114  5, 7     |                  si senteano male; e non sapeano dove lo si consistesse. ~    
4115  5, 22    |                 di vostra satisfazzione, sapendo altre cose che passano circa
4116  3, 1     |           temporale; e la eterna ancora, sapendosene servire, con farne limosina:
4117  5, 15    |                   che non vi dispiacerrà saperle.~    SANGUINO - Voi sète
4118  4, 14    |                  a voi.~    LUCIA Si voi sapeste quanto mi ha bisognato di
4119  5, 7     |                 che si sentea male e non sapeva in qual parte de la persona
4120  3, 8     |                  il tempo; dopo' che non sapevamo che più dimandare, un di
4121  5, 22    |                Dio avanti gli occhii. Io sapevo bene che voi non sareste
4122  3, 7     |              saepe cadendo:~sic homo fit sapiens bis non, sed saepe legendo.~    
4123  1, 11    |                cucurbita, risaldata luto sapientiae...      GIOAN BERNARDO -
4124  3, 11    |           magister, ben veggio che siete sapientissimo: e non senza gran profitto
4125  2, 1     |               alla quale è attribuita la sapienza. Credete ch'io non sarei
4126  1, 6     |                mangiar, bere, non prende sapore~non pensando ad altro ch'
4127  2, 4     |           signora Porzia mia dolcissima, saporitissima più che zucchero, cannella
4128  5, 2     |             pulmoni: che volevi tu ch'io sappesse di questo vostro negocio?
4129  5, 18    |           persona vivente. Ma voglio che sappi tu, e lui medesmo mi può
4130  4, 6     |               fine non voglio che femine sappiano più di me. Ben venga Lucia;
4131  5, 22    |            pedante e messer Bonifacio le sapranno conoscere: son mascherati
4132  5, 14    |             capitan Palma medesmo non si saprebbe rapresentar meglio che come
4133  5, 17    |                     SCARAMURÉ Quella che saprebbono far i putti quando cominciano
4134  5, 13    |                    Peggio dirrete quando saprete che mi sono appiccato: di
4135  1, 11    |                sai quel che fece? io tel saprò dire: - Costui cavò un pezzo
4136           | saran
4137  3, 3     |                vincula: Caphure, Mirion, Sarcha Vittoriae», come sta notato
4138           | sarei
4139           | saremo
4140           | sareste
4141           | sarete
4142  1, 5     |                 Aloisio Antonio Sidecino Sarmento Salano successor di Lucio
4143  3, 8     |                 Dio».~    BARRA - All'or sarrebe stata bene qualche penitenza
4144  5, 26    |                  persa la vela, rotte le sarte, e smarrito il temone per
4145  1, 12    |                mani, la trovarà piena di sassi, e che vale più quel che
4146  3, 12    |                      MAMFURIO -«Latro» è sassinator di strada, in qua vel ad
4147  2, 5     |            Nicola, non potrai muovere un sassolino, s'io non voglio». Or dimmi,
4148  1, 5     |                  Gaudeo sane gratulorque satis; si vales bene est, ego
4149  5, 18    |              vedrò quelli dui contenti e satisfatti, io non procederrò oltre:
4150  4, 8     |        necessario affare. A dio, m'avete satisfatto.~    MARTA Adio. Si vedete
4151  1, 1     |               servitore, mastro di casa, satrapo, dottore e consigliero;
4152  1, 13    |                 Marta sola~    Credo che Sautanasso, Barsabucco e tutti quelli
4153  2, 3     |             terzo se ne de' far conto. I savi vivono per i pazzi, et i
4154  3, 8     |                 e rotelle...~    BARRA - Saviamente.~    MARCA - Alcuni si puosero
4155  5, 19    |            villaggio presso Nola, Sipion Savolino un vener santo confessò
4156 Proprol   |                  amante suspir, lacrime, sbadacchiamenti, tremori, sogni, rizzamenti, «
4157 Proprol   |                perpetua vien a fargli di sberrettate; e con profonda riverenza
4158  3, 3     |                  BONIFACIO - Oh, ecco li sborso: avete speso troppo.~    
4159  4, 9     |                   e trotta e discorre, e sbozza et imbozza, e macina e cola,
4160  3, 11    |                era senza mantello, mezzo sbracciato, fu stimato da messer Bonifacio
4161 Antiprol  |              essere da costoro da dovero sbranate, squartate e dissipate,
4162 Arg       |               Però non è maraviglia si è sbranato e stracciato costui da questi
4163  3, 8     |             queste non so nulla»; «Ho de scacchi, sai?»; «Questo gioco mi
4164  2, 4     |               essendo a lor serviggio né scafa né ponte, gionti al fiume
4165  4, 10    |             Appareta, advocata nostra di Scafata! Alleluia, alleluia, ogni
4166  3, 5     |                  io so, io so: adesso la scaldarà e gli darrà de l'incenso:
4167  5, 18    |            render conto; e colui è molto scalfato contra di questo: et è apparechiato
4168  5, 11    |             accorgo che voi siete troppo scaltrito, che avete saputo tessere
4169  5, 15    |                volete? che sète voi?~    SCAMURÉ Voglio dir una parola al
4170  5, 23    |                 non può esser veduto con scandalo o mala suspizione per essere
4171  5, 3     |                       CORCOVIZZO - Si me scappano, dite che le ho liberati
4172  5, 9     |                  Come, ribaldo, pensi tu scappar dalle mie mani cossì? Voglio
4173  4, 14    |                cervello che non mi farrò scappare questo morsello di bocca.
4174  3, 13    |               non sappiamo di lettera, è scappato al diavolo.~    SANGUINO -
4175  5, 3     |                  Strengile bene, che non scappino.~    CORCOVIZZO - Si me
4176  3, 6     |                   paucis te volo, domine Scaramuree. ~    SCARAMURÉ - Dictum
4177 Proprol   |           cornucopia di vocaboli gli han scarcato tra la pia e dura matre:
4178 Arg       |               osso da rodere e gruppo da scardare: cioè si trovorno rincontrati
4179  4, 12    |                che tormentarla: fate che scarghe al meno una volta la bisaccia,
4180  4, 8     |                  non le vuole. Ad altare scarrupato non s'accende candela; a
4181 Proprol   |               zoppe speranze, e caritadi scarse; giudicii grandi e gravi
4182  1, 13    |                 carboni alla montagna di Scarvaita, che sta da là del monte
4183 Antiprol  |             questo barconaccio dismesso, scasciato, rotto, mal impeciato; che
4184  3, 8     |                BARRA Ci sarrebbe entrato Scazzolla.~    MARCA - ... per il
4185  5, 21    |             ascoltar quel che si dice, e scegliere il tempo più comodo per
4186  3, 12    |                non l'ha tutti presi? Oh, sceleratissimo.~
4187  4, 16    |                 della mia toga da alcuni scelesti furi, e (ut more vestro
4188  2, 3     |                umor di dentro, e [questi scemano] l'amor di fuori; quella
4189  5, 11    |                  in punto alcuno, che si scemi tantillo del vostro onore.
4190 Arg       |               delle IV, V, VI, VII, VIII scene; e poi nella XII scena,
4191  4, 8     |                  acqua di rene, oglio di schene, colatura di verga e manna
4192 Proprol   |          assordir co i cridi, strepiti e schiassi il Borea e l'Austro, et
4193  5, 2     |               tacere, crida tanto che ti schiattino i pulmoni: che volevi tu
4194  5, 18    |                un perpetuo e servitore e schiavo, tanto me quanto lui, si
4195  5, 17    |                 prima nova, e quel prete schiricato che la sposò); quelli raccolsi
4196  4, 13    |             pensiero ch'ho avuto, di far schiudere queste uova in questa sera.
4197  5, 4     |              proverbio universale che le sciagure mai vengon sole. Mio padrone,
4198  4, 9     |              sorecillo, alla zoppa, alla sciancata, a retoncunno, a spacciansieme,
4199  4, 7     |             numera l'arte maggica tra le scienze vane.~
4200  5, 11    |          conceduto, giamai nel petto mio scintilla d'altro amore arrebe avuto
4201  1, 10    |        inculcando l'inferiore, vengono a scintillar per gli occhi, correndo
4202  2, 3     |                 vergini, altre son dette sciocche, altre prudenti; cossì anco
4203 Proprol   |                  pensieri manco di peso, sciocchezze traboccanti, intoppi baccellieri,
4204  5, 19    |                 e per il più s'abbatte a sciocchi, insensati e furfanti: de
4205  5, 13    |              appiccato: di grazia non ne sciogliete.~    SCARAMURÉ - Lascia
4206  5, 12    |            arriviamo queste gente che ne sciolgano.~    BARTOLOMEO - Oh, che
4207 Arg       |                sopravenne Scaramuré e le sciolse, e le mandò per diversi
4208  5, 13    |                 omo, vi priego, venete a sciòrne. O messer Scaramuré, sète
4209  1, 5     |                nationes idioma lazio, ti sciscita, tu etiam dum persistendo
4210  5, 25    |          cascarrò in derisione appo miei scolastici e di altri per i casi che
4211 Proprol   |        construttori, metodici, additori, scoliatori, traduttori, interpreti,
4212  4, 16    |               vizio farrai la penitenza, scomunicato (zò, zò, zò, zò).~    MAMFURIO -
4213  4, 10    |              Christi.~    BARTOLOMEO - O sconfitto Bartolomeo!~    MARTA -
4214 Proprol   |                 e gramo, inpiaga e sana, sconforta e riconforta, quando ti
4215  5, 17    |                  con umiltà, preghiere e scongiuri, et un scudo. Ma prima che
4216  5, 11    |                cieli quello che a questo sconoscente e sciocco (che non stima
4217  5, 22    |               dubitando che non si fusse scoperta qualche cosa che quel malfattore
4218  3, 11    |         Bonifacio, et avendoli menato la scopetta per il dorso mastro Luca,
4219  1, 5     |                  successor di Lucio Gio. Scoppa ex voluntate heredis. Dicas
4220  5, 25    |              SANGUINO - Al nome di santa Scoppettella, conta (toff).      MAMFURIO - (
4221 Proprol   |              pensieri, frivole speranze, scoppiamenti di petto, scoverture di
4222  1, 3     |              credo ch'altri mi veggano), scoppiar profondi suspir dal petto,
4223  2, 2     |                La gran pecoragine che io scorgo in lui mi fa inamorar di
4224  3, 3     |             grado di Pesci. Fate che non scorra mezza ora, che son trenta
4225  1, 7     |             amore. Da onde, o Muse, mi è scorsa tanta vena et efficacia
4226  5, 19    |              quest'arbore di nave non ha scotta? Il dirrò più per volgare:
4227 Proprol   |                   scoppiamenti di petto, scoverture di corde, falsi presuppositi,
4228  1, 5     |          ciceroniana. «Tu vivendo bonos, scribendo sequare peritos», disse
4229  1, 13    |              casce e voltando il viso a' scrigni. «Mia fé» dissi io, «penso
4230  5, 20    |                  Gioan Bernardo solo~    Scrisse un epitafio, sopra la sepoltura
4231  1, 11    |                  Avicenna, nell'epistola scritta ad Hazez: alla quale opinione
4232  1, 4     |           succeder male, per che dice la Scrittura in un certo loco: «Chi pecca
4233 Proprol   |               buona voglia, e parlando e scrivendo, fanno venir a proposito
4234  3, 8     |                  dissi: «Al sangue delle scrofole, che giocarai»; «E che non
4235  4, 8     |               scrigno sgangherato non si scrolla sacco.~    MARTA Non è vergogna
4236  5, 1     |               risa. Se vi scappa questo, scrollandovi farrete dell'altro.~    
4237  4, 4     |                  Bonifacio quando s'arrà scrollata la borsa e la schena, si
4238  2, 4     |           salvamento fuor de l'acqua, si scrollò un poco il dorso, e si svoltò
4239 Arg       |                di troncare il legame del scrupolo che Carubina, insolita a
4240  5, 13    |                 e le berrete; e ne hanno scuciti gli panni di sopra con un
4241  2, 6     |                indelebilmente con quella sculpendovi. Però per le onde stigie (
4242  4, 1     |              carne et ossa, si non corre sculpito, non val nulla. Or che dumque
4243 Dedica1   |                  a me gramo~    monstrar scuopert'alla signora mia~il zero
4244  2, 6     |                 Quando il rutilante Febo scuote dall'oriente il radiante
4245  3, 11    |                per il dorso mastro Luca, scuotendosi le mani dimanda la cappa.
4246  4, 3     |                  di te e di tue pari per scusar quelli.~    SIGNORA VITTORIA -
4247  5, 18    |                  venuto nelle mani: e mi scuso avanti a Dio et il mondo,
4248  4, 8     |                 si voglia, l'appetito si sdegna si non si varia, ancor che
4249 Proprol   |              porta certi suavioli da far sdegnar un stomaco di porco o di
4250 Arg       |               sopragionte da Bartolomeo, sdegnate si parteno. IV scena: rimane
4251 Arg       |                 confusissimo con l'ancor sdegnatissima Carubina, a l'impensata
4252  3, 8     |             altro. Noi dumque temendo il sdegno ostile, idest de l'oste,
4253 Proprol   |       baccellieri, granchiate maestre, e sdrucciolate da fiaccars'il collo; oltre,
4254           | sé
4255  2, 2     |                 que' matti ch'han troppo secco il cervello, ma di quei
4256  3, 7     |                portentoso seculo?~Questo secol noioso in cui mi trovo,~
4257 Arg       |                era, lamentandosi che gli secondi marioli gli aveano tolte
4258  2, 1     |                 Andate, e gli la darrete secretamente da mia parte in mano, dicendogli
4259 Proprol   |                 angela, un'ambasciadora, secretaria, consigliera, referendaria,
4260 Proprol   |               riverenza se gl'inchina il secula seculorum; ubligata la fama
4261 Proprol   |                  se gl'inchina il secula seculorum; ubligata la fama di farne
4262  3, 12    |                 Peripatetici Aristotele, secundo «Physicorum», vel «Periacroaseos»: «
4263  1, 11    |                Dovevi ponerti in pegno e securtà, e dire: «Mess(ere), avanzarò
4264  1, 11    |              alcuna; ma anco mi ha fatto seder sei passi lungi dalla fornace,
4265  1, 13    |                ho veduto assiso sopra la sedia a modo di catedrante, con
4266 Arg       |                 anni; e donando più vivi segnali della sua dottrina da cavalcare,
4267  3, 8     |                  risposi: «Saranno forse segnate, che voi le conoscerete;
4268  5, 19    |               volta: per che ne gli anni seguenti poi senza tante paroli e
4269  3, 7     |        Excellenzia vada avanti, ch'io vi seguirrò a presso.~    MAMFURIO -
4270  3, 8     |                    Lascialo col diavolo: seguita il proposito incominciato;
4271  1, 3     |                  piace.~    BARTOLOMEO - Seguite quella bella similitudine.~    
4272  5, 23    |           ubedirvi.~    GIOAN BERNARDO - Seguitemi, messer Bonifacio: tenetevi
4273  1, 5     |                ninivita Gio. Dispauterio seguito dal mio preceptore Aloisio
4274  3, 8     |                avete saputo poi quel che seguitò nell'ostaria?~    MARCA -
4275  4, 8     |              galoppando, l'arcione de la sella non vi rompa il culo.~    
4276  5, 21    |                Carubina con Ascanio fate sembiante di venir da per voi; lasciate
4277  2, 1     |         infirmità incurabile,~ventre che sembra di Pleiade il puteo,~abitator
4278  1, 5     |            receptaculo del mio dottrinal seme, ne te moveant modo a nobis
4279 Arg       |             questo subere: e sperano col seminar speranze nell'orto di Bonifacio,
4280  1, 11    |                come vi ho detto, fa gran seminata per racogliere gran frutto.~    
4281  2, 1     |          simplicitatis, in flore, non in semine degentium, claros habentium
4282  2, 4     |                 voglio dire? Siete tanto semplicetta voi?~    SIGNORA VITTORIA -
4283  1, 11    |            avendo il modo di comprar gli semplici e minerali che si richiedono
4284  5, 18    |                come l'altro. Certo se il Senato volesse umiliarsi un poco
4285  3, 6     |           inepzia hai protracta insin al senio.~    Inmaturo pensier, fantasia
4286  3, 7     |                  MAMFURIO - Disse Catone seniore: «Nil mentire, et nihil
4287 Proprol   |                  furori, offuscamento di sensi, turbazion di fantasia,
4288  1, 5     |            quadrupede substantia animata sensitiva, quae dipthongum non admittit
4289  5, 7     |                  di Cola Perillo, che si sentea male e non sapeva in qual
4290  5, 7     |               essendo in nostre mani, si senteano male; e non sapeano dove
4291 Arg       |                 un gran pezzo facendo la sentinella, mentre Sanguino mariolava
4292  4, 4     |                 la borsa e la schena, si sentirà più grave, al dispetto di
4293  4, 12    |                  tanto, che le strida si sentiranno a nostra casa; e peggio
4294  3, 8     |               servi, figli e moglie. Bel sentire: l'oste cridava «Pagatemi
4295           | senz'
4296  2, 4     |                 che zucchero, cannella e senzeverata. O ben mio, si non fussemo
4297  4, 6     |              Quando sarà morta la faremo sepelire, disse un santo Padre.~    
4298  5, 20    |            Scrisse un epitafio, sopra la sepoltura di Giacopon Tansillo, il
4299  5, 17    |               detta all'ora, subbito che seppi questa cosa: ma in luoco
4300  1, 5     |                 vivendo bonos, scribendo sequare peritos», disse il ninivita
4301  2, 6     |                   POLLULA - Eh di grazia sequite.~    BARRA - «... nemini
4302  4, 8     |                 ch'io son cosa da frati, ser coglione?~    BONIFACIO
4303 Antiprol  |               tre giorni e mezzo e sette sere, con quatro o dui rimieri,
4304  2, 1     |           amenissimo fiume di eloquenza, serenissimo mare di dottrina,...~    
4305 Dedica2   |                Maestà Cesarea? no. A sua Serenità? no. A sua Altezza, Signoria
4306  2, 1     |          MAMFURIO - Tranquillitas maris, serenitas aeris.~    OTTAVIANO - ...
4307  2, 5     |               riprendo idest ripiglio il sermone, facendomegli udire in questa
4308  5, 26    |              maroniana sentenza:~Votaque servati solvent in littore nautae~
4309  4, 12    |              mani in questo caso non gli serveranno per defendersi.~    LUCIA
4310  3, 8     |         partesanone chiamando aggiuto di servi, figli e moglie. Bel sentire:
4311  2, 3     |             aspettarà me. Bisogna che ci serviamo di fatti altrui, mentre
4312  1, 3     |                 bestie ch'hanno il coito servile solamente per l'atto della
4313  3, 8     |                presimo delle caldaia per servirne per scudi e rotelle...~    
4314 Proprol   |                formata, per questa notte servirrà per certi barri, furbi e
4315  1, 5     |                   eorum servata ratione, servirtene non sai. Mentre il tuo preceptore,
4316  1, 5     |           esservi discepolo, potrò forse servirvi in altro.~    MAMFURIO -
4317  2, 4     |                 possa tenerlo a cavallo, servitevi di me.~    SIGNORA VITTORIA -
4318  1, 8     |         comandate tanto, si volete esser servito: si desiderate che io vi
4319  3, 12    |                  Oh, che non è punto mio servo né familiare: ma un ladro
4320  5, 10    |              questo fatto: sotto pena di sessanta scudi.~    CARUBINA - Sarrò
4321 Arg       |                 dire nel principio della sesta scena nell'atto quarto.
4322  5, 4     |                quinto, la fatica; per il sesto, ha fatto questione, e farrà,
4323  3, 1     |                erbe, pietre, lino, lana, seta, frutti, frumento, vino,
4324  5, 25    |                  contarle, fargli contar settanta.~    MAMFURIO Misericordia:
4325  1, 10    |         nanciscenda. Verso mezzogiorno o settentrione, oriente o occidente, o
4326  4, 16    |          compieta o matutino? ~    MARCA Settenzalmo, o officio defontoro?~    
4327  2, 6     |                  non ce l'attacca questa settimana.~    POLLULA - Cossì credo
4328  1, 3     |                  non in freddi, come nel settimo clima et altre parti più
4329  2, 4     |                 rispose l'asino in volto severo e grave tuono: «Pazienza,
4330  1, 6     |             misera me, magra in mezzo al sevo. Or pensiamo ad altro, Lucia;
4331  3, 6     |               fan di quattrini, altri di sextine, altri di octave; mio è
4332  4, 16    |            MAMFURIO Quae non distinguunt sexum, dicas epicena.      SANGUINO
4333 Proprol   |                avidità ch'al ciel mica e sfavilla. Vedrete ancora (a fin che
4334 Dedica2   |            lingua, desperatamente ardo e sfavillo, intermezza un gran caos,
4335  4, 5     |                 senza raggion, bardascio sfondato: il quale a chi non fa disonore,
4336  1, 11    |             meglior riputazione et onore sfornato dalla tua fornace.~    CENCIO -
4337 Proprol   |         peregrinaggio d'intelletto; fede sfrenate, cure insensate, studi incerti,
4338  4, 8     |               accende candela; a scrigno sgangherato non si scrolla sacco.~    
4339  1, 3     |                ho per moglie una vecchia sgrignuta che m'avanza di più d'otto
4340 Arg       |            Pollula.~    Nell'atto terzo, sguaina un poema contra il signor
4341  3, 10    |              Andiamo qui dietro, che non siam veduti.~
4342  1, 6     |              quanto altri amanti mai che sian d'onore~hanno portato alle
4343  4, 9     |             messa di sant'Elia contra la siccità; questa mattina ho speso
4344  4, 4     |                 l'entrata; per me tanto, sicuramente l'aragne vi potran far la
4345  1, 5     |               preceptore Aloisio Antonio Sidecino Sarmento Salano successor
4346  5, 25    |             Iovem, per Altitonantem, vos sidera testor.~    SANGUINO Intendi
4347  2, 3     |               Piglia la caccia mentre ti siegue, e non aspettar che ella
4348  5, 19    |              forza che gli doni e grazie sien divisi, a fin che l'uno
4349  3, 8     |                disse il signor Cesare da Siena). ~    MARCA Il tavernaio
4350  2, 1     |          MAMFURIO - Non.~    OTTAVIANO - Sietevi affatigato in farli?~    
4351  4, 11    |                  questo giorno sii nigro signandus lupillo. O caelum, o terras,
4352  5, 4     |                  uno «ex tribu et millia signati», per certo filo procede
4353  1, 10    |          natività fu Venus retrograda in signo masculino; et hoc fortasse
4354  5, 18    |               povero me.~    SCARAMURÉ - Signormo, si vostra Signoria ascolta,
4355  1, 10    |            appassionata.~    SCARAMURÉ - Signum affecti animi.~    BONIFACIO -
4356  2, 1     |                spasimare.~    MAMFURIO - Silebo igitur, quia opprimitur
4357 Antiprol  |                 far partita dal Molo del silenzio?. L'autore, si voi lo conosceste,
4358  4, 11    |                  e (iuxta del pitagorico simbolo la sentenza) le vie populari
4359  1, 5     |        persistendo nel commercio bestiis similitudinario del volgo ignaro, abdicaris
4360  2, 1     |             lingulae blandulae, mellitae simplicitatis, in flore, non in semine
4361  2, 1     |             MAMFURIO - Dicas igitur sine simulatione et fuco: hanno enormità,
4362  1, 2     |                 al meno mi remiri con un simulato amorevole sguardo d'occhio,
4363  5, 18    |              alla giustiza, è conosciuta sincerissima da tutto Napoli. ~    SANGUINO
4364  2, 1     |               dia un bacio nella guancia sinestra: che non mi reputo degno
4365 Proprol   |         comandamento, pianti a piggione, singulti che si muoiono di freddo;
4366  4, 11    |                  inquam dexteritate, sed sinisteritate quadam, lasciandomi sovr'
4367  1, 2     |           proprio svelle~e gli cangia in sinistro il destro corno,~e del mar
4368  1, 5     |            infaustam nefastamque crucem, sinistroque Hercule: si dedignano le
4369 Proprol   |              Giove. Vedrete un pubercola sinonimico, epitetico, appositorio,
4370  5, 19    |                un villaggio presso Nola, Sipion Savolino un vener santo
4371 Dedica2   |                chi inviarrò quel che dal sirio influsso celeste, in questi
4372 Arg       |            incontrarsi con alcuno che le slegasse, giunsero al fine dov'era
4373  2, 5     |                   Và via», forse io arei smaltito di quella sicurtà che gli
4374 Arg       |                 rimane, beffandosi de la smania di costui, Scaramuré; e (
4375 Proprol   |                   turbazion di fantasia, smarito peregrinaggio d'intelletto;
4376 Antiprol  |          dirreste ch'have una fisionomia smarrita: par che sempre sii in contemplazione
4377  1, 6     |                altro ch'a te tutte l'ore~smenticato di padre madre fratelli
4378  3, 2     |                  diamante e quel suo bel smeraldo. ~    BONIFACIO - O diavolo,
4379 Dedica2   |                vedere che non è al tutto smesso. - Salutate da mia parte
4380  5, 11    |              credere che giamai si possa sminuire.~    CARUBINA Oimè, messer
4381  1, 2     |              rapidi fiumi in su ritorno,~smuove de l'alto ciel l'aurate
4382  4, 6     |                 che vi bisogna parlar di soccorrer presto al fatto di questa
4383  3, 13    |               cavallo.~    BARRA Bisogna soccorrere al negocio di questo monsignore,
4384  1, 6     |              questa il tenore~che si non soccorri al tuo Benefacio, more.~
4385  2, 1     |          nequaquam» est mihi cordi, e mi sodisfa.~    OTTAVIANO - Or dimandatemi
4386  4, 9     |              imbozza, e macina e cola, e soffia vintiquattro ore del giorno.
4387  5, 19    |                 et esigenze di venti che soffiano, o più o meno frenar, allentar,
4388 Dedica2   |                 l'orecchie interne m'han soffiato i sette lumi erranti? A
4389 Arg       |         allisciamenti e vezzi che questa sofistica Vittoria dovea far al suo
4390  1, 8     |                Or lasciamo queste vostre sofisticarie; mi avete fatto sovvenire
4391  5, 18    |               ogni aggravio; e son manco soggette a leggi che gli altri: quantumque
4392  3, 8     |                 falsa», disse lui; et io soggionsi: «Al sangue dell'Intemerata,
4393  5, 26    |                 per la turbida tempesta, soglion nulla di meno, per esser
4394 Proprol   |                sbadacchiamenti, tremori, sogni, rizzamenti, «e un cuor
4395  1, 3     |               che non fa troppo conto di soi peccati; et ecco che piange
4396  4, 6     |                 presto subbito subito ad solaggiar quella meschina, dicendogli
4397  3, 12    |                 porta via gli miei aurei solari con gli argentei! ~    BARRA
4398  3, 8     |                tanto di rettorica, «solo soletto senza compagnia», l'altr'
4399  4, 12    |                sarrà bene di dar qualche sollazzo alla povera bestia, prima
4400 Arg       |                  diligenza che teneva in sollicitar gli suo' dèi a fin che gli
4401  5, 19    |                   Vogliono i dèi, che la sollicitudine discaccie la mala ventura
4402  4, 16    |              soli, duntaxat, tantummodo, solummodo viro, vel fertur a viro; «
4403  5, 26    |                  successi, post hac vota soluturus, plaudo. Proinde dico a
4404  5, 26    |                sentenza:~Votaque servati solvent in littore nautae~Glauco,
4405  5, 24    |                di san Pietro Martire, la somenza di san Gianni, la manna
4406 Proprol   |                insensate, studi incerti, somenze intempestive, e gloriosi
4407 Arg       |             potesse graffar qualch'altra somma da Bonifacio. IX scena:
4408  1, 3     |                gli stii in cimbalis male sonantibus: dumque è inamorato, dumque
4409 Dedica1   |                 mendico un epigramma,~un sonett', un encomio, un inno, un'
4410  1, 7     |                 stato composto un simile sonetto? Tutti versi dal primo a
4411  5, 26    |           natibus et manibus~et aureorum sonitu. Amen.~    ASCANIO Donate
4412  4, 10    |                 peggio che l'oglio et il sonno. Dimmi, poltroncello, t'
4413 Arg       |               quell'arte. III scena. Gli sopragionge Bartolomeo che con certo
4414  5, 21    |                  il tempo più comodo per sopragiongere. ~    CARUBINA Ben, bene.~
4415 Arg       |              marito; e nella XIV scena è sopragionta da Sanguino che si burlava
4416 Arg       |                 Bonifacio; e (scena III) sopragionte da Bartolomeo, sdegnate
4417 Arg       |                 pugni, (III scena) furno sopragionti da Sanguino e compagni in
4418 Arg       |              cose importanti con dui che sopragiunsero. III scena: questi erano
4419 Arg       |              poco mancò che non vi fusse sopragiunta da lui. VII scena. Bonifacio
4420  2, 1     |            partem; primae vocis, apti al soprano, irrosorum denticulorum,
4421 Arg       |              cossì, sin che (XIII scena) sopravenne Scaramuré e le sciolse,
4422 Arg       |           toccarsi co le mani, (X scena) sopravien Sanguino stravestito da
4423  4, 12    |                liquefaccio tanto, che ti sorbirrei tutto in sin a l'ossa».~    
4424  5, 18    |                delle povere anime, o per sordida avarizia di quei che administrano
4425 Arg       |          insipido non è senza goffaria e sordidezza; il sordido è parimente
4426  1, 6     |                di padre madre fratelli e sore.~O bella conclusione, belli
4427  4, 8     |            madonna cara: a gatto vecchio sorece tenerello.~    MARTA Questo,
4428  4, 9     |               infilare, a spaccafico, al sorecillo, alla zoppa, alla sciancata,
4429  5, 23    |             esser conosciuto, entrando e sortendo dalla stanza della signora
4430  5, 25    |                 per che queste son gente sospette.~    BARRA Può essere che
4431           | sott'
4432 Arg       |            ardentemente amano) con tutte sottigliezze d'epicuraica filosofia (
4433  2, 1     |                 OTTAVIANO - Bellissimo e sottil concepto. Ma ditemi, vi
4434  1, 10    |             virtù di un spirito lucido e sottile, dal calor del core generato
4435 Arg       |               scena) con offrire qualche sottomano al capitano, ricevé da quel,
4436  5, 19    |              necessario, e non abonda in soverchio. Le ostreche non han piedi:
4437  4, 11    |        sinisteritate quadam, lasciandomi sovr'il dorso un depilato palliolo,
4438           | sovra
4439  5, 2     |                 vino dal naso: to', to', spacca-tornese.~    BARTOLOMEO - Questo
4440  4, 9     |                 strettola, a infilare, a spaccafico, al sorecillo, alla zoppa,
4441  3, 8     |                    Gli dissi: «Giocamo a spaccastrommiola»; «Và» disse lui, «che tu
4442  4, 9     |               sciancata, a retoncunno, a spacciansieme, a quattro-spinte, quattrobotte,
4443  1, 10    |                 mano, ove è designato il spacio di Marte; ma basta per ora
4444  3, 8     |                dui di suoi servitori due spadi rugginenti. Noi ben che
4445  4, 5     |            perché?»: «Per l'alta e lunga spagnola». «Chi ha guadagnato e mantiene
4446 Proprol   |                 ebrei, latini, italiani, spagnoli, francesi posti in fronte
4447  3, 3     |             Bonifacio, che si voi non la spalmarete bene, la barca correrà malamente. ~    
4448 Antiprol  |                acqua dentro, non è punto spalmato: e vuole uscire, e vuol
4449  2, 5     |                  grossa di quella di san Sparagorio, o s'io fusse stato il più
4450  4, 1     |                  statue vecchie d'altari sparati, a' quali non è chi faccia
4451  5, 23    |                 che precioso unguento va spargendo costui: per mia fé non gli
4452  5, 11    |                del vostro onore (per cui spargerrei mille volte il sangue tutto)
4453  3, 11    |            moneta, io ve li lasciarò. Io sparmiarò la fatica del camino, e
4454  1, 2     |              amor di Bonifacio, il veder spasmare Bonifacio, potrà esser forzata
4455 Arg       |                  XV scena si fa in mezzo spasseggiando e discorrendo circa quel
4456  3, 9     |              BARRA E ci prenderemo mille spassi.~    MARCA Sì alla fé: e
4457 Dedica2   |               dell'idee le quali in vero spaventano le bestie, e come fussero
4458  1, 14    |                  marito, il quale o è un spazza-camino, o ver ripezza-stagni, tacconeggia-padelle
4459  1, 14    |          SANGUINO - (cantando). Chi vooo spazzacamin? Chi vòl conciare stagni,
4460  5, 18    |                  di nobilità son fonte e specchio al mondo tuto, non solamente
4461  4, 15    |                colloquio habet lenocinii specimen. Io istimo questo pictore
4462  3, 12    |             quasi rependo, per che sotto specimine di uomo da bene, mi ha decepto.
4463  2, 1     |                 putida;~nemico al cielo, speculator terreo,~mano e piè infermo,
4464  3, 8     |                  che fussimo sei con sei spedi più grandi che non era la
4465  5, 18    |                  abasso quel magister, e spediamoci.~    SCARAMURÉ - Signor
4466  5, 23    |                insieme mentre costoro si spediscono de lì dentro. ~    ASCANIO -
4467  4, 6     |               Andate dumque vi priego, e speditevi presto. A dio, che vo a
4468  3, 8     |                  acciaffaimo ciascuno un spedo di que' più grandi, lunghi
4469  4, 16    |             intendere che è de l'arte da spellechiar capretti.~    MAMFURIO O
4470 Antiprol  |                cane ch'ha ricevute mille spellicciate, pasciuto di cipolla. Al
4471  4, 9     |                mantener il suo regno con spenderne tal volta diecemilia il
4472  1, 6     |             essere della presente autore~spento di tue bellezze dal gran
4473 Arg       |                oglio da questo subere: e sperano col seminar speranze nell'
4474 Proprol   |                  invidie, querele, e men sperar quel che più si desia. Qui
4475  5, 18    |                pochissima conscienza, in sperare di farmi uscir di mano un
4476  3, 6     |           intender vacillant', attenzion sperdita;~illiterato et indisciplinato,~
4477  3, 8     |                abbiamo ancor da farne le spese per tre giorni.~    BARRA
4478  3, 3     |                 bisogna ricordarsi ch'ho spesi cinque scudi alle cose che
4479 Proprol   |                per qual'occasioni, molto spesso si va rimenando un sollennissimo
4480  1, 10    |             SCARAMURÉ - Oportet advocare spetentrionales. - Basta basta: cqui non
4481  4, 10    |                certo deve essere qualche spia di marioli: è bene ch'io
4482  5, 24    |                  a trovar madonna Angela Spigna. A costei venne madonna
4483 Proprol   |               collo; oltre, il voler che spinge, il saper ch'appressa, il
4484  5, 17    |                non sa dire che cosa l'ha spinta ad farlo. La signora Vittoria
4485  2, 1     |                   quella bocca dico, che spira sì varie e bellissime sentenze
4486 Arg       |             abito di Gioan Bernardo, che spirava amor dal culo e tutti gli
4487  1, 10    |                 si fa per la virtù di un spirito lucido e sottile, dal calor
4488  1, 5     |          vobiscum.~    SANGUINO - Et con spiritu to.~    MAMFURIO - Ah! ah!
4489  2, 5     |           cubiculario: dirò al padre mio spirituale, che tu mi hai fascinata;
4490 Proprol   |                febbre quartane, cancheri spirituali, pensieri manco di peso,
4491  1, 6     |                 di tue bellezze dal gran splendore~acciò comprendi per di questa
4492  5, 25    |                 sta bene: cominciatelo a spolverare, e guardatevi di far male
4493  2, 5     |                  Nicola disse: «Si tu mi spontoneggi un'altra volta, tel farò»;
4494  2, 1     |          admirantis affectu.~    O porco sporco, vil, vita disutile:~ch'
4495  5, 17    |                  prete schiricato che la sposò); quelli raccolsi io destramente
4496  1, 3     |                 quanto sii imbrogliato e spropositato il regno d'amore: si volete
4497  3, 1     |                 che per quattro paroli a sproposito da quelli dette con certe
4498  5, 25    |             possa movere; tu Corcovizzo, spuntagli le brache e tienle calate
4499  3, 11    |                  calzarsi. Or veggendolo spuntar da Nilo verso la bottega,
4500  5, 19    |                 cazzo non have unghie da spuntarla».~    GIOAN BERNARDO Ah!
4501  2, 5     |             simile a quel d'un'altra che spunzonava don Nicola, alla quale don
4502 Proprol   |               dottrina, olface opinioni, sputa sentenze, minge autoritadi,
4503  1, 13    |            Barsabucco e tutti quelli che squagliano, sel prenderanno per compagno;
4504 Antiprol  |              costoro da dovero sbranate, squartate e dissipate, le fuggono
4505  4, 8     |                 videlicet, statevi su le staffe, a fin che, galoppando galoppando,
4506  1, 14    |            spazzacamin? Chi vòl conciare stagni, candelier, conche, caldare?~    
4507 Arg       |           incudine del cuor di Bonifacio stampar potesse al men tanta moneta,
4508  1, 6     |                Lucia sola~ ~    Oimè son stanca, voglio riposarmi cqua:
 |